Promemoria





Il 7 luglio sul treno Viterbo Roma avevo la testa piena delle notizie
sull'ecomafia e le discariche che devastano la Tuscia. Il 7 luglio avevo
la testa piena della revisione della legge Mancino che passa al Senato
sulla dimezzazione delle pene per i reati di razzismo. Leggevo queste
notizie sui giornaletti gratuiti in distribuzione nei treni e nelle
metropolitane. Il 7 luglio mi arriva sul cellulare la prima notizia
dell'ansa sulla strage di Londra. E mi dico no, non c'è nessuno che io
conosco ora, là. Il 7 luglio varco i cancelli dell'ospedale San Raffaele,
il più grande centro oncologico del Lazio per incontrarmi con una persona
di famiglia, molto cara, che si sta spegnendo velocemente ed è giovane. Il
7 luglio mi sono ritrovata un pezzetto di carta fotocopiato chissà quando,
affogato nella memoria, mai così vivo, vero.
Doriana Goracci
Donna in Nero


  CI SONO COSE DA FARE OGNI GIORNO:
LAVARSI STUDIARE, GIOCARE, PREPARARE
LA TAVOLA A MEZZOGIORNO.
CI SONO COSE DA FARE DI NOTTE:
CHIUDERE GLI OCCHI, DORMIRE, AVERE
SOGNI DA SOGNARE, ORECCHIE PER SENTIRE
CI SONO COSE DA NON FARE MAI, NE'DI GIORNO NE' DI NOTTE, NE' PER MARE
 NE' PER TERRA,

 PER ESEMPIO: LA GUERRA

( GIANNI RODARI 1920/1980)