RE: [pace] pacifici contro la giustizia di classe



Conosco bene la splendida famiglia Miliucci,con Vincenzo , Simonetta e tutto il movimento compreso il mio teatro siamo riusciti a far chiudere Montalto e poi tante altre lotte; punire così il giovane Mario è voler punire tutti , è voler fare del male  in maniera arrogante ed impietosa usando come vittima sacrificale un giovane coerente con la sua educazione  ecologista e libertaria. E' puro fascismo.pilar


Date: Fri, 1 Feb 2013 18:42:56 +0100
From: alfonsonavarra at virgilio.it
To: pace at peacelink.it
Subject: [pace] pacifici contro la giustizia di classe

Milano 1 febbraio 2012
Mario Miliucci, giovane attivista sociale per il sapere bene comune, è stato condannato a 2 anni e 6 mesi dal Tribunale di Roma.
La sentenza è relativa agli scontri del 14 dicembre 2010 a Roma, avvenuti nei pressi di piazza Navona durante la manifestazione contro il progetto di controriforma dell’università promosso dalla ministra Gelmini.
Per quello che siamo riusciti a capire dai dati acquisiti, partendo dalle testimonianze contradditorie dell'accusa e dalle sue prove inesistenti, Mario, unico condannato tra gli imputati, non fa che pagare come figlio l'impegno del padre Vincenzo, storico antifascista e sindacalista di base, protagonista delle lotte antinucleari di ieri e di oggi.
Anche noi, antimilitaristi e nonviolenti "pragmatici", siamo schierati con i cittadini "indignati", perché sia fatta vera "giustizia" e non vendetta calcolata e preordinata sulla pelle dei movimenti sociali e della gente da parte di una magistratura "di classe" che infierisce sui poveracci e sugli oppositori sociali.
Al di là di quanto di vergognoso avviene normalmente nelle aule dei tribunali, dobbiamo comunque sottolineare che, quando parliamo di "giustizia", ci riferiamo anche e soprattutto ad un nuovo contesto istituzionale e sociale: una rivoluzione democratica che contribuiremo ad accendere e sviluppare (vedi Islanda dove, leggiamo sull'International Herald Tribune di oggi,  prima pagina in massima evidenza, i ministri e i banchieri responsabili del saccheggio delle casse pubbliche finiscono loro sì in galera).
Grazie a questa rivoluzione democratica, che vedremo presto dispiegarsi (fino a quando abuseranno della nostra pazienza?), libereremo Mario ed insieme a lui tutti i generosi, pacifici ma non paciosi, combattenti contro la dittatura dell'usura internazionale che centro-destre e centro-sinistre bancarie stanno provando di imporre sul popolo che suda, soffre e lavora.
Alfonso Navarra - obiettore alle spese militari e nucleri, Fermiamo chi scherza col fuoco atomico c/o Campagna OSM-DPN