Minime. 964



NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 964 del 5 ottobre 2009

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Sommario di questo numero:
1. Letture: Elena Pulcini, La cura del mondo
2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo
4. Cosa fare
5. Tiziana Plebani: Il mostro e la bella
6. Giulio Vittorangeli: Divide et impera
7. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" settembre 2009 (parte seconda)
8. La "Carta" del Movimento Nonviolento
9. Per saperne di piu'

1. LETTURE. ELENA PULCINI: LA CURA DEL MONDO
Elena Pulcini, La cura del mondo. Paura e responsabilita' nel'eta' globale,
Bollati Boringhieri, Torino 2009, pp. 298, euro 25. Un libro prezioso, che
vivamente raccomandiamo a tutte le persone amiche della nonviolenza (e di
cui torneremo a parlare distesamente, giacche' acutamente ragiona di
decisive questioni).

2. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ESPOSTO RECANTE LA NOTITIA CRIMINIS
CONCERNENTE VARIE FATTISPECIE DI REATO CONFIGURATE DA MISURE CONTENUTE NELLA
LEGGE 15 LUGLIO 2009, N. 94

Alla Procura della Repubblica di ...
Al Presidente del Tribunale di ...
Al Presidente della Corte d'Appello di ...
Al Presidente della Corte di Cassazione
Al Presidente della Corte Costituzionale
Al Sindaco del Comune di ...
Al Presidente della Provincia di ...
Al Presidente della Regione ...
Al Questore di ...
Al Prefetto di ...
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Presidente del Parlamento Europeo
Al Presidente della Commissione Europea
Al Presidente del Consiglio d'Europa
Al Segretario generale delle Nazioni Unite
Oggetto: Esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94
Con il presente esposto si segnala alle istituzioni in indirizzo, al fine di
attivare tutti i provvedimenti di competenza cui l'ordinamento in vigore fa
obbligo ai pubblici ufficiali che le rappresentano, la notitia criminis
concernente il fatto che nella legge 15 luglio 2009, n. 94, recante
"Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", volgarmente nota come
"pacchetto sicurezza", sono contenute varie misure, particolarmente all'art.
1 e passim, che configurano varie fattispecie di reato con specifico
riferimento a:
a) violazioni dei diritti umani e delle garanzie di essi sancite dalla
Costituzione della Repubblica Italiana;
b) violazione dei diritti dei bambini;
c) persecuzione di persone non per condotte illecite, ma per mera condizione
esistenziale;
d) violazione dell'obbligo di soccorso ed accoglienza delle persone di cui
all'art. 10 Cost.;
e) violazione del principio dell'eguaglianza dinanzi alla legge.
Si richiede il piu' sollecito intervento.
Alle magistrature giurisdizionalmente competenti si richiede in particolare
che esaminati i fatti di cui sopra procedano nelle forme previste nei
confronti di tutti coloro che risulteranno colpevoli per tutti i reati che
riterranno sussistere nella concreta fattispecie.
L'esponente richiede altresi' di essere avvisato in caso di archiviazione da
parte della Procura ex artt. 406 e 408 c. p. p.
Firma della persona e/o dell'associazione esponente
indirizzo
luogo e data

3. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ESPOSTO RECANTE LA NOTITIA CRIMINIS
CONCERNENTE IL FAVOREGGIAMENTO DELLO SQUADRISMO

Alla Procura della Repubblica di ...
Al Presidente del Tribunale di ...
Al Presidente della Corte d'Appello di ...
Al Presidente della Corte di Cassazione
Al Presidente della Corte Costituzionale
Al Sindaco del Comune di ...
Al Presidente della Provincia di ...
Al Presidente della Regione ...
Al Questore di ...
Al Prefetto di ...
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Presidente del Parlamento Europeo
Al Presidente della Commissione Europea
Al Presidente del Consiglio d'Europa
Al Segretario generale delle Nazioni Unite
Oggetto: Esposto recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento
dello squadrismo
Con il presente esposto si segnala alle istituzioni in indirizzo, al fine di
attivare tutti i provvedimenti di competenza cui l'ordinamento in vigore fa
obbligo ai pubblici ufficiali che le rappresentano, la notitia criminis
concernente il fatto che nella legge 15 luglio 2009, n. 94, recante
"Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", volgarmente nota come
"pacchetto sicurezza", e' contenuta una misura, quella di cui all'art. 3,
commi 40-44, istitutiva delle cosiddette "ronde", che palesemente configura
il favoreggiamento dello squadrismo (attivita' che integra varie fattispecie
di reato), anche alla luce di pregresse inquietanti esternazioni ed
iniziative di dirigenti rappresentativi del partito politico cui appartiene
il Ministro dell'Interno e di altri soggetti che non hanno fatto mistero ed
anzi hanno dato prova di voler far uso di tale istituto a fini di violenza
privata, intimidazione e persecuzione, con palese violazione della legalita'
e finanche intento di sovvertimento di caratteri e guarentigie fondamentali
dell'ordinamento giuridico vigente.
Si richiede il piu' sollecito intervento.
Alle magistrature giurisdizionalmente competenti si richiede in particolare
che esaminati i fatti di cui sopra procedano nelle forme previste nei
confronti di tutti coloro che risulteranno colpevoli per tutti i reati che
riterranno sussistere nella concreta fattispecie.
L'esponente richiede altresi' di essere avvisato in caso di archiviazione da
parte della Procura ex artt. 406 e 408 c. p. p.
Firma della persona e/o dell'associazione esponente
indirizzo
luogo e data

4. UNA SOLA UMANITA'. COSA FARE

Un esposto all'autorita' giudiziaria piu' essere presentato recandosi presso
gli uffici giudiziari o presso un commissariato di polizia o una stazione
dei carabinieri.
Puo' essere anche inviato per posta.
Deve essere firmato da una persona fisica, precisamente identificata, e deve
recare un indirizzo per ogni comunicazione.
*
Noi proponiamo alle persone che vogliono partecipare all'iniziativa di
presentare e/o inviare i due esposti che abbiamo preparato alla Procura
competente per il territorio in cui il firmatario (o i firmatari - gli
esposti possono essere anche sottoscritti da piu' persone) risiede, e ad
altre magistrature di grado superiore (la Corte d'appello e' nel capoluogo
di Regione, la Corte di Cassazione e' a Roma; sempre a Roma sono le altre
istituzioni statali centrali).
Proponiamo anche di inviare l'esposto al sindaco del Comune in cui si
risiede (idem per il presidente della Provincia, idem per il presidente
della Regione; ed analogamente per questore e prefetto che hanno sede nel
capoluogo di provincia).
Ovviamente i modelli di esposto da noi preparati possono essere resi piu'
dettagliati se lo si ritiene opportuno. Ed altrettanto ovviamente gli
esposti possono essere inviati anche ad ulteriori istituzioni.
*
Indirizzi cui inviare gli esposti:
Naturalmente gli indirizzi delle istituzioni territoriali variano da Comune
a Comune, da Provincia a Provincia e da Regione a Regione.
Comunque solitamente:
- l'indirizzo e-mail delle Procure e' composto secondo il seguente criterio:
procura.citta'sede at giustizia.it, quindi ad esempio l'indirizzo e-mail della
Procura della Repubblica ad Agrigento e' procura.agrigento at giustizia.it
(analogamente per le altre province).
- L'indirizzo e-mail dei Tribunali e' composto secondo il seguente criterio:
tribunale.citta'sede at giustizia.it, quindi ad esempio l'indirizzo e-mail del
Tribunale ad Agrigento e' tribunale.agrigento at giustizia.it (analogamente per
le altre province).
- L'indirizzo e-mail delle Prefetture e' composto secondo il seguente
criterio: prefettura.citta'sede at interno.it, quindi ad esempio l'indirizzo
e-mail della Prefettura di Agrigento e' prefettura.agrigento at interno.it
(analogamente per le altre province).
- Sempre per le prefetture e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico (in sigla: urp),
composto secondo il seguente criterio: urp.pref_citta'sede at interno.it,
quindi ad esempio l'indirizzo e-mail dell'Urp della Prefettura di Agrigento
e' urp.pref_agrigento at interno.it (analogamente per le altre province).
- L'indirizzo e-mail delle Questure e' composto secondo il seguente
criterio: uffgab.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it, quindi ad
esempio l'indirizzo e-mail della Questura di Agrigento e'
uffgab.ag at poliziadistato.it (analogamente per le altre province).
- Sempre per le questure e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico (in sigla: urp),
composto secondo il seguente criterio:
urp.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it, quindi ad esempio
l'indirizzo e-mail dell'Urp della Prefettura di Agrigento e'
urp.ag at poliziadistato.it (analogamente per le altre province).
- E ancora per le questure e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per gli immigrati, composto secondo il seguente
criterio: immigrazione.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it,
quindi ad esempio l'indirizzo e-mail dell'Ufficio per gli immigrati della
Prefettura di Agrigento e' immigrazione.ag at poliziadistato.it (analogamente
per le altre province).
Quanto alle istituzioni nazionali:
- Presidente della Corte di Cassazione: Palazzo di Giustizia, Piazza Cavour,
00193 Roma; e-mail: cassazione at giustizia.it; sito: www.cortedicassazione.it
- Presidente della Corte Costituzionale: Piazza del Quirinale 41, 00187
Roma; tel. 0646981; fax: 064698916; e-mail: ccost at cortecostituzionale.it;
sito: www.cortecostituzionale.it
- Presidente del Consiglio dei Ministri: Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370,
00187 Roma; tel. 0667791; sito: www.governo.it
- Presidente della Camera dei Deputati: Palazzo Montecitorio, Piazza
Montecitorio, 00186 Roma; tel. 0667601; e-mail: fini_g at camera.it; sito:
www.camera.it
- Presidente del Senato della Repubblica: Piazza Madama, 00186 Roma; tel.
0667061; e-mail: schifani_r at posta.senato.it; sito: www.senato.it
- Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura: Piazza
dell'Indipendenza 6, 00185 Roma; tel. 06444911; e-mail: segvpres at cosmag.it;
sito: www.csm.it
- Presidente della Repubblica Italiana: piazza del Quirinale, 00187 Roma;
fax: 0646993125; e-mail: presidenza.repubblica at quirinale.it; sito:
www.quirinale.it
Quanto alle istituzioni sovranazionali:
- Presidente del Parlamento Europeo: rue Wiertz 60 - Wiertzstraat 60, B-1047
Bruxelles - B-1047 Brussel (Belgium); tel. +32(0)22842005 - +32(0)22307555;
sito: www.europarl.europa.eu
Al Presidente della Commissione Europea: 1049 Brussels (Belgium); sito:
http://ec.europa.eu/index_it.htm
- Presidente del Consiglio d'Europa: Avenue de l'Europe, 67075 Strasbourg
(France); tel. +33(0)388412000; e-mail: cm at coe.int; sito:
www.coe.int/DefaultIT.asp
- Segretario generale delle Nazioni Unite: United Nations Headquarters,
Between 42nd and 48th streets, First Avenue and the East River, New York
(Usa); sito: www.un.org
*
Gli invii per fax o per posta elettronica o attraverso gli spazi ad hoc nei
siti istituzionali possono non essere ritenuti dai destinatari equipollenti
all'invio postale dell'esposto: si suggerisce quindi, almeno per quanto
riguarda le Procure, di inviare comunque anche copia cartacea degli esposti
per posta ordinaria (preferenzialmente per raccomandata).
Ma poiche' ormai crediamo di aver gia' raggiunto con almeno un invio gran
parte delle Procure, chi non avesse tempo ed agio di procedere agli invii
cartacei per posta ordinaria puo' limitarsi all'invio per e-mail, che
costituira' comunque un sostegno visibile e rilevante all'iniziativa.
*
Ovviamente e' opportuno che gli esposti siano inviati anche a mezzi
d'informazione, movimenti democratici, persone interessate: una delle
funzioni dell'iniziativa e' anche quella di ampliare la mobilitazione contro
il colpo di stato razzista informandone l'opinione pubblica e coinvolgendo
piu' persone, piu' associazioni e piu' istituzioni che sia possibile
nell'impegno in difesa della legalita', della Costituzione della Repubblica
Italiana, dei diritti umani di tutti gli esseri umani.
*
Infine preghiamo tutte le persone che presenteranno esposti di comunicarcelo
per e-mail all'indirizzo: nbawac at tin.it
Grazie a tutte e tutti, e buon lavoro.

5. RIFLESSIONE. TIZIANA LEBANI: IL MOSTRO E LA BELLA
[Ringraziamo Tiziana Plebani (per contatti: tiplebani at libero.it) per questo
intervento]

Mona nel Veneto e a Venezia si riferisce alla nota parte del corpo
femminile; per estensione e' usata anche per qualificare una bella donna
(che mona, che toco de mona ecc.), prendendo una parte per il tutto (figura
retorica a nome sineddoche), cosa che non succede invece per il parallelo
termine maschile: oseo infatti e' solo dispregiativo e ci riporta al
disgusto che la tradizione giudaico-cristiana ha associato alla sessualita'
e alle parti del corpo che piu' la rappresentano.
Non propongo a caso queste osservazioni linguistiche, piuttosto pertinenti
invece di questi tempi: sono stata sollecitata a soffermarmici da uno
scambio a cui ho assistito l'altra mattina, transitando, come di consueto,
nel percorso per giungere al lavoro, davanti alla sede del Servizio
Tossicodipendenze. Abitualmente un gruppetto di persone, per lo piu' uomini
non piu' giovanissimi, vi staziona attendendone l'apertura. Afferro sempre
brandelli di discorso, pezzi di dialogo, anche perche' il tono della voce
non e' propriamente confidenziale.
L'altra mattina uno degli assidui frequentatori spiegava all'amico che aveva
visto un conoscente a la Bienal (Festival del Cinema della Biennale),
accompagnato da una mona imperial. Tale definizione, ribadita piu' volte,
era ulteriormente enfatizzata dalla descrizione delle fattezze dell'uomo in
questione, che non giustificavano la presenza al suo fianco di una bellezza
di tale portata: bruto come che el xe, la paga de certo.
Siamo alle storie di oggi, direte voi.
No. Riflettiamo come il linguaggio comune e in particolare quello di matrice
popolare si distanzi nettamente dal vocabolario dei media e della politica.
Escort e' un termine inglese che si presenta freddo e neutro, associato a
un'emissione di un servizio lavorativo. Ma soprattutto nasconde totalmente
cio' che invece lo scambio tra i due tossici rivela: la potenza della
bellezza femminile implicata in questa dimensione, che invece mona imperial
definisce ed esalta con precisione di lingua e contenuto.
La bellezza delle donne ha sempre avuto nella storia uno statuto di
grandezza: era associata al sublime del creato, era testimonial della
magnificenza del mondo e del divino, sollecitava il movimento dello stupore,
evocava la forza generativa femminile. Nel passato, alle feste dei regnanti,
come si legge nelle cronache, erano invitate le donne piu' belle per
illuminare il convito. La letteratura del passato, dalla poesia alla fiaba,
ha reso omaggio a questa risorsa di civilta' e possibilita' di riscatto. Il
mondo, per continuare ad ammaliarci, del resto, ha bisogno della bellezza
delle donne, come ha necessita' dell'audacia dei giovani e dell'esperienza
dei vecchi.
Nella sua essenza, la bellezza ha il potere di fare agire, di muovere e
commuovere. Insomma, ha in se' potenza.
Cio' non toglie che le donne l'abbiano messa a frutto, anche facendone
mestiere. Gli uomini peraltro sono piuttosto disarmati, da questo punto di
vista. Eppure c'e' mestiere e mestiere, ci dice la storia. Attraverso una
sapiente mistura di bellezza, grazia e strumenti culturali, alcune sono
riuscite nel Cinquecento a ottenere l'appellativo di honesta cortigiana, che
ai nostri giorni pare solo un ossimoro. Ma non e' cosi', e basta rivolgerci
al campo dell'arte per avere una prova della potenza della bellezza e della
sua regalita', anche di quella profana. Mona imperial ci riporta, in fondo,
a tutto questo e forse quegli utenti del Servizio Tossicodipendenze si sono
dimostrati piu' coscienti o veritieri di altri in ben diverse posizioni.
Nell'interessante dibattito che sta accompagnando le note vicende del
premier italiano, molti e molte hanno sottolineato l'intreccio tra sesso e
potere, per lo piu' associando i due termini: il sesso sarebbe quello delle
donne, il potere quello degli uomini.
Siamo proprio sicuri che la questione stia in questi termini?
E' forse potere dimostrare cosi' ossessivamente di avere bisogno di
prestazioni sessuali? Non c'e' palese invece una continua richiesta, perfino
umiliante, di rassicurazione e di presa in carico del corpo? Dove starebbe
il potere? Dove il manto, dove lo scettro? Il re da tempo e' nudo e
indubbiamente malato, come ha detto Veronica Lario. Questa impellente
necessita' di rimanere giovane e di nutrirsi della giovinezza di corpi
interscambiabili, ci parla della sua paura della fine e dell'assenza della
coscienza del limite, del resto ben rintracciabile nella dimensione politica
e pubblica.
Queste non sono le insegne del potere.
A prima vista il potere parrebbe stare dall'altra parte, nella mani di
queste giovani donne belle che soddisfano un bisogno quasi come delle
infermiere ma senza eccessiva pietas: esibiscono, svelano e ricattano. Anche
questo e' un potere senza potenza e la loro bellezza non redime, non
riscatta, ne' muove verso altro. Non sono mone imperiali, no davvero.
Non so neppure se si possa chiamare sesso quello che appare in questa
vicenda. Sesso e' identita', godimento, estasi che si raggiunge nell'unita'
corporea, comunicazione per eccellenza e non meccanica di un corpo, reso
stantuffo dalla chimica. La vicenda svela il peggio che la sessualita'
maschile e quella femminile possono mettere in campo, nell'autismo piu'
totale, nei corpi scambiabili e infinitamente giovani, sgradevolmente
funzionanti a dovere o quasi.

6. RIFLESSIONE. GIULIO VITTORANGELI: DIVIDE ET IMPERA
[Ringraziamo Giulio Vittorangeli (per contatti: g.vittorangeli at wooow.it) per
questo intervento]

Lo scenario sullo sfondo del quale si sviluppa l'attuale scontro
capitale-lavoro e' la cosiddetta globalizzazione. Di per se', non e' un
fenomeno nuovo. Globalizzazione e' termine vago, ma se con esso si vuole
designare la vocazione internazionale del capitale, si allude a un fenomeno
gia' manifesto nel tardo Ottocento. Il primo grande processo di
globalizzazione fu avviato come tentativo di uscire dalla grande
depressione, che ha inizio nel 1870.
La fase attuale di globalizzazione va anch'essa interpretata come reazione a
una crisi; in questo caso alla crisi del fordismo. Il fordismo risultava
dalla necessita' immanente di superare il vecchio individualismo economico,
puntando al nesso tra produzione e occupazione e tra crescita della
produttivita' del lavoro e crescita del salario.
Con la rivoluzione neoliberista, il capitale ha condotto una vera e propria
guerra contro il lavoro, determinando (almeno apparentemente) il declino
della centralita' del lavoro. In realta', non c'e' mai stata una fase nella
storia del capitalismo in cui il lavoro salariato in campo industriale abbia
avuto una diffusione cosi' ampia su scala mondiale. Mai come ora cioe' il
proletariato industriale si e' avvicinato a essere quella "classe
universale" di cui il movimento operaio, nel corso di un secolo e mezzo ha
parlato.
Naturalmente lo e' entro un processo storico e con modalita' del tutto nuove
e mai immaginate.
Nel senso che la globalizzazione delle multinazionali si e' velocemente
affermata tramite il principio del "divide et impera" creando competizione e
conflitto tra differenti popoli, oltre che tra gli stessi lavoratori. Il
risultato e' che lavoratori aventi le stesse qualifiche e le medesime
mansioni possono ormai operare fianco a fianco sotto condizioni contrattuali
e datori di lavoro completamente diversi tra loro; con un'intensificazione
dello sfruttamento accompagnato da una compressione delle retribuzioni,
determinando un mondo di bassi salari.
Conseguentemente, il capitale finanziario ha fatto aumentare il peso e la
forza delle classi ricche, riuscendo a diminuire radicalmente la forza degli
sfruttati; anche se ha ridotto l'economia reale a una bolla su un vortice di
speculazioni. I propugnatori di uno Stato minimo o molto leggero, basato
sull'etica del censo e della carita', invece che sui diritti di
cittadinanza, hanno avuto buon gioco nel puntare sulla divisione tra
lavoratori, instaurando la classica guerra fra poveri.
Purtroppo le stesse organizzazioni dei lavoratori sono state (il piu' delle
volte) risucchiate nella logica che nega la solidarieta' internazionale nel
mondo del lavoro. All'orizzonte non c'e' nessuna mobilitazione comune che
unisca gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori a livello globale.
Del resto la crisi globale esigerebbe risposte globali, puntando ad un
riequilibrio del reddito a favore del lavoro; invece finora abbiamo visto
applicate solo ricette nazionali.
Vero e' che la scelta di governo di Obama o di Angela Merkel, con una
massiccia dose di denaro pubblico immessa nel sistema, ha consentito una
prima inversione di tendenza dell'economia; mentre la scelta del governo
italiano e' stata quella di non mettere un euro per non aggravare il debito
pubblico, sperando di infilarsi nella ripresa degli altri. Salvo cercare di
giocarsi nella crisi gli incassi dello scudo fiscale, quello definito: "la
piu' grande operazione di riciclaggio legale mai avvenuta in Italia".
Cosi', gli esponenti del governo italiano per mesi hanno negato che la crisi
ci fosse, poi hanno cominciato a informarci con soddisfazione del fatto che
la crisi stava finendo; il tutto amplificato a dismisura dai giornali e dai
tg direttamente e indirettamente controllati dal governo. Ma se analizziamo
nel dettaglio la politica economica portata avanti dal governo italiano ci
rendiamo conto del suo deleterio impianto populista e corporativo, fondato
essenzialmente sull'indebolimento del ruolo pubblico sul terreno dei diritti
sociali e sul tentativo di ripristinare il controllo politico sui decisivi
snodi dell'economia.
Si utilizza la crisi per realizzare la svalutazione del lavoro, dei suoi
diritti, della sua remunerazione, del suo status sociale e politico, come
via per la crescita. Conseguentemente, il programma fondamentale della
destra governativa punta alla restrizione degli spazi di democrazia, dei
diritti, del ruolo del Parlamento e delle istituzioni di garanzia, della
magistratura, dell'informazione minimamente critica.
Se a tutto questo aggiungiamo l'introduzione delle leggi razziali (il
cosiddetto "pacchetto sicurezza"), il perdurare della guerra, l'assenza di
una vera opposizione, il quadro che ci si presenta e' decisamente fosco. Ma
non si puo' rinunciare alla lotta. Gramsci raccomandava, non a caso, il
pessimismo della intelligenza e l'ottimismo della volonta'.

7. MATERIALI. INDICE DE "LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO" SETTEMBRE 2009 (PARTE
SECONDA)
* "Minime", numero 940 dell'11 settembre 2009: 1. L'omerta'; 2. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Jeff Halper in Italia; 6.
Umberto De Giovannangeli intervista Desmond Tutu; 7. Aharon Appelfeld: I
bambini nella Shoah; 8. Serena Fuart presenta "La valigia di Teresa" di
Adriana Miceu; 9. Donatello Santarone presenta "Contro l'indifferenza" di
Antonio Gramsci; 10. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 11. Per saperne
di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 374 dell'11 settembre 2009: 1.
Luca Briasco: Letteratura statunitense oggi; 2. Roberto Francavilla:
Letteratura portoghese oggi; 3. Valentina Parisi: Letteratura russa oggi.
* "Legalita' e' umanita'", numero 35 dell'11 settembre 2009: 1. Non esistono
clandestini; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15
luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Martin
Luther King: Io ho un sogno.
* "Minime", numero 941 del 12 settembre 2009: 1. L'aggiunta; 2. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Alessandra Garusi
intervista Thich Nhat Hanh (2005); 6. Massimo Raffaeli: Letteratura svizzera
oggi; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 225 del 12 settembre 2009: 1. Alcuni criteri
per un movimento europeo per la riduzione del trasporto aereo; 2. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Sabato 19 settembre in piazza San
Pellegrino a Viterbo; 5. Marinella Correggia: Le ultime donne; 6. Marinella
Correggia: Alberi; 7. Marinella Correggia: Vittime del carbon trade; 8.
Marinella Correggia: Contadini indiani in lotta; 9. Vittoria Prisciandaro
intervista Karl Golser; 10. Per contattare il comitato che si oppone al
mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Legalita' e' umanita'", numero 36 del 12 settembre 2009: 1. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 2.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 3. Cosa fare; 4. Martin Luther King: Sono
stato sulla cima della montagna.
* "Minime", numero 942 del 13 settembre 2009: 1. Cosa mai significherebbe;
2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Alessandra Garusi
intervista Shirin Ebadi (2008); 6. Piero Pisarra ricorda Olivier Clement; 7.
La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 233 del 13 settembre 2009: Martin
Luther King: Pellegrinaggio alla nonviolenza.
* "Legalita' e' umanita'", numero 37 del 13 settembre 2009: 1. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 2.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 3. Cosa fare; 4. Luigi Ferrajoli: Il
razzismo istituzionale del governo; 5. Martin Luther King: Un discorso del 5
dicembre 1955.
* "Minime", numero 943 del 14 settembre 2009: 1. Peppe Sini: La questione;
2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Paulo Lima intervista
Pedro Casaldaliga (2004); 6. Fausto Marinetti ricorda don Zeno Saltini; 7.
Wislawa Szymborska: Vermeer; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per
saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 226 del 14 settembre 2009: 1. Sabato 19
settembre in piazza San Pellegrino a Viterbo; 2. Per contattare il comitato
che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del
trasporto aereo.
* "Legalita' e' umanita'", numero 38 del 14 settembre 2009: 1. Se; 2.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94;
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Khalid Chaouki: Per dire
basta alla barbarie; 6. Martin Luther King: Oltre il Vietnam.
* "Minime", numero 944 del 15 settembre 2009: 1. Kurtz als Erzieher; 2.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94;
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Roberto Saviano ricorda
Anna Politkovskaja; 6. Giusy Baioni intervista Frans Van der Hoff (2007); 7.
La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 375 del 15 settembre 2009: Alcuni
estratti da "Identita' e violenza" di Amartya Sen.
* "Legalita' e' umanita'", numero 39 del 15 settembre 2009: 1. Livio Pepino:
Non-persone; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15
luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Martin
Luther King: Noi vi ameremo ancora.
* "Minime", numero 945 del 16 settembre 2009: 1. Pietre; 2. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Giulio Vittorangeli:
Ricordando Sabra e Chatila; 6. Cristina Piccino intervista Shirin Neshat; 7.
Vincenzo Marras ricorda l'Abbe' Pierre; 8. Antonio Tarzia ricorda Tonino
Bello; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 227 del 16 settembre 2009: 1. Una iniziativa
a Viterbo per l'informazione libera, democratica e veritiera; 2. Sabato 19
settembre in piazza San Pellegrino a Viterbo; 3. Aggiornato ed ampliato il
sito www.coipiediperterra.org; 4. Carla Ravaioli: Insostenibilita'; 5.
Gianni Mattioli, Massimo Scalia: Allarme scorie; 6. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 7.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 8. Cosa fare; 9. Per contattare il
comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la
riduzione del trasporto aereo.
* "Legalita' e' umanita'", numero 40 del 16 settembre 2009: 1. Due mesi; 2.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94;
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Pietro Calvisi: Migranti
trattati come rifiuti tossici; 6. Martin Luther King: La scelta della
nonviolenza.
* "Minime", numero 946 del 17 settembre 2009: 1. Sabato 19 settembre in
piazza San Pellegrino a Viterbo; 2. Peppe Sini: Sepolcri imbiancati; 3.
Contro tutte le uccisioni; 4. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella
legge 15 luglio 2009, n. 94; 5. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 6. Cosa fare; 7.
Appello degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in
Italia; 8. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso
e soggiorno illegale dei migranti; 9. Appello al Presidente della Repubblica
di varie associazioni ed organizzazioni per i diritti dei bambini; 10.
Gabriella Gallozzi: Shirin Neshat, arte e cinema per la liberta'; 11. Martin
Luther King: Un tamburo maggiore per la rettitudine; 12. Emily Dickinson:
Non e' "Rivelazione" ad esser tarda; 13. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 14. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 275 del 17 settembre 2009: Alcuni
estratti da "Cecenia. Il disonore russo" di Anna Politkovskaja (parte
prima).
* "Legalita' e' umanita'", numero 41 del 17 settembre 2009: 1. Peppe Sini:
Si dimetta il governo della guerra assassina e del colpo di stato razzista;
2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Gabriele Del Grande:
Dalle prigioni libiche un ricorso alla Corte Europea; 6. Domenico Gallo:
Come si negano i diritti; 7. Marco Mongiello: Anche l'Unione Europea
condanna la violazione del diritto d'asilo; 8. Chiara Saraceno: Senza
diritti; 9. Francesco Viviano: I respingimenti violano il diritto d'asilo. E
da varie parti d'Italia molti giudici sollevano eccezioni di
incostituzionalita' in merito alle misure razziste, schiaviste e e
squadriste della legge 94.
* "Minime", numero 947 del 18 settembre 2009: 1. Cessi la partecipazione
italiana alla guerra afgana; 2. Tacciano adesso; 3. Bellica, razzista,
patriarcale; 4. "Annassim - Donne native e migranti delle due sponde del
Mediterraneo": Per Sanaa; 5. Renzo Guolo: Hina, Sanaa; 6. Igiaba Scego:
Sanaa; 7. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 8. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 9. Cosa fare; 10. Martin Luther King:
Sogni non realizzati; 11. La redazione e il comitato scientifico di "Giano"
ricordano Luigi Cortesi; 12. Gianni Manzella ricorda Claudio Meldolesi; 13.
Luigi Onori ricorda Nunzio Rotondo; 14. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 15. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 276 del 18 settembre 2009: 1.
Alcuni estratti da "Cecenia. Il disonore russo" di Anna Politkovskaja (parte
seconda e conclusiva); 2. Gabriella Gallozzi: Un film-denuncia di Hana
Makhmalbaf; 3. Anna Maria Pasetti: Scrittrici e registe iraniane per la
liberta'; 4. Cristina Piccino: Il film di Shirin Neshat; 5. Natalia
Tornesello presenta "Figlie di Shahrazad" di Anna Vanzan.
* "Coi piedi per terra", numero 228 del 18 settembre 2009: 1. Rinviata a
mercoledi' 23 settembre l'iniziativa prevista per sabato 19 settembre a
Viterbo; 2. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di
Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Legalita' e' umanita'", numero 42 del 18 settembre 2009: 1. Peppe Sini:
Per la Costituzione e per l'umanita'; 2. Modello di esposto recante la
notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
4. Cosa fare; 5. "Il resto del carlino": Anche la Procura di Bologna ha
presentato istanza di illegittimita' costituzionale della normativa che
istituisce il cosiddetto "reato di clandestinita'"; 6. "Redattore sociale":
Anche dalla Procura di Bologna un'istanza di illegittimita' costituzionale
del cosiddetto "reato di clandestinita'"; 7. Renato Benedetto: Anche per la
Procura di Bologna il cosiddetto "reato di clandestinita'" e'
incostituzionale; 8. Appello degli intellettuali contro il ritorno delle
leggi razziali in Italia; 9. Appello dei giuristi contro l'introduzione dei
reati di ingresso e soggiorno illegale dei migranti.
* "Minime", numero 948 del 19 settembre 2009: 1. Opporsi alla guerra; 2.
Opporsi al razzismo; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella
legge 15 luglio 2009, n. 94; 4. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 5. Cosa fare; 6.
Mao Valpiana: 2 ottobre 2009. Giornata mondiale della nonviolenza.
Iniziativa comune del Movimento Nonviolento; 7. Cornelia Dell'Eva intervista
suor Rosemary Lynch (2002); 8. Il velo, il sudario; 9. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 229 del 19 settembre 2009: 1. Rinviata a
mercoledi' 23 settembre l'iniziativa prevista per sabato 19 settembre a
Viterbo; 2. Associazione "Respirare": Un'iniziativa preziosa; 3. Sepolcri
imbiancati; 4. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15
luglio 2009, n. 94; 5. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 6. Cosa fare; 7. Alcuni
estratti da "Storia politica del filo spinato" di Olivier Razac; 8. Per
contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
* "Legalita' e' umanita'", numero 43 del 19 settembre 2009: 1. Con la forza
della legalita' contro il colpo di stato razzista; 2. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Appello degli
intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 6. Appello
dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti; 7. Appello al Presidente della Repubblica di varie
associazioni ed organizzazioni per i diritti dei bambini; 8. Lettera del 15
luglio 2009 del Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio dei
Ministri, ai Ministri della Giustizia e dell'Interno ed ai Presidenti di
Camera e Senato.
* "Minime", numero 949 del 20 settembre 2009: 1. Due urgenze; 2. Il 2
ottobre 2009, Giornata mondiale della nonviolenza, il Movimento Nonviolento
propone iniziative in ogni citta' d'Italia; 3. Modello di esposto recante la
notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 4. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
5. Paolo Giuntella ricorda Charles de Foucauld (1997); 6. Paolo Giuntella
ricorda Carlo Carretto (1998); 7. Riletture: L'autobiografia di Mamma Jones;
8. Riedizioni: Ludwig Feuerbach, L'essenza del cristianesimo. Essenza della
religione. Spiritualismo e materialismo; 9. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 234 del 20 settembre 2009: Martin
Luther King: Lettera dal carcere di Birmingham del 16 aprile 1963.
* "Legalita' e' umanita'", numero 44 del 20 settembre 2009: 1. Una cosa da
fare; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare.

8. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale
e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale
e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae
alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo
scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il
libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali,
l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di
nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza
geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e
la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e
responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio
comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono
patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e
contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto
dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna,
dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione,
la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la
noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione
di organi di governo paralleli.

9. PER SAPERNE DI PIU'

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per
contatti: azionenonviolenta at sis.it

NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 964 del 5 ottobre 2009

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

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