Proposta di coordinamento a sostegno delle vittime della diossina in Vietnam



VIETNAM: LA DIOSSINA DI IERI UCCIDE ANCORA OGGI

PROPOSTA DI COSTITUZIONE DI UN COORDINAMENTO NAZIONALE A SUPPORTO DELLE
AZIONI DELL'ASSOCIAZIONE VIETNAMITA DELLE VITTIME DELL'AGENTE ORANGE
(DIOSSINA) DURANTE LA GUERRA IN VIET NAM



Cari Amici, care Amiche,

con questa lettera l'associazione nazionale Puntocritico lancia la
richiesta di costituire a livello italiano un Coordinamento a sostegno
dell'appello, inviatoci dall'"Associazione vietnamita delle vittime
dell'Agente Orange (diossina)", attraverso il quale, le vittime dei
bombardamenti chimici dagli americani durante il periodo 1961-1971 in
Vietnam, chiedono agli USA di avere giustizia e di aver riconosciuti i loro
diritti ad un risarcimento per le sofferenze di cui ancor oggi sono
costretti a sopportare. Una richiesta di giustizia e verità ma, anche, la
necessità che il governo americano presenti le proprie scuse per aver
compiuto su di loro un atto così brutale e inumano.

Pensate che quei bombardamenti chimici produssero effetti equivalenti a 328
bombe atomiche come quella sganciata su Hiroshima.



  Le vittime di quei bombardamenti chimici furono circa 5 milioni, con
oltre 3 milioni di morti, ma le conseguenza di quei bombardamenti chimici
ancor oggi sono evidenti nella terza generazione nata dopo quei
bombardamenti. Vi sono deformità nei bambini a livello fisico, paralisi
celebrali, tumori e altre indicibili sofferenze che sono causa diretta di
quei bombardamenti.

Per avere un'idea dell'eccidio provocato dall'Agente Orange basti pensare
che nel 1976 a Seveso, dalla fabbrica Icmesa, fuoriuscirono alcune
centinaia di grammi di diossina ed i morti  e le sofferenze furono
indicibili e ancor oggi esistono conseguenze su molti esseri umani a causa
del contatto con quella diossina. In Vietnam gli USA irrorarono con
l'Agente Orange (una miscela contenente arsenico e diossina) il territorio
con 44 mila milioni di litri di diserbante contenente oltre 170 chili di
diossina.

Ancor oggi sono circa 3 milioni le persone che soffrono di patologie o
invalidità permanenti imputabili a quel diserbante. Oltre tutto queste
persone vivono in zone ancora povere del Vietnam.

L'Associazione vietnamita delle vittime dell'Agente Orange ha deciso, nel
2004, di presentare un istanza alla Corte di Brooklyn per chiedere un
risarcimento da parte delle multinazionali americane produttrici del
diserbante. Attraverso alterne vicende si sta giungendo alla conclusione
che nel marzo prossimo dovrebbe portare alla decisione da parte della
giustizia americana sul caso in questione.



Sul sito dell'associazione vietnamita:
<http://www.vava.org.vn/>www.vava.org.vn c'è l'appello da sottoscrivere per
chiedere appunto una giustizia vera per le vittime vietnamite, ma che
riguarda anche quelle americane. Infatti una corte di giustizia in primo
grado, negli scorsi anni, ha respinto le richieste dell'associazione con la
motivazione che questo tipo di bombardamento chimico non avvenne. Mentre
sappiamo benissimo che furono moltissimi i soldati americani colpiti da
malattie imputabili alla diossina e ancor oggi i nipoti di quei soldati
nascono con tumori o malformazioni congenite. Tanto è vero che nel 1984 la
Monsanto, la Dow Chemical e altre industrie chimiche produttrici di quel
prodotto dovettero pagare 180 milioni di dollari a 40.000 reduci su i
68.000 che ne avevano fatto richiesta per evitare la causa in tribunale.



L'associazione Puntocritico, in accordo con l'ambasciata del Viet Nam in
Italia, propone di istituire un Coordinamento nazionale a tutte le forze
politiche e sociali democratiche, ai rappresentanti degli Enti locali, al
mondo del volontariato e dell'associazionismo, ai parlamentari e agli
eurodeputati, ai singoli cittadini e cittadine che vogliono lottare per
avere giustizia per quei di milioni di esseri umani uccisi o costretti a
indicibili sofferenze a causa dell'uso criminale di sostanze di distruzione
di massa come l'Agente Orange.

Il compito del Coordinamento, oltre a cercare di far sottoscrivere
l'appello al più ampio numero di persone e soggetti politici e
associazionistici possibile, si propone anche di far conoscere e
sensibilizzare l'opinione pubblica italiana sulle sofferenze che queste
persone  ancor oggi patiscono a causa di quei bombardamenti.

Ovviamente appena ci sarà un numero minimo di aderenti al coordinamento
sarà posta in essere una riunione organizzativa al fine di iniziare
concretamente il lavoro a sostegno dell'appello.



In ogni caso le adesioni al Coordinamento debbono giungere alla mail:
<mailto:puntocritico11 at virgilio.it>puntocritico11 at virgilio.it

Mentre si può sottoscrivere l'appello dell'Associazione vietnamita delle
vittime dell'Agente Orange direttamente sul sito:
<http://www.vava.org.vn/>www.vava.org.vn



Vi alleghiamo anche il testo dell'appello tradotto in italiano.



Fraterni saluti,

Andrea Genovali

Presidente nazionale


APPELLO DA SOTTOSCRIVERE AL SITO <http://www.vava.org.vn/>www.vava.org.vn 

 Al Presidente degli Stati Uniti d'America
L'agente chimico Orange ha ucciso e continua ad uccidere e a causare molte
sofferenze ad oltre 3 milioni di persone in Vietnam.
Aiutiamole firmando questa petizione.
Diamo il benvenuto e patrociniamo la causa dell'azione civile condotta
dall'Associazione per le vittime dell'agente orange-diossina, e da tre
delle vittime vietnamite.
Tutti i documenti sono stati sottoposti ad una corte di New York a nome di
coloro i quali sono stati colpiti dagli agenti chimici utilizzati dalle
forze armate statunitensi durante la guerra del Vietnam.
Questa è la prima volta in cui una simile azione legale viene intentata da
vittime vietnamite dell'agente orange presso una corte di giustizia.
Sollecitiamo pertanto il Presidente degli Stati Uniti, il Governo
statunitense e le compagnie chimiche, che compaiono nei documenti in
qualità di imputati, affinché si facciano carico delle loro responsabilità
per i danni collaterali seguiti alle loro azioni,
e causati dall'uso di tali prodotti, e di risarcire per intero le vittime.

In fede,
       

FIRMA


Associazione Puntocritico

                               

Associazione nazionale Puntocritico - Roma

tel. 06/68627210; fax 06/68627231 Sito:
<http://www.puntocritico.net/>www.puntocritico.net; mail:
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