Qualche appunto a proposito della lettera aperta di Sinistra Critica



La lettera aperta di Sinistra Critica a Peacelink sulla petizione "Siria, No War" e' anche nella Home Page del gruppo, questo il link http://www.sinistracritica.org/.
 
Credo anch' io che ci sia da parte di questo gruppo una sottovalutazione dell' impegno, occidentale e di parte del mondo arabo, finalizzato al rovesciamento di Assad. Le notizie riportate dai media raccontano in modo inequivocabile che in questo momento la resistenza nonviolenta siriana non e' la sola forma di opposizione al governo , i gruppi armati sono in Turchia ed hanno l' assistenza militare e probabilmente economica dei paesi occidentali e arabi.
 
Quello che e' successo veramente nei mesi scorsi probabilmente non e' chiaro a nessuno. C'e' una news Ansa, che cerchero' di recuperare, che parla di 4.700 morti in totale nell' anno in corso, di questi ben 800 sarebbero appartenenti all' esercito e alle forze di polizia. Altri particolari non ci sono, ma se queste centinaia di militari fossero stati uccisi dall' opposizione allora forse la resistenza nonviolenta non ci sarebbe mai stata neanche nei mesi passati.
 
Credo sia necessario continuare a seguire la situazione, e ,come dimostra la nota di Sinistra Critica, seguendo costantemente le notizie in arrivo riusciamo a capire quello che succede piu' di altri. E dobbiamo ancora, come possiamo, cercare di intervenire.
 
Io credo che impegnarsi produca sempre risultati positivi, a volte minimi a volte piu' rilevanti, sempre parziali.
 
Concludo invitando tutti i romani sabato 10 dalle 16 alle 19 in Piazza della Chiesa Nuova,lato Corso Vittorio Emanuele (vicino al Lungotevere), al presidio della rete No War in occasione della giornata della dichiarazione Universale dei diritti umani.