Re: [pace] Manifesto Nonviolento



Caro Enrico,
mi pare che questa tiritera tra chi vuol votare il meno peggio e chi non vuol votare stia perdendo importanza.
Credo dobbiamo renderci conto che la democrazia rappresentativa, pur con tutti i suoi limiti ben noti a noi nonviolenti, non esiste più!
Dobbiamo attrezzarci ad operare in un tempo in cui siamo fuori da ogni palazzo del potere. Magari immaginiamoci come progettare future istituzione che diano voce ai cittadini, a quel 99% ormai escluso da ogni decisione.
Oggi un futuro per Italia ed Europa è nei movimenti, sempre che siano capaci di muovere le centinaia di milioni di persone necessarie.
TC

p.s. non dimenticare la lettera della BCE al Governo, hai visto che progetto sociale? Quella lettera annulla ogni voto tu possa dare!

Il 01/10/2011 10:00, Enrico Peyretti ha scritto:
Il problema non è "per chi non votare": c'è ampia scelta!.. O sappiamo proporre una posizione per la quale votare, oppure rischiamo solo di cadere nel non-voto, che è sempre il peggio, perché è votare per chi vince, che può essere il peggiore. Votare si deve sempre: votare il meglio, oppure il meno peggio. Proponi una scelta meno peggiore! Se il meno peggio ti fa schifo, fai vincere il "più-peggio"! E' già successo molte volte!
Enrico