I Tunisini al quarto giorno di protesta per la disccupazione




Eppure Monti sapeva che vendere l'Italia al Katar non porta ad alcun giovamento, anzi: dovrebbe conoscere i risultati ottenuti dal governo tunisino che ha scelto quella stessa strada fin dalla sua installazione il 23 ottobre 2011 svendendo il paese a prezzi ridicoli, come ad esempio le sue città archeologiche.
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Data: 30-nov-2012 23.01
Ogg: Tunecinos arriban a cuarto día de protestas por desempleo

http://www.diario-octubre.com/2012/11/30/tunecinos-arriban-a-cuarto-dia-de-protestas-por-desempleo/

Il mércoledì, peggior giorno di attacco violento da parte della polizia contro i manifestanti, 250 personas sono rimaste ferite. Il saldo parziale del martedì supera i 300 feriti, ha riportato AFP.

Questo venerdì, i tunisini sono arrivati al quarto giorno di protesta a Siliana, città del sudovest del paese sferzata dalla miseria e una alto tasso di disoccupazione.

Migliaia di manifestanti sono scesi nelle strade per chiedere una política di empiego efficace, la destituzióne del governatorr Ahmed Ezzin Mahjubi e l'interruzione della repressióne.

Questo venerdì, una marcia convocata dalla Unióne Generale dei Lavoratori (UGT) si è svolta nella città a 120 kilómetri dalla capitale tunisina.

L'Alta Commissione dell' ONU per i Diritti Umani, Navi Pillay, ha condannato l' uso “eccessivo e sproporzionato” della forza contro i manifestanti a Siliana.

“Los derechos de libertad de expresión, opinión y asamblea pacífica son derechos humanos fundamentales que deben ser protegidos y respetados”, dijo el portavoz de Pillay, Rupert Colville.

La Comimssaria ha chiesto alle autorità tunisine che contengano l'uso di armi delle forze di sigcurezza per far fronte alle  proteste.

“Alcuni manifestanti presentano gravi ferite di proiettili di gomma sparate senza previa avvertenza. Inoltre ci sono informazioni sui feriti di proiettili alla testa, spalla e viso. Alcuni manifestanti presentano anche ossa spezzate”, ha aggiunto.