Re: [ecologia] Basta con l'inquinamento acustico e musicale nei luoghi pubblici ...... - Lettera Aperta



On Thursday 18 August 2011 13:33:31 caterina.regazzi at alice.it wrote:

> Ma in quanti di questi luoghi ormai si può entrare senza essere
> investiti da una qualsiasi musichetta ("muzak" la chiamava John
> Lennon)?

Muzak e' in realta' il nome della corporation statunitense che dagli anni '30 
produce musica per diffusione in ambienti commerciali / pubblici
cfr http://www.muzak.com

in catalogo hanno musica per tutte le situazioni (dalle stazioni ai 
ristoranti), ma il suo successo e' legato soprattutto ai centri commerciali

> Non sarà che qualche "scienziato" ha studiato che, come una volta si diceva
> le vacche ascoltando la musica, producevano più latte, anche il
> consumatore produce più reddito?

e' noto che un certo tipo di musica (indipendentemente dal suo volume) 
contribuisce a diminuire il livello di attenzione, e cio' e' particolarmente 
utile quando ci si vuole vendere qualcosa

esistono un sacco di studi / articoli a riguardo, basta googlare "piped music" 
o "elevator music" (nomi con cui di solito si riferisce a questo tipo di 
musica nel mondo anglosassone)

> E voi cosa ne pensate?

il volume della musica nei locali pubblici e' regolamentato dalla legge;
per quanto riguarda la tipologia di musica, si ha ovviamente la possibilita' 
di influire in quanto clienti, basta organizzarsi

qui in inghilterra ci sono siti (http://nomuzak.co.uk 
http://www.pipedown.info) e libri (Muzak-free London), che hanno riscosso un 
certo successo, nel senso che sono riusciti a far togliere Muzak da centri 
commerciali anche rinomati

In Italia non saprei, certo eviterei di affidare una campagna esclusivamente a 
Facebook

ciao
francesco