radio attività il nuovo direttore del parco della maddalena non sà decidere



  dala  nuova  cronaca di olbia-Gallura   del 3\4\2004

Bilancio, radioattività, nuovo direttore il consiglio del Parco non sa
decidere



 LA MADDALENA. Il consiglio direttivo del Parco lascia perplessi buona parte
dei componenti. Sette punti all'ordine del giorno della seduta, alcuni di
grande importanza: l'esame del bilancio di previsione 2004; l'approvazione
della scheda Interreg III del Parco marino internazionale; il problema
radioattività e la decisione per il nuovo direttore. Per quanto concerne il
bilancio, la discussione è stata rinviata per il mancato parere dei revisori
dei conti.
 Da qui le prime reazioni di sconcerto: come mai si è arrivati al giorno
della seduta senza avere una documentazione completa?L'insoddisfazione è
aumentata con la discussione del punto successivo: il problema
radioattività. Nella seduta precedente era emersa l'urgenza di definire la
posizione del Parco rispetto alla questione dell'inquinamento. Si era deciso
di contattare il ministro dell'Ambiente per ottenere i risultati delle
analisi; riconvocare il consiglio entro dieci giorni; individuare un ente o
istituto specializzato al quale richiedere una ricerca. Ieri, invece, è
emerso che l'Ente è ancora in attesa dei risultati delle analisi
commissionate dal ministero all'Apat e all'Icram e che dovrebbero essere
rese pubbliche il giorno 5 aprile. Il consigliere Patrizia Tollis così
commenta: «Ho voluto verbalizzare il mio intervento, perché mi sembra che la
situazione attuale sia alla fine identica a quella che abbiamo lasciato un
mese e mezzo fa».
 C'è poi la scheda Interreg III, con una richiesta di finanziamento totale
di 4.560.258,60 euro, per la realizzazione di progetti che interessino la
Sardegna, la Corsica e la Toscana, con un piano d'interventi che copra l'
arco di sei anni, fino al 2007. Il Parco marino è ovviamente al centro del
progetto con interventi d'azione, tutela e valorizzazione dell'ambiente. Si
tratta del proseguimento naturale d'azioni già avviate, con i precedenti
Interreg I e II, tendente alla definitiva realizzazione della struttura di
gestione dell'Ente e all'azione coordinata dei partners in vista della
costituzione del Parco marino internazionale. Il progetto è stato approvato
nella sua generalità, con qualche riserva da parte d'alcuni consiglieri che
avrebbero preferito una maggiore compartecipazione al momento della stesura.
Dalla seduta è scaturita anche la terna dei tre candidati alla direzione
dell'Ente, su cui, per il momento, c'è il massimo riserbo. A brevissima
scadenza, perciò, con nomina ministeriale, un nuovo direttore sostituirà la
dottoressa Boe. Infine, il Presidente Cualbu, ha comunicato al consiglio di
aver presentato ricorso al Tar contro il diniego, da parte del Comune, di
concedere il cambio di destinazione d'uso per quanto riguarda la batteria
Zavagli a Spargi. Qualche consigliere ha commentato: «E' come affermare che
il presidente è ricorso contro il vicepresidente, Rosanna Giudice, sindaco
di La Maddalena, peraltro assente perché impegnata in Provincia».
Barbara Calanca