Re: IL MOVIMENTO ANTI LIBERISTA E LA SCELTA NON VIOLENTA



On 1 Nov 2002 at 11:02, huambo wrote:

> Ciò non vuol dire che noi abbiamo fatto la scelta della violenza. Per
> principio non mettiamo al centro delle nostre scelte i mezzi usati, ma gli
> scopi che vogliamo raggiungere.

Fantastico Huambo, e' esattamente quello che dice Bush, oppure 
Sharon, complimenti.
Lo diceva anche Machiavelli, il fine giustifica i mezzi.
I nonviolenti mettono la questione della nonviolenza non sul piano 
metodologico ma sul piano etico. Tra di noi c'e' dibattito e differenza di 
posizioni, di priorita' e di strategie di lotta; per giunta amiamo la 
diversita' :-)))
Rivendichiamo certo il diritto ad esistere e a dibattere a coloro che 
pensano a una certa dose di "violenza necessaria", ne' mi pare che il 
documento di Davide imponesse alcunche' a chi non era d'accordo; 
semplicementesosteneva una posizione che ritiene che la scelta 
nonviolenta debba caratterizzare la lotta ad un sistema violento.
A me questa scelta pare urgente e necessaria e necessario chiarire 
nelle pratica questa faccenda.
Utilizziamo tutte le sedi, inclusa Firenze, per approfondire questo 
dibattito a cui sono, ovviamente, invitati anche coloro che non sono 
d'accordo.
Un abbraccio
Olivier