17/03 Pesaro: PER UNA PACE GIUSTA IN PALESTINA



quello che vi sto inviando in allegato è il testo di un appello che il
locale social forum, la comunità islamica e le donne in nero hanno
predisposto per una marcia della pace per la palestina. la data è fissata
per domenica 17 marzo prossimo. cerchiamo adesioni e invitiamo tutti a
partecipare.
la marcia si svolgerà con due cortei: uno parirà da pesaro e l'altro da
fano; entrambi si congiungeranno dopo circa sei chilometri in un simbolico
incontro tra due popoli, in una terra di nessuno. il luogo di arrivo,
infatti è sulla litoranea e lontano da centri abitati.
abbiamo già avuto delle adesioni dai DS di Pesaro, I verdi, la Sinistra
Giovanile e altre ne stanno giungendo. anche le amministrazioni comunali di
pesaro e fano faranno la loro parte, così come speriamo aderiscano la
regione marche e la provincia di pesaro urbino. vi invitiamo a far
circolare questo appello.
a presto
mimmo giordano

per eventuali problemi di ricezione telefonare al numero 3287860905




--------------------------------
PER UNA PACE GIUSTA IN PALESTINA
--------------------------------

IL PESARO SOCIAL FORUM
LE DONNE IN NERO di Fano
LA COMUNITA' ISLAMICA di Pesaro-Urbino
promuovono
domenica 17 marzo 2002

una marcia
per la
pace in Palestina

partenza ore 10
FANO: Monumento ai caduti
PESARO: Piazza del popolo
arrivo 	Fosso Sejore

per
- testimoniare solidarietà alle vittime innocenti di entrambe le parti,
- testimoniare solidarietà alle forze pacifiste israeliane,
- aiutare a rompere l'isolamento,
- ottenere l'invio di osservatori internazionali a protezione della
popolazione civile palestinese,
- sollecitare l'impegno da parte degli Enti Locali e del Governo a favore
del rispetto delle risoluzioni dell' O.N.U.
- sollecitare gli Enti Locali all'adozione di forme concrete di sostegno
attraverso gemellaggi con città palestinesi


L'occupazione israeliana dei territori Palestinesi dura dal giugno 1967, è
stata condannata da varie Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle
Nazioni Unite, tra cui la 242 e la 338.
La Risoluzione 242 afferma che l'instaurazione di una pace giusta e
duratura in Medio Oriente dovrebbe comprendere:
ß Il ritiro delle forze armate israeliane dai territori occupati
ß La fine di tutte le situazioni di belligeranza
ß Il rispetto e riconoscimento della sovranità, integrità territoriale e
indipendenza politica di tutti gli Stati della Regione e del loro diritto
di vivere in pace entro confini sicuri e riconosciuti, al riparo da minacce
e atti di forza
ß Il rientro dei profughi
A tutt'oggi questa e altre solenni dichiarazioni sono rimaste lettera
morta, mentre l'occupazione israeliana ha raggiunto apici di oppressione e
crudeltà che vengono ormai denunciati dagli esponenti più sensibili della
stessa società israeliana.

E' la politica del governo Sharon
e l'occupazione israeliana
dei territori palestinesi
che dobbiamo denunciare e far cessare.

Non possiamo
far finta di non vedere
e tacere.
Anche il silenzio è complice.





per le adesioni e per le modalità organizzative, rivolgersi  a Mimmo
giordano31 at interfree.it  3287860905, Silvia  silazz at libero.it 3472219769,
Daniele  3496902253, Tiziana  801514