Re: [pace] Parlamentari contattati per stoppare il rifinanziamento della missione in Libia



Io ho mandato le e-mail,ne sono tornate indietro 5-6 come aveva avvertito Marinella.
 Penso che intanto dobbiamo far girare l' invito a partecipare a questa  campagna di pressione sui parlamentari,
contemporaneamente dovremmo riuscire a fare filtrare, nel silenzio generale esistente, il comportamento
 della Lega, che dopo aver creato problemi a giugno ora sta zitta,
e anche dell' IDV ,che ha votato contro ad agosto ma ora contribuisce a tenere nascosta questa operazione.
Come ? Se ne puo' discutere.
marco
Da: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
A: Lista pace Peacelink <pace at peacelink.it>
Inviato: Sabato 1 Ottobre 2011 11:53
Oggetto: [pace] Parlamentari contattati per stoppare il rifinanziamento della missione in Libia

Cari amici,
il problema (o il dilemma?) e' complicato da risolvere in questa mailing list. E' auspicabile concentrarci sulla pressione da dare per evitare il non rifinanziamento della guerra in Libia. Io ho contattato ad es. l'on. Zazzera. Cerchiamo di definire il gruppo dei parlamentari che riusciamo a coinvolgere e che ci da' retta.
I tempi stringono.
Ciao
Alessandro
www.peacelink.it
From: marco palombo <elbano9 at yahoo.it>
Sender: pace-request at peacelink.it
Date: Sat, 1 Oct 2011 09:55:15 +0100 (BST)
To: pace at peacelink.it<pace at peacelink.it>
ReplyTo: pace at peacelink.it
Subject: [pace] Re.Manifesto Nonviolento

Io ho sempre votato e spero di continuare a votare sempre, anche quando la lista da me scelta e' destinata a prendere lo 0,4 %.
Ma la crisi e la perdita di credibilita' della politica italiana e' enorme e ,scusatemi, una piccola responsabilita' l' hanno anche coloro che negli ultimi anni "ControBerlusconi" hanno digerito tutto.
Il referendum per un nuovo maggioritario ha raccolto un milione di firme, auguri; io votero' al di fuori del bipolarismo, voterei anche il Movimento 5 stelle, ma spero di meglio. Ormai l' ha capito anche Bertinotti, vedi articolo sulla rivista Alternative anticipato parzialmente in questi giorni.
marco

Da: Enrico Peyretti <enrico.peyretti at gmail.com>
A: tiziano cardosi <tcardosi at indire.it>
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Inviato: Sabato 1 Ottobre 2011 10:41
Oggetto: Re: [pace] Manifesto Nonviolento

Va bene, ma abbandonare ai pirati la barca di queste istituzioni, mi sembra grave errore, foriero di peggio. Si va con la zattera scassata, da naufraghi, fino ad una riva possibile, dove abitare. Ciao, E.

Il 01/10/2011 10:21, tiziano cardosi ha scritto:
Caro Enrico,
mi pare che questa tiritera tra chi vuol votare il meno peggio e chi non vuol votare stia perdendo importanza.
Credo dobbiamo renderci conto che la democrazia rappresentativa, pur con tutti i suoi limiti ben noti a noi nonviolenti, non esiste più!
Dobbiamo attrezzarci ad operare in un tempo in cui siamo fuori da ogni palazzo del potere. Magari immaginiamoci come progettare future istituzione che diano voce ai cittadini, a quel 99% ormai escluso da ogni decisione.
Oggi un futuro per Italia ed Europa è nei movimenti, sempre che siano capaci di muovere le centinaia di milioni di persone necessarie.
TC

p.s. non dimenticare la lettera della BCE al Governo, hai visto che progetto sociale? Quella lettera annulla ogni voto tu possa dare!

Il 01/10/2011 10:00, Enrico Peyretti ha scritto:
Il problema non è "per chi non votare": c'è ampia scelta!.. O sappiamo proporre una posizione per la quale votare, oppure rischiamo solo di cadere nel non-voto, che è sempre il peggio, perché è votare per chi vince, che può essere il peggiore. Votare si deve sempre: votare il meglio, oppure il meno peggio. Proponi una scelta meno peggiore! Se il meno peggio ti fa schifo, fai vincere il "più-peggio"! E' già successo molte volte!
Enrico