"Viterbo oltre il muro": Che mille voci si levino contro la guerra



 

"VITERBO OLTRE IL MURO": CHE MILLE VOCI SI LEVINO CONTRO LA GUERRA

Oltre dieci anni di partecipazione italiana alla guerra afgana, oltre dieci anni di stragi di cui anche noi cittadini italiani portiamo la responsabilita' per non aver impedito allo stato italiano di prendervi parte (una partecipazione folle e criminale in flagrante violazione dell'articolo 11 della Costituzione della Repubblica Italiana).

Dieci anni di stragi e devastazioni. Di imbarbarimento la' e qui, di desensibilizzazione nostra di fronte al dolore degli altri, di nostra effettuale complicita' con il quotidiano massacro.

Quante persone sono state uccise? Quante mutilate per sempre? Quante ferite? Quante private di tutti i loro beni? Quante ridotte a una vita che e' mera sofferenza?

Questo orrore deve finire.

L'Italia deve cessare di contribuire a massacrare il popolo afgano. L'Italia deve cessare di fare la guerra. L'Italia deve opporsi alla guerra ed impegnarsi per la pace.

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Ci uniamo quindi alla campagna nonviolenta "Non un giorno di piu'" per la cessazione immediata della partecipazione italiana alla guerra afgana; per la pace, il disarmo e la smilitarizzazione; per il rispetto della vita, della dignita' e dei diritti umani di tutti gli esseri umani.

Chiediamo al Presidente della Repubblica, al Governo e al Parlamento che lo stato italiano cessi immediatamente di partecipare alla guerra afgana, e si impegni concretamente per la pace che salva le vite.

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Chiediamo a tutte le persone, i movimenti, le associazioni e le istituzioni che hanno a cuore il diritto alla vita e alla dignita' di tutti gli esseri umani, che hanno a cuore la civile convivenza e la solidarieta' che l'intera umanita' unisce, di aderire alla campagna nonviolenta "Non un giorno di piu'" per la cessazione immediata della partecipazione italiana alla guerra afgana, e di promuovere iniziative ed appelli a tal fine.

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Che mille voci si levino contro la guerra.

Che si rispetti il dettato della Costituzione della Repubblica Italiana: "L'Italia ripudia la guerra".

Che si abolisca la guerra prima che essa distrugga la civilta' umana.

 

"Viterbo oltre il muro", gruppo di formazione e informazione nonviolenta

 

Viterbo, 14 settembre 2012

 

Nota trasmessa alla stampa a cura del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo

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