1) articolo quotid egiziano: chi è il vero capo dell'esercito libero siirano?, 2) manif a Roma venerdì forse




  Un amico italiano dalla Tanzania mi manda questa notiZia (v.oltre).  Intanto si sta cercando di organizzare una breve manif venerdì pomeriggio ore 16 con fotografie e video davanti ambasciata Usa  (suggerimento di uno startunitense: dietro la destabilizzazione in Medio Oriente gli Usa ci sono sempre) con cartelli per la pace, il cessate il fuoco di tutte le parti armate e il negoziato in Siria, per dire basta alla propaganda, per dire basta alle ingerenze armate di Turchia, Consiglio di Controrivoluzione del Golfo (i sauditi e qatarioti), Usa, Francia...
Stasera confermeremo e speriamo di essere in tanti! Marinella

 Il quotidiano egiziano al-Arabi ha detto venerdì che un colonnello americano di nome Cleveland sta supervisionando le operazioni di formazione e di armamento, ed è il vero leader dell’ “Esercito Libero Siriano”. 

Il giornale aggiunge che Cleveland si è mosso tra i campi di addestramento della sua organizzazione. Il colonnello si occupa della creazione di un esercito, formato da uomini armati, contro il regime siriano, chiamato “Esercito Libero Siriano”, è stato riferito che gli Stati Uniti hanno creato una base di addestramento in Turchia a nord, una nel Libano orientale, ed una ad Arbil, in Iraq. 
Il partito dei Fratelli Musulmani, che chiede l’intervento militare della Turchia contro la Siria, ha un organico formato da militari statunitensi e servizi segreti americani sta fornendo dati e squadra tecnica. Il giornale ha aggiunto che i servizi segreti che stanno finanziando e armando i mercenari per combattere contro l’esercito siriano, domandano che tutti i gruppi armati si facciano chiamare “esercito libero”. 

Membri della Fratellanza musulmana hanno confessato di essere dietro le proteste nella provincia di Daraa nel sud e Jisr al-Shughour al nord e si propongono di formare zone di protezione come un preludio ad un intervento militare. L’articolo aggiunge che la pagina della “rivoluzione siriana” di Facebook è gestita da una rete di intelligence da Bruxelles, che si è formata prima degli eventi in Siria. 

Dice il rapporto che il sito web Shaam, composto da giornalisti addestrati che possiedono attrezzature di ultima generazione mimetizzata, legato ai satelliti degli Stati Uniti, fa parte delle reti di Bruxelles. 

http://www.contrainjerencia.com/index.php/?p=34756#more-34756