Tutta colpa del capitalismo?





Ricordate la storiella su Latouche? Quella in cui un "capitalista" gli diceva:

"... Non sarebbe una felicità unica, se sfigliettassimo tutti di meno così lavoreremmo e consumeremmo di meno? Io sarei meno ricco, ma finalmente mi riposerei un pochetto. Guardi, mi creda, una decrescita felice sarebbe davvero la miglior cosa ..."

http://www.hyperlinker.com/change/sfigliettamento.htm


Oh, c'è arrivato persino Giorgio Bocca:


Tutta colpa del capitalismo?

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/tutta-colpa-del-capitalismo/2104919/18

"... che rapporto c'è fra il moloch che si divora il mondo e gli uomini, fra il dio denaro, colpevole delle nostre servitù e delle nostre sofferenze, e questa nostra progenie che continua a moltiplicarsi e a occupare mari e monti al punto che non sappiamo bene se ci sarà abbastanza aria da respirare, acqua da bere, terra da coltivare ..."


Su una cosa Latouche ha ragione. Quando se la prende con gli economisti.

Solo che occorrerebbe che qualcuno gli ricordasse che lui per primo lo è.


Benedetti Presenti, se aveste minimamente coscienza delle leggi di natura, sapreste, al di sopra di ogni dubbio, che coloro che oggi erroneamente adorate domani non li potrete vedere nimmanco da lontano!


Danilo D'Antonio