Per l'assemblea di Palazzo Giusso contro l'imminente guerra alla Siria



Vi inoltro una mail che come redazione di www.sibialiria.org abbiamo inoltrato per pubblicizzare l’assemblea contro l’attacco alla Siria

 

 

Notizie false per guerre vere

 

Intanto ci scusiamo per questa nostra mail da lei non richiesta (comunque è la prima e l’ultima) ma la gravità della situazione impone uno strappo alle regole.

Ci riferiamo alla imminente guerra dell’Italia contro la Siria; una guerra che rischia di determinare conseguenze enormemente più devastanti di quella di un anno fa contro la Libia. La netta opposizione all’intervento armato della Russia e, sopratutto, della Cina - che, dopo la Libia, rischia di perdere anche l’ultima fonte di approvvigionamenti petroliferi, quelli dell’Iran (prossimo obbiettivo dell’Occidente) - delineano uno scenario da incubo; verosimilmente una guerra mondiale (forse, nucleare), in cui l’Italia e sopratutto Napoli, sede di ben due comandi NATO, sono i primi obbiettivi.

Ma, in nome di cosa il Governo Monti ha rotto - tre giorni fa - le relazioni diplomatiche con Damasco e si sta attrezzando ad una nuova guerra? Per fermare le “atrocità contro i rivoluzionari e la popolazione siriana”; “atrocità del regime di Assad” attestate da innumerevoli filmati che troneggiano sugli schermi televisivi e sulle prime pagine di tutti i giornali.

Ora, quasi nessuno sa che questi filmati sono dei falsi.

Come false erano le “notizie” degli “stupri etnici” ordinati da Milosevic, le “armi di distruzione di massa” in mano a Saddam, i “bunker con armi batteriologiche” in Afganistan, le “fosse comuni” in Libia... Tutte “notizie” oggi, da tutti, riconosciute prive di fondamento ma che, sono, comunque, servite per scatenare guerre, imporre una forsennata corsa agli armamenti, zittire il dissenso in Occidente.

Ne parliamo lunedì 19 marzo, (ore 16,30, all’istituto Orientale di Napoli,  Palazzo Giusso, largo San Giovanni Maggiore) con una coraggiosa giornalista, Marinella Correggia, che, tra l’altro, pubblica il sito www.sibialiria.org .

Vi invitiamo a partecipare all’iniziativa e, visto che ci avete letto fin qui, grazie dell’attenzione.

 

I compagni di www.sibialiria.org