Re: [pace] alcune domande

["Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>]

In data 2/2/2007, "tiziano cardosi" <tcardosi at indire.it> ha scritto:

>Rispondo a Doriana e quindi a tutti, quando chiede come fare ad essere a 
>Vicenza il 18 all'assemblea.

>Abbiamo visto che il 24 febbraio ci sarà un'assemblea sull'Afghanistan 
>anche a Roma. Abbiamo saputo che è in preparazione da mesi, ma non 
>sapevamo nulla della sua costruzione. Forse non avremmo nemmeno proposto 
>di trovarci a Vicenza se l'avessimo saputo, ma proprio questo modo di 
>procedere "carbonaro", chiuso in qualche stanza, costruito con 
>telefonate tra pochi intimi professionisti della politica, attenti più 
>agli interessi del proprio schieramento che ai contenuti delle proposte, 
>ci ha un po' stancato.

>Io sto partendo per Vicenza dove, domani, ci sarà un interessante 
>incontro tra vicentini, notav, nomose, noponte... per la difesa dei beni 
>comuni. Spero di trovare anche da dormire comodi e a prezzi decenti.

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Ringrazio Tiziano per la risposta che ha dato precisa e davvero sentita,
affinchè  il sentire forte e comune contro la guerra e il rifiuto totale
delle armi, abbia uno sbocco almeno di discussione da cui partire e lo
invito a dirci, dirci il più possibile.
Approfitto anche di questa mail per chiedere a Leopoldo Bruno, conto di
alcuni appuntamenti che ci aveva prospettato accompagnati da sue
riflessioni.

Alcuni di noi gli hanno risposto, me compresa, e spesso in maniera
circostanziata e partecipe.
Non solo lui , ma comunque lui aveva prospettato il 10 febbraio come
appuntamento a Bologna per il movimento e chiedeva le possibilità delle
nostre azioni future, come Zanotelli auspicava.

Capisco che non possiamo passare le giornate in rete ma non si possono
neanche lanciare sassolini nell'acqua, vedere i cerchi che si allargano
e lasciare poi che tutto torni fermo...
per lamentarci poi che altri hanno organizzato, detto, scritto, concluso.
A meno che siamo ormai alla frutta e prendiamo atto di essere così in
pochi e così poco forti che ci rimangono solo le parole- le
manifestazioni partecipate  e forse allora sarebbe meglio rimanere in
silenzio.

Doriana