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No news

La no-news-letter di Carta
Settimana dal 4 al 10 dicembre 2003

 1. Televasione
 2. 12 dicembre, dieci anni di zapatismo
 3. 11 dicembre, con Zanotelli e Carta
 4. 5-7 dicembre, Critical Wine al Leoncavallo
 5. Effetto Scanzano
 6. La Georgia nel risiko
 7. Legambiente tra movimento e sponsor
 8. Nel fondo della Galizia
 9. Il futuro di Carta


*** 1. Televasione ***

Ossia: evadiamo dalla televisione. E' il titolo del nuovo numero di Carta
settimanale in uscita giovedì (a Roma, Firenze e Milano) e venerdì (nel
resto d'Italia). Come sapete, il senato ha trasformato in legge, martedì,
l'incubo di Gasparri. Nel paese del conflitto d'interessi, lo si risolve
favorendo in ogni modo la concentrazione della proprietà e l'accaparramento
delle risorse pubblicitarie. Una situazione tale, che Omar Calabrese,
studioso dei media tra i più importanti in Italia, dice a Carta: "E' un
nuovo modello di democrazia totalitaria". Abbiamo interpellato, oltre a
Calabrese, Henri Maler (della francese Acrimed), Franco "Bifo" Berardi,
Roberto Savio, Giulietto Chiesa e Paolo Serventi Longhi (segretario della
Federazione della stampa, il sindacato dei giornalisti). E poi abbiamo
intervistato Marco Paolini, a proposito della censura a Sabina Guzzanti e
molto oltre. Si parla di media liberisti, di media indipendenti, del Forum
europeo della comunicazione proposto al Fse di Parigi.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/44/sommario.htm


*** 2. 12 dicembre, dieci anni di zapatismo ***

Il primo gennaio 2004 fanno dieci anni da quando, sotto gli occhi sorpresi
del mondo, gli indigeni zapatisti del Chiapas si ribellarono. Da allora, il
loro messaggio, il loro stile, è arrivato in ogni parte del mondo, cambiando
la cultura e il linguaggio dei movimenti e delle sinistre. Carta, in
collaborazione con la Provincia di Roma, promuove una grande occasione di
dibattito, un "cantiere delle idee": sarà venerdì 12 dicembre, a Roma, nella
Sala dei Papi (in via dei Gigli d'Oro 21, tra piazza Navona e il
Lungotevere), dalle 14 in poi. Prima, Luis Hernández Navarro e Hermann
Bellnghausen (de La Jornada di Città del Messico, che seguono le vicende
dell'Ezln fin dal principio), Yvon Le Bot (francese, autore de "Il sogno
Zapatista") e Pablo Romo (domenicano, della diocesi di San Cristóbal de Las
Casas) racconteranno e discuteranno tra loro la vicenda di questi venti
(dalla nascita dell'Ezln) e dieci anni (dalla insurrezione).
Poi, dalle 16,30, Rossana Rossanda, Fausto Bertinotti, Marco Revelli, Mario
Tronti, Gianfranco Bettin, Enrico Gasbarra, Pietro Folena e Francesco
Raparelli, coordinati da Pierluigi Sullo, dibatteranno di quanto lo
zapatismo abbia cambiato la cultura delle sinistre in Italia e altrove. Si
tratta del dibattito più importante, su questo tema che ha tanto
appassionato tante persone, che vi sia mai stato in Italia. Chi non sarà a
Roma potrà ascoltare il convegno in streaming dal sito di Carta o via
satellite, sulle frequenze di Global radio (www.globalradio.it).
La festa dell'anniversario, poi, continua all'Astra occupato di viale Jonio
221 (al Tufello), in una tre giorni intitolata "Zapatismo e buon umor".
Proprio nella serata di venerdi 12 ci sarà la presentazione di "Caminantes",
film pluripremiato del regista spagnolo Ferdinando León (autore di "I lunedì
al sole") sul Congresso indigeno di Nurio, nel corso della marcia zapatista
del 2001. Il giorno dopo, Luis Hernández Navarro, Hermann Bellnghausen,
Gianni Minà, Federico Mariani e Ramon Mantovani discuteranno della
situazione in Messico. Domenica 14, Action promuove una giornata sullo
"zapatismo urbano". Nel corso delle tre giornate (promosse da Ya Basta con
Carta, la Fiom, Liberazione, Global e la Rete del Nuovo Municipio) canti,
balli e banchetti (hanno aderito Teresa De Sio, Roy Paci, Rude, Il Parto
delle nuvole pesanti e tanti altri). Sul sito di Carta, il programma
dettagliato.
http://www.carta.org/cantieri/zapatismo/index.htm


*** 3. 11 dicembre, con Zanotelli e Carta ***

La rivolta antiliberista in Bolivia dello scorso ottobre, costata settanta
morti, ha messo in fuga il presidente Sánchez de Lozada a Miami e impedito
l'esportazione del gas che doveva rifornire di energia la California del
governatore Schwarzenegger. Tra i protagonisti di quella insurrezione, c'era
Oscar Olivera, portavoce della Coordinadora de defensa del agua y la vida.
La Coordinadora è nata a Cochabamba nel 2000, quando si trattò di bloccare
la svendita dell'acquedotto pubblico alla multinazionale Usa Bechtel. Per
raccontare le origini della rivolta boliviana, l'11 dicembre uscirà in
edicola con Carta [a otto euro] un video sulla lotta della Coordinadora e
sull'impatto dei megaprogetti delle multinazionali occidentali in America
latina, intitolato "In difesa della Pachamama". Il video sarà presentato
all'ex mattatoio di Roma (via Lungotevere 3), giovedì 11 dicembre (ore 21),
dalle associazioni che hanno promosso la Carovana Andina per la Pace, Carta
e il Tavolo dell'Altraeconomia. Intervengono Alex Zanotelli, Giuseppe De
Marzo [portavoce della Carovana, associazione "a Sud"], Marco Calabria
[Carta], Gianni Minà [Latinoamerica], Giuseppina Ciuffreda, Emilio Molinari
[Comitato italiano Contratto mondiale sull'acqua], Mauro Bulgarelli e Grazia
Francescato [Verdi], e Antonio Tricarico [Tavolo dell'Altraeconomia].
http://www.asud.net/leggicampagna.php?id=104


*** 4. 5-7 dicembre, Critical Wine al Leoncavallo ***

E' una iniziativa singolare, ma piena di significati, quella che si aprirà
il 5 dicembre nel centro sociale milanese. Intanto, è una collaborazione tra
il Leo e Luigi Veronelli, il più famoso giornalista enogastronomico
d'Italia, nonché collaboratore fisso di Carta (che, per parte sua, coopera
alle giornate milanesi). Poi, si tratta di una fiera "dei particolari", cioè
di produttori di vini. Nel nuovo numero di Carta, dedichiamo ben sei pagine
a spiegare perché la cosa è molto importante, con il programma intero, e
articoli di Pablo Echaurren, di Luigi Veronelli e dei suoi collaboratori
principali, di Daniele Farina del Leoncavallo, e una intervista a Franco
Chiriaco, segretario generale della Flai, il sindacato alimentaristi della
Cgil. Infine, sorpresa, proponiamo, su indicazione dello stesso Veronelli,
vini da non perdere. Perché la società è ciò che mangia (e beve), ovvero: in
vino societas.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/44/sommario.htm


*** 5. Effetto Scanzano ***

Nucleare, energia, autogoverno locale. Cosa ha lasciato, dietro di sé, la
ribellione vittoriosa della Basilicata al deposito di scorie radioattive? I
media sono smemorati, a noi sembra importante scavare più a fondo, perciò
nel nuovo numero di Carta troverete un reportage, una analisi di quel che si
muove (o non si muove) sul tema cruciale dell'energia, un articolo di Tonino
Perna, e la "lettera" di Pierluigi Sullo, indirizzata alla "comandanzia" di
Scanzano che ha organizzato la protesta.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/44/sommario.htm


*** 6. La Georgia nel risiko ***
Vale lo stesso discorso: avete più visto traccia nei media della ex
repubblica sovietica, dopo le agitazioni di piazza e le dimissioni del
presidente Shevardnadze? Carta vi propone una analisi accurata sul perché un
piccolo paese del Caucaso interessa tanto a russi e statunitensi, in
concorrenza tra loro. La parola magica è: petrolio.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/44/sommario.htm


*** 7. Legambiente tra movimento e sponsor ***
La più grande (probabilmente) associazione ambientalista italiana ha fatto,
la scorsa settimana, il suo congresso. In cui il presidente "storico",
Ermete Realacci, ha lasciato l'incarico. Dove va e cosa vuol fare
Legambiente, in una ampia intervista a Maurizio Gubbiotti, presidente
laziale nonché "ufficiale di collegamento" tra l'associazione e il movimento
"altermondialista". Domanda: come mai molte vostre campagne sono
sponsorizzate da marchi come Vodafone o Agip?
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/44/sommario.htm


*** 8. Nel fondo della Galizia ***
Un anno fa, la "Prestige", petroliera-colabrodo, è affondata al largo della
Costa da Morte, in Galizia. Tutto risolto? Nel paese galiziano grandi
manifestazioni hanno ricordato il disastro, e festeggiato la ripresa della
pesca. Ma gli studiosi, duramente avversati dai media e dal governo
spagnolo, ammoniscono: in superficie il mare è pulito, ma l'olio
combustibile della "Prestige" si è posato sul fondo, dove entrerà nella
catena alimentare e avrà effetti a lungo termine. Un reportage e una
galleria di immagini dalla Galizia di oggi, un anno dopo, nel nuovo numero
di Carta settimanale.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/44/sommario.htm


*** 9. Il futuro di Carta ***

Tre quote anche questa settimana: tra gli altri, Nuccio Iovene (senatore Ds)
che scrive: "L'allarme dei giorni scorsi sui soci mancanti all'appello mi ha
fatto ricordareŠ di aderire ai Cantieri sociali". E anche gli abbonamenti
stanno prendendo il rimo natalizio, quando si fa o ci si fa un bel regalo
(come i ben due libri che quest'anno regaliamo agli abbonati). Noi
continuiamo a dare di martello: Carta è un "mezzo di comunicazione sociale"
che per vivere ha bisogno di vendere di più in edicola, di mille abbonamenti
nei prossimi tre mesi, di altri 66 soci di qui a fine anno. Ce la faremo?
http://www.carta.org/rivista/capitale/index.htm