AGENZIA AUSER 19 2003

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Agenzia d'Informazione Auser
Agenzia settimanale - Anno 6 numero 19 - lunedì 2 giugno 2003

L'Agenzia Auser è un servizio d'informazione dell'Auser Nazionale.

Viene inviata via E-mail. E' inoltre visibile sul sito internet
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AuserInforma dal Nazionale

SOLITUDINE? NO GRAZIE - 30.000 VOLONTARI AUSER IMPEGNATI IN 1100 PRESIDI
"ANTI-SOLITUDINE". PRESENTATI A MILANO I DATI DEL PRIMO RAPPORTO SOCIALE
AUSER - Guerra aperta ad ogni forma di solitudine, anziani e giovani
costruiscono insieme una "società buona". Lo ha annunciato a Milano lo
scorso 28 maggio, la presidente nazionale dell'Auser, Maria Guidotti
aprendo i lavori dell'Assemblea Nazionale dell'Auser dedicata alla
presentazione del Primo Rapporto sociale dell'associazione. "Le nostre 1100
sedi locali - ha sottolineato la Guidotti- devono diventare sempre più dei
veri presidi "anti-solitudine". La nostra associazione si impegnerà, con la
partecipazione di anziani e giovani, a contrastare a 360 gradi ogni forma
di solitudine. Ci sono gli anziani soli, soprattutto donne; ci sono persone
che vivono da sole e che non possono contare sull'aiuto di nessuno:
affetti, familiari, amici. Ci si può trovare da soli ad affrontare una
malattia, un lutto, una qualsiasi emergenza. C'è la solitudine nelle grandi
città, dove le relazioni sono difficili, dove mancano gli spazi e le
opportunità per incontrarsi.""Le politiche di riduzione delle risorse per
il finanziamento dello stato sociale e la privatizzazione dei servizi alle
persone, di certo non ci aiutano - ha inoltre continuato la Guidotti-
attentano allo sviluppo dei servizi integrati nel territorio come previsto
dalla legge-quadro sull'assistenza e minacciano di snaturare i soggetti del
Terzo settore, spingendoli ad un'attività gestionale di taglio
economicistico. In questo modo si rischia di perdere di vista l'attenzione
alle persone, alle loro necessità, alla valorizzazione delle loro risorse
personali. E rende sempre meno visibile il confine tra profit e non
profit."Uscire dalla solitudine, il grande bisogno di "stare insieme" e di
"fare" è uno degli aspetti fotografati dal Rapporto dell'Auser. 260.000
persone hanno partecipato in un anno alle attività di socializzazione come
feste, ginnastica, viaggi, corsi, spettacoli, laboratori, ecc. Per il 62%
sono anziani, ma gli adulti rappresentano il 32% e i giovani il 6%. 6
milioni le ore di volontariato prestate in un anno da circa 30.000
volontari con un'età compresa tra i 50 e i 65 anni. 140.000 contatti del
Filo d'argento, la linea telefonica che contrasta solitudine ed
emarginazione. 29.000 hanno partecipato alle iniziative delle "Università
per tutte le età". 248.000 persone (45% dei quali anziani con un'età
compresa fra i 70 e gli 85 anni) hanno usufruito di aiuti come compagnia,
la consegna di pasti o medicine a domicilio, l'essere accompagnati dal
medico, ecc. Nel complesso almeno 450.000 persone di tutte le età, hanno
trovato nell'Auser una risposta ai bisogni, aiuto, amicizia e solidarietà.
Per informazioni: ufficio stampa 06/84407725.

AuserInforma dai territori

BRINDISI: GIOVANI ALLE PRESE CON IL TELEFONO, UNA SFIDA ALL'ULTIMA CHIAMATA
- Una ventata di giovinezza al Filo d'Argento dell'Auser brindisina. Le
ragazze della V B, tra cui anche un ragazzo, dell'Istituto Professionale
Morvillo Falcone stanno affollando la sala della sede in Via Bastioni Carlo
V per un corso di formazione ed uno stage di ascolto telefonico. I giovani
stanno seguendo le lezioni con tanto impegno ed interesse. Diventeranno
operatori telefonici, pronti a dare aiuto, con la loro disponibilità, a
tutti quegli anziani che avranno voglia anche solo di scambiare quattro
chiacchiere con loro. Certo è che non manca un po' di emozione nel
cimentarsi al telefono per stabilire la giusta comunicazione verso gli
anziani in difficoltà che li chiameranno, ma questo è un ostacolo
facilmente superabile se si pensa all'aiuto che si potrà offrire. Dopo lo
stage della V B si succederà un'altra classe dello stesso Istituto,
anch'essa pronta a mettere da parte l'imbarazzo per fornire aiuto ed
assistenza a chi telefonerà.

L'AUSER DI FUCECCHIO (FIRENZE) CONTRIBUISCE ALLA RACCOLTA FONDI PER I
BAMBINI DEL SAHARAWI - L'Auser di Fucecchio (Firenze) ha raccolto 1.545
euro per aiutare i bambini del Saharawi che vivono in uno dei luoghi più
inospitali della terra, dove in estate la temperatura supera i 55° e in
inverno scende sotto lo zero, in una condizione di accampamento permanente.
L'unica risorsa che hanno è rappresentata da questi aiuti umanitari che, in
qualche modo, assicurano condizioni di vita dignitose. L'Auser di
Fucecchio, che già nel 2002 contava 128 iscritti, si è impegnata in altre
iniziative a scopo umanitario come il "Progetto Alzheimer" che ha
realizzato i Centri di Ascolto e Confronto per aiutare i familiari di
coloro che soffrono di questa grave patologia.

LOMAZZO (COMO): TROPPO LAVORO - L'AUSER ALLA RICERCA DI NUOVI SOCI -
L'Auser lomazzese, che può contare già su 180 soci complessivi e su 23
donne e 40 uomini attivi nel Filo d'Argento, cerca forze nuove per
sostenere le numerose attività in cui è impegnata. Il sodalizio
sottoscritto negli anni scorsi tra il Comune e il gruppo Anziani per lo
svolgimento di lavori socialmente utili, è stato rinnovato più volte e
scadrà nel 2004. Lo scorso anno i componenti dell'associazione sono stati
impegnati per 5151 ore complessive in diversi settori di attività. Come
previsto dall'accordo del 2002, i soci dell'Auser si sono occupati dei
parchi e delle aree verdi comunali, hanno collaborato con i gruppi
sportivi, si sono occupati della vigilanza dei bambini all'entrata e
all'uscita dalle scuole. Per quel che riguarda il volontariato sociale,
poi, il Filo d'Argento ha richiesto un impegno in sede e a domicilio, la
promozione dei mercatini e la creazione di bambole in collaborazione con
l'UNICEF. Infine, per chi volesse unirsi a questo gruppo iperattivo, basta
fare la tessera associativa (11 euro) da richiedere nella sede di Brolo San
Vito il martedì (ore 10-11) o il venerdì (ore 14-17). Per informazioni:
Tel. 02 - 96778054.

VIAREGGIO: L'AUSER GESTORE DELLA FERRHOTEL, LA STRUTTURA COMUNALE CHE
ACCOGLIE LA TERZA ETÀ - E' stata affidata all'Auser-Filo d'Argento del
Ferrhotel, la struttura comunale destinata all'accoglienza temporanea e di
emergenza per persone anziane, sole o in coppia. Con un compenso di 7500
euro da aprile a dicembre, l'Associazione garantisce l'assistenza agli
anziani nel momento dei pasti, la sorveglianza all'interno della struttura
affinché sia rispettata la tranquillità degli ospiti ed il regolamento
previsto, organizza attività di socializzazione due giorni alla settimana
anche con anziani provenienti da residenze sanitarie assistite, attività
manuali creative tre pomeriggi alla settimana e, infine, attività di
stimolo alla socializzazione interna fra "inquilini" del Ferrhotel.

ANZIANI E DINTORNI

L'ITALIA E' IL PAESE PIÙ "VECCHO" DEL MONDO, MA I NOSTRI NONNI STANNO BENE
IN SALUTE - E' stata presentata a Roma, dal sottosegretario al welfare,
Maria Grazia Sestini, la Relazione Biennale al parlamento sulla condizione
dell'anziano. Fra i paesi dell'Ue è l'Italia a detenere la più alta
percentuale di ultrasessantacinquenni (18,2%). E' inoltre il paese con la
più bassa percentuale di giovani fino a 14 anni. Se si guarda al futuro si
prevedono due anziani per ogni giovane, in buona salute e ad alto rischio
di povertà. L'anziano italiano contrasta la sua vita in solitudine con la
tv. Tv e radio diventano i nonni sitter d'Italia, come sottolinea la
Relazione. Anche in futuro l'Italia sarà il paese più vecchio del mondo;
oggi un italiano su 5 ha più di 65 anni, fra circa 40 anni sarà uno su 3. I
10milioni di anziani in Italia vivono spesso da soli, a volte in povertà,
ma godono di ottima salute vivendo la pensione come un momento di meritato
riposo anche se un nonno su tre passa la giornata a prendersi cura dei
nipoti.

ASSOCIAZIONISMO VOLONTARIATO TERZO SETTORE

IN TUTTA ITALIA AL VIA LA SETTIMANA DELL'IMPRONTA ECOLOGICA - In occasione
della giornata mondiale dell'ambiente del 5 giugno, Rete Lilliput lancia la
<http://www.retelilliput.net/Stampa/Comunicati/GiornataImpronta2003>seconda
settimana nazionale dell'impronta ecologica. Nei giorni dal 31 maggio all'8
giugno sono infatti in programma iniziative, dibattiti ed incontri in tutta
Italia allo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini ed i
rappresentanti politici circa l'impatto delle società postindustriali
sull'ambiente e l'ecosistema. Gli incontri permetteranno di presentare
pratiche di risparmio energetico e di attivare reti locali di economia
solidale a basso impatto ambientale e ad alto contenuto sociale, saranno
inoltre organizzati veri e propri corsi di approfondimento per
amministratori locali, addetti ai lavori e studenti che verranno aggiornati
sull'utilizzo dei nuovi indicatori di benessere sociale ed ambientale. Per
l'occasione Rete Lilliput ha invitato in Italia per un ciclo di incontri
ricercatori provenienti da tutto il mondo. Per informazioni:
<http://www.retelilliput.org/>www.retelilliput.org oppure ufficio stampa
rete Lilliput, Cristiano Lucchi 339/6675294-
<mailto:ufficiostampa at retelilliput.org>ufficiostampa at retelilliput.org

"FARE WELFARE", UN PROGETTO DI SVILUPPO SOCIALE ACLI INCENTRATO SUL VALORE
DELLA PERSONA E DELLE SUE RELAZIONI - Con una mobilitazione che è partita
da Roma il 29 maggio ed arriverà in settanta città italiane il 7 giugno, le
ACLI hanno acceso i loro riflettori sulla riforma dello Stato sociale.
L'iniziativa "Welfare: una porta aperta sul futuro", svolta in
collaborazione con il Censis e l'Iref, contiene una serie di nuove proposte
per riformare lo stato sociale: un Manifesti intitolato "Fare Welfare", una
"Mappa dei servizi di welfare realizzati dai comuni italiani" utile per
capire quali sono le priorità a livello locale e quali sono le zone di
eccellenza e quelle più critiche. Le ACLI, a continuazione dell'operato
dello scorso anno, puntano la loro attenzione su ciò che il Presidente
Luigi Bobba ha definito flessibilità sostenibile: "E' l'esigenza di
individuare forme di regolazione, protezione e promozione di un lavoro di
un lavoro profondamente cambiato e trasformato. Poiché le condizioni, le
domande, i bisogni delle persone sono radicalmente cambiati, è inutile
illudersi che con le vecchie regole si possano assicurare i nuovi bisogni e
rendere esigibili i nuovi diritti". Il Manifesto, che con una serie di
proposte punta a costruire un welfare "equo", "formato famiglia",
"municipale", "portatile" e "a colori", si concentra principalmente sulla
famiglia, sul rafforzamento della catena generazionale, elemento di
fondamentale importanza per programmare il futuro. Le ACLI propongono, tra
l'altro, l'istituzione di un fondo per gli anziani non autosufficienti e
una riforma della tassazione sui redditi con l'introduzione di interventi
per favorire la natalità.

BARRIERE FUORILEGGE: IL MONITORAGGIO DI CITTADINANZA ATTIVA - Le disabilità
sensoriali sono ancora pressoché ignorate dal nostro sistema. Il dato non
certo rassicurante emerge dal rapporto "Barriere Fuorilegge" presentato a
Roma il 3 giugno da Cittadinanzattiva, nel quadro degli eventi della
"Quarta settimana della cittadinanza attiva". Il lavoro, realizzato per la
prima volta in Italia, ha preso in esame 67 città, di cui 23 capoluoghi di
provincia, e ha riguardato teatri, cinema, uffici postali, istituti
bancari, strutture sanitarie, per un totale di 374 edifici pubblici o
privati aperti al pubblico. Secondo quanto emerge dal rapporto, non
esistono percorsi tattili per non vedenti nell'85,6% delle strutture
monitorate (320 edifici). Un altro dato particolarmente rilevante è la
assenza di servizi igienici accessibili in oltre il 70% degli edifici (263
in valore assoluto) e nel 50% dei cinema e dei teatri. Il monitoraggio ha
cercato di riprodurre gli spostamenti di un cittadino con disabilità, anche
temporanea, analizzando sia il percorso esterno all'edificio aperto al
pubblico che quello interno. "La nostra azione non si conclude oggi, con
questi dati -ha spigato il segretario generale Teresa Pietrangolini- bensì
va avanti sino alla fine del 2003, termine entro il quale ci siamo
impegnati a rimuovere 118 barriere, attraverso la azione diretta. E lo
faremo insieme ad una serie di soggetti che ci affiancano già da tempo,
come il Comitato di "Quelli per il 118", le aziende del "Gruppo di Frascati
per la responsabilità sociale di impresa", la Fish, la Anmar, la Fondazione
Johnson&Johnson, e tanti soggetti privati, come Hp, Microsoft, Coop Nord
est e Tim".

LA SFIDA DI 7000 ATLETI CON RITARDO MENTALE - Si svolgeranno a Dublino dal
19 al 29 giugno, i Giochi Mondiali Estivi a cui parteciperanno 7.000 Atleti
con ritardo mentale, 2.000 tecnici, 28.000 familiari, 30.000 volontari , 18
discipline sportive, 160 Paesi rappresentati. Un grande evento interamente
dedicato alle persone con ritardo mentale. I Giochi Mondiali di Special
Olympics sono l'unico appuntamento sportivo di carattere internazionale che
si tiene nel 2003, anno dedicato dalla Comunità Europea alle persone con
disabilità. L'Italia sarà rappresentata da una delegazione di 68 Atleti
speciali che saranno impegnati negli sport di squadra (Basket e Calcio A5)
e negli sport individuali: Atletica, Nuoto, Equitazione, Ginnastica,
Tennistavolo e Tennis. Le persone con ritardo mentale sono 180 milioni nel
mondo e 1 milione in Italia. Nella maggioranza dei casi il ritardo mentale
è lieve o lievissimo e ciò rende possibile l'inserimento nella società e
nel mondo del lavoro. Special Olympics in 167 Paesi persegue questo
obiettivo attraverso lo sport.Per informazioni: Tel. 06 52246484 - 85 - 86
Fax 06 52246835 http://www.specialolympics.it
http://www.2003specialolympics.com/ Ufficio Stampa: Tiziana Bartolini cell
339/5364627 E-mail tiziana.bartolini at specialolympics.it

"SE GIOCHI TU VINCIAMO TUTTI": TORINO, 27 MAGGIO 2003, LA LILA LANCIA UNA
LOTTERIA WEB A FAVORE DEGLI ADOLESCENTI - E' alla sua prima edizione
Lilalotto, la lotteria web della Lega Italiana per la Lotta Contro l'Aids,
e ha come obiettivo di realizzare un'efficace raccolta fondi per una
campagna di prevenzione rivolta agli adolescenti, in particolare agli
studenti delle scuole superiori. Questa singolare iniziativa nasce grazie
alla collaborazione con l"Universo dei servizi", associazione no profit che
opera attraverso le nuove tecnologie e Radio 101, come sponsor ufficiale.
L'incasso netto della lotteria sarà interamente devoluto alla LILA. Il
prezzo del singolo biglietto è fissato in 3,00 euro; non esiste alcun
limite di acquisto; l'acquirente potrà scegliere se utilizzare come forma
di pagamento la carta di credito con sistema sicuro Banca Sella, il
bonifico bancario, il c/c postale. Lilalotto inizia il 30 maggio e finisce
il 15 agosto. L'estrazione avverrà il 20 settembre. Per informazioni: Anna
Lia Guglielmi- ufficio stampa Lila nazionale tel. 011/4310922- cell.
348/0183527.

Giusy Colmo Ufficio Stampa e Comunicazione
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