Re: [PckNews] Decreto sulla pedopornografia in Italia. Controllo delle caselle e-mail europee negli Usa



Alessandro wrote

--- E-mail e carte di credito sotto il controllo Usa ---

Il provvedimento, che è di carattere unilaterale, riguarda tutti i cittadini che voleranno negli States Un accordo con l’Unione Europea e Stati Uniti permetterà agli americani di accedere a dati sensibili LE CASELLE email e le transazioni delle carte di credito di cittadini britannici e di altri Paesi europei che volano negli Usa potranno essere passate al setaccio dalle autorità americane. Lo scrive il Daily Telegraph, che ha avuto accesso ai documenti relativi a un accordo in questo senso tra Ue e Usa. Fornendo il numero di carta di credito e l'email alla compagnia aerea che vola negli Usa, il passeggero apre di fatto i propri dati personali alle autorità americane, che potranno vedere tutte le transazioni o i messaggi, anche non relativi al viaggio in questione. Il quotidiano ha ottenuto i documenti dal ministero dei Trasporti britannico, grazie alla legge sulla libertà di informazione. Ma la noizia è destinata a mantenere a lungo un’eco, viste le reazioni che ha subito scatenato a vari livelli. Per esempio, a preoccupare le Associazioni per le libertà civili c'è il fatto che la misura è unilaterale, ovvero Washington si è solo limitata a promettere di «incoraggiare» le aerolinee americane a fare lo stesso con i Paesi europei. Al riguardo, il Ministero per la sicurezza nazionale americano ha detto esplicitamente che userà questi dati non solo contro il terrorismo, ma anche indagando su altri reati. Se un cittadino europeo vorrà opporsi, afferma il Telegraph, dovrà farlo in una corte americana: il che rende qualsiasi salvaguardia della privacy di fatto inesistente. Shami Chakrabarti, direttore dell'organizzazione per i diritti umani Liberty, si è detto «inorridito» dalla notizia: «È la rinuncia ai diritti delle persone che viaggiano negli Usa». Al di là dell’«orrore» dimostrato da Shami Chakrabati c’è da chiedersi spontaneamente dove fosse il direttore di «Liberty» durante la non breve e travagliatissima gestazione dell’accordo. Infatti, dopo un lungo braccio di ferro cominciato con le richieste Usa di informazioni sui passeggeri (con la minaccia di mettere al bando dagli aeroporti americani le compagnie che non li consegnassero), nello scorso ottobre l'Ue ha accettato le richieste. Risultato: gli Usa hanno ora accesso a 34 tipi di informazioni sui passeggeri in mano alle compagnie aeree. Molte delle informazioni sono «normali», ma alcune sono particolarmente sensibili: che tipo di pasti vengono ordinati in base alla fede religiosa, o se un passeggero in passato non si è presentato al volo dopo aver comprato il biglietto. Anche per le leggi americane, chi vuole accesso a questi dati ha bisogno di norma del consenso di un magistrato, ma questo non varrà per i passeggeri degli aerei europei.

Gli USA continueranno imperterriti a dettare legge e più la dettano più si acuiscono le spaccature tra i popoli. C'è poco da fare la linea di condotta è quella di catalogare l'umanità in amici e nemici.Poco importa che gli amici siano quelli che tacciono per non avere rogne, l'importante è che tacciano. Il nuovo segretario ONU s'è appena fatto la prima cappella: in primis la pena di morte è subordinata alla legislazione dello stato che la applica, in secundis (probabilmente ripreso dagli States del tipo "kz fai, sei scemo?!Mica puoi far vedere così smaccatamente che sei dei nostri! Cmnq noi facciamo quel che ci pare quindi dai l'ok ONU su 'sta "frescaccia" che così facciamo contenta l'Europa piagnona ) ha fatto marcia indietro. Temo che quest'anno sia destinato a preparare dei piani strategici tipo quelli del 2001 ante sept 11, nell'attesa del 2008 (anno che Putin lascia il cadreghino) e del 2009 quando il macellaio mollerà il suo. Scusate lo sfogo :(