Stratfor: comando NATO a Napoli




Il 2 aprile il comando NATO di Napoli (Allied Forces Southern Europe, Afsouth) ha cambiato funzioni e denominazione che è diventata Joint Force Command Naples (JFC Naples). L'ammiraglio Gregory G. Johnson, comandante NATO del sud Europa, nel corso di una breve cerimonia avvenuta alle 8:00 del 2 aprile, ha proclamato la disattivazione del Comando Forze Alleate Sud Europa (Afsouth) e l'inaugurazione del comando destinato a succedergli, il Joint Force Command (JFC).

La cerimonia si è concretizzata nell'ammainare l'insegna di Afsouth e issare quella del JFC: il leone di San Marco, già simbolo di Afsouth. Durante la cerimonia è stata anche scoperta la targa del nuovo comando.

In un comunicato ufficiale viene sottolineato il fatto che la trasformazione del comando NATO di Napoli consente a livello operativo di esercitare il comando e controllo di operazioni interforze (o solo terrestri o navali o aeree) attraverso l'impiego flessibile di forze, capaci di affrontare le sfide alla sicurezza delle nazioni che costituiscono l'Alleanza nel 21° secolo.

La struttura di comando del JFC Napoli - prosegue il comunicato - è più snella, più flessibile e più efficiente di quella del comando al quale subentra ed è in grado di assolvere in maniera migliore tutti i compiti operativi che potrebbero essere assegnati all'Alleanza.

La cerimonia del 2 aprile è stata anche occasione per porgere il benvenuto ai rappresentanti di Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia, membri della NATO dal 29 marzo. L'alleanza, a seguito del quinto e più grande allargamento nella sua storia, conta 26 nazioni.

La cerimonia di Napoli si è conclusa con l'inserimento nello schieramento delle bandiere delle nuove nazioni. L'attivazione del JFC Napoli coincide con il 50° anniversario dell'inaugurazione della struttura di Bagnoli e il 55° anniversario della NATO.