Roma 3 gennaio: per la fine dei bombardamenti a Gaza



Comunicato di Action for Peace su Gaza

A Gaza:
- da una settimana  l'esercito israeliano sta compiendo crimini contro l'umanità, facendo strage di donne, bambini e uomini,
- c'è un assedio che dura da oltre due anni: un milione e mezzo di persone vivono come in una prigione a cielo aperto e  oggi anche sotto le bombe.
- non ci sono alimenti, medicine, energia elettrica, acqua potabile, riscaldamento. 
- non c'è libertà di movimento.
La politica di Israele si esprime con l'occupazione, la colonizzazione, il muro, l’apartheid violando da anni il diritto internazionale, le risoluzioni dell'Onu, le Convenzioni di Ginevra che impongono obblighi all'occupante verso gli occupati.
Israele dice che vuole eliminare Hamas, forza politica democraticamente eletta dalla popolazione di Gaza, per garantire la propria "sicurezza" e  la sicurezza a forza di bombe fa parte della campagna elettorale del partito al governo.
La violenza genera distruzione: cadaveri e macerie  producono desiderio di vendetta, altra violenza.
La sicurezza di Israele dipende dalla sicurezza della popolazione palestinese.
•    Siamo qui a manifestare la nostra indignazione per la disinformazione televisiva in Italia, per la giustificazione degli atti di Israele ("costretta a difendersi") dichiarata dal Ministro degli Esteri Frattini
•    Siamo qui a manifestare la nostra indignazione per ciò che non succede in Italia, in Europa, alle Nazioni Unite: non ci sono né parole né atti chiari che condannino Israele, imponendo il rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani per la popolazione di Gaza.
Siamo qui a manifestare la nostra solidarietà:
- alla popolazione palestinese, a Gaza e nei territori occupati;
- a coloro che manifestano nei paesi arabi, per la libertà palestinese e per la propria;
- a quelle donne e uomini che, anche in Israele, scendono in questi giorni per le strade per denunciare la politica omicida del loro Governo.

CI SENTIAMO CITTADINE E CITTADINI DI GAZA, DAL SUO FUTURO DIPENDE ANCHE IL NOSTRO FUTURO!

Action for peace è una rete pacifista, di associazioni, organizzazioni, donne e uomini che si battono per una pace giusta in Palestina/Israele.


Manifestazione a Roma sabato 3 Gennaio 2009

Vita, terra e libertà per il popolo palestinese

Fermiamo i bombardamenti a Gaza
Fermiamo il massacro del popolo palestinese

Continuano i bombardamenti israeliani sulla popolazione civile ed inerme a Gaza. E continuano i palestinesi a pagare la folle corsa all’estremismo delle forze politiche israeliane per vincere le elezioni del prossimo febbraio.

  Il mondo intero ha bisogno della pace in Medio Oriente, i governanti di Israele non possono continuare a violare gli accordi, i diritti del popolo palestinese e il diritto internazionale e rimanere eternamente impuniti.

E' tempo di agire affinché la pace, la giustizia ed il diritto internazionale abbiano il sopravvento sulle armi e farle tacere con l’immediato intervento di una forza di interposizione dell’ONU.

L´Unione Europea deve intervenire con forza e determinazione per costringere le parti al dialogo e alle trattative sulla base di un serio negoziato politico che porti a delle soluzioni entro tempi ragionevoli. Dobbiamo reagire subito per:

➢    l'immediata cessazione del bombardamento della popolazione a Gaza;
➢    il sostegno concreto alla popolazione stremata: aiuti alimentari, medicinali …
➢    l'attuazione delle decine delle risoluzioni ONU che possono stabilire una pace giusta e durevole nella zona;
➢    la creazione dello Stato libero ed indipendente di Palestina, con Gerusalemme Est sua capitale.

IL COORDINAMENTO DELLE COMUNITA’ PALESTINESI IN ITALIA           


Fermiamo il massacro dei palestinesi a Gaza

Basta con l’impunità del terrorismo di stato israeliano

Rompere ogni complicità politica, militare, economica tra lo stato italiano e Israele

Le bombe uccidono le persone, l’informazione manipolata uccide le coscienze

Sabato 3 gennaio 2009

Manifestazione a Roma

Ore 16.30 piazza della Repubblica corteo fino a Piazza Barberini


Prime adesioni:
Associazione Handala (Castelli Romani); Associazione Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese; Centro Iniziativa Popolare; CIRCI; Circolo Comunista “Stefano Chiarini”; Comitato Palestina nel cuore; Collettivo antagonista Primavalle; Disarmiamoli; Forum Palestina; Partito dei Comunisti Italiani; Partito della Rifondazione Comunista; Partito Comunista dei Lavoratori; Rete dei Comunisti; Sinistra Critica, Associazione dei Palestinesi in Italia, Andrea Alzetta, Claudio Ortale , Confederazione Cobas , Federazione RdB/CUB, Associazione per la Pace, UCOII, European Campagn to end the Siege on Gaza , Infopal, Giovani Europei per Palestina (GEP), Abspp onlus

PER ADESIONI MAIL: stopmassacrogaza at libero.it