Marcia staffetta per la pace Genova La Spezia



Agli organi di informazione
Si è svolta questa mattina, alla casa per la pace e la nonviolenza la
conferenza stampa di presentazione della marcia per la pace Genova La
Spezia, che si svolgerà l'1,2 e 3 marzo prossimi.
Sono  stati consegnati:
- il logo della marcia (una Mafalda che esclama "No alla guerra, senza se e
senza ma")
-L'appello; che è stato sottoscritto, tra gli altri, anche da Fabio Fazio e
da Alessandro Zanotelli (allegato)
- l'itinerario, che prevede una partenza simbolica giovedì 28 dal palazzo
ducale, e la partenza reale (a piedi ed in canoa) dal porticciolo di Nervi
il giorno successivo. (allegato)
In merito alle dichiarazioni del ministro Scajola, i pacifisti hanno
sottolineato la gravità, se vere, delle affermazioni del ministro, che ha
sostenuto di aver ricevuto informative circa pericoli di attentati nei
gioni del G8. Hanno ricordato di aver chiesto più volte l'annullamento del
vertice, o il suo trasferimento in una base militare: questo avrebbe dovuto
e potuto fare fare il ministro, una volta informato del rischio.


N.B. Ci scusiamo per la trasmissione precedente, effettuata in maniera
errata, e porgiamo i nostri più cordiali saluti.
info:
Norma Bertullacelli 010 5704871 - 347 3204042
Graziella Gaggero 010 594796 - 347 4197646
Sergio Tedeschi 010 460483



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NO ALLA GUERRA, SENZA "SE" E SENZA "MA"
Marcia per la pace da Genova a La Spezia
Siamo di fronte ad un nuovo e più aggressivo modello di società, che vede
nella guerra una modalità di regolazione dei rapporti internazionali ed un
motore di sviluppo occupazionale ed economico.
In questo contesto, per la terza volta in dieci anni, l'Italia è coinvolta
direttamente in una guerra:

INUTILE, perchè inadeguata a colpire il terrorismo internazionale
CRIMINALE, perchè moltiplica ogni giorno le vittime innocenti
ILLEGALE, perchè esplicitamente vietata dalla nostra Costituzione.
Vogliamo far risuonare forte e chiaro il nostro NO a questa ed a tutte le
guerre, in qualunque modo vengano definite.
Per questo proponiamo una marcia di tre giorni,  che parta dal palazzo
ducale di Genova e raggiunga l'arsenale di La Spezia; che tocchi le
fabbriche d'armi della regione e che comprenda contestuali iniziative in
tutte le province liguri.
Durante il percorso  intendiamo dialogare con il maggior numero possibile
di persone, proponendo la nostra fiducia in una cultura e una pratica di
pace e nonviolenza. Intendiamo queste parole non come simboli di
accettazione dell'iniquo ordine esistente, ma come  tentativo di  rendere
reale, anche nei metodi di lotta, la nostra volontà di costruire  rapporti
più giusti tra gli uomini e tra i popoli.
I punti di partenza e di arrivo  sono luoghi simbolici del volto aggressivo
della politica internazionale. Il palazzo ducale è il luogo dove i potenti
della terra si sono riuniti nel luglio scorso: dichiarando di voler
costruire un mondo migliore, volevano in realtà solo ribadire e rendere
evidente il proprio potere, fondato sulla forza delle armi e del denaro.
L'arsenale militare della Spezia è il principale  simbolo della presenza
militare nella regione ed una delle principali installazioni italiane e
NATO del Tirreno. In questi luoghi, ed in tutti quelli toccati dalla marcia
vogliamo ribadire la nostra volontà di ricercare un'alternativa possibile
alla violenza ed alla guerra.
In questo senso, la nostra presenza fuori dalle fabbriche non deve essere
vista come contrapposizione a chi in esse lavora: nostro obiettivo è la
comune ricerca e proposta di una diversificazione produttiva che non
penalizzi occupazione e retribuzioni.


Andrea Agostini, legambiente Genova;  Giovanni Alioti, del Centro Ligure di
documentazione per la pace; Enrico Amprimo, del Comitato per la verità
sulla Baia delle Favole;  Franca Balsamo,Genova;  Edoardo Baraldi,di Attac
Tigullio; Franco Barchi, Genova ; Adriana Barontini, di Pax Christi;  Mimmo
Barisone, Sestri Levant; , Tom Behan, Londra, di Global Resistence;  Norma
Bertullacelli, della rete controg8 per la globalizzazione dei diritti;
Pippo Bizzi, Foligno, pres. Progetto Drim; Paola Bobbe, Genova;  Gianni
Borsa, del Partito Rifondazione Comunista del Tigullio; Carlo Brizi, della
CGIL FP Liguria ;  Antonio Bruno, del Forum Ambientalista ; Laura
Caligaris, del Comitato per la verità sulla baia delle favole; Elisabetta
Canepa, Genova, del forum sociale della Valpolcevera,;  Livio Cresti, del
forum sociale del ponente genovese ; Edda Cicogna, Genova, di Transcultura
donna ,;  Giacomo Conti, consigliere comunale PRC Sestri Levante ;
Giuseppe Coscione, del movimento delle comunità cristiane di base;  Stefano
Delbene, Genova ; Chiara De Poli, commercio equosolidale Tigullio;  Roberto
Demontis, Città aperta;  Sabina Eandi, Genova; Renato Fancello,
ambientalista; Fabio Fazio, artista; Gianni Ferretti, consigliere comunale
Genova del PRC , ; Graziella Gaggero ,della rete controg8 per la
globalizzazione dei diritti ; Angelo Gandolfi, ass. Berretti bianchi ;
Valerio Gennaro,dei medici per l'ambiente; Fabio Giunti, di Pax
Christi-Genova; Giuseppe Gonella, del forum sociale del ponente genovese ;
Fernanda La Camera, rete contrgo8 per la globalizzazione dei diritti;
Monica Lanfranco, dir. rivista "Marea";  Pietro Lazagna, rappr.del circolo
Dossetti alla Tavola per la pace-Spezia;  Antonio Lupo, ambientalista ;
Deborah Lucchetti, rete Lilliput Genova ,;  M.Lodovica Marini, circoli Lea
Arte cinema e Lamaca Gioconda ;  Paola Manduca, della rete controg8 per la
globalizzazione dei diritti;  Luca Moro,rete controg8 per la
globalizzazione dei diritti;  Davide Motto,del forum sociale di Novi
Ligure;  Fabio Nardini, dello Spezia Social Forum ; Pino Parisi, del Centro
Italiano Aiuto all'Infanzia ;  Ornella Petrachi, portavoce Attac Tigullio;
Lorenzo Podestà,  del gruppo di affinità Macondo; ,Gino Ramezzano, presid.
commercio equo e solidale del Tigullio; Attilio Ratto, del PRC e delle
Rappres. Sind. di base; Marinella Ravettino di Attac Tigullio; Gianni
Russotto, del Forum Sociale della Valpolcevera ; ,Piero Sarolli, dei Cobas
scuola; Aldina Schiaffino, , rete per la globalizzazione dei diritti ;
Carlo Schenone, Genova,  Pierluigi Scotto,  Legambiente; Gianluca Secco,
Rete Lilliput della Spezia; Valter Seggi, assessore PRC del Comune di
Genova; Laura Solari, ambientalista; Sergio Tedeschi, della rete controg8
per la globalizzazione dei diritti e del CLDP;  Mariella Todaro, della
Compagnia del Libro Parlante; Gianna Valsuani, Sestri Levante; Giorgio
Viale, Chiavari; Gianni Volonté,Fenegrò (CO); Alex Zanotelli, missionario
comboniano; Alberto Zoratti,  rete Lilliput/roba dell'altromondo ; Franco
Zunino, del PRC Liguria

Hanno aderito i seguenti gruppi ed associazioni:
Associazione Progetto Drim ; Attac -Genova; Berretti bianchi; Canoa verde;
Centro Ligure di documentazione per la pace; Città aperta, Genova ;
Comunità S. Benedetto al porto - Genova; Emergency Liguria; Forum
ambientalista; Forum Sociale Genovese; Forum Sociale della Spezia; Forum
sociale Novi Ligure; Forum Sociale Ponente genovese; Forum Sociale
Valbisagno; Forum Sociale Valpolcevera; Pax Christi; Rete controg8 per la
globalizzazione dei diritti ; Rete Lilliput, nodo di Genova ; Rifondazione
Comunista; Sinistra Verde; Zucchero Amaro, associazione del commercio
equosolidale - Tigullio
per adesioni: marciagespe at controg8.org   Sestri Levante, 22-12-2001









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Marcia staffetta
per la pace Genova La Spezia

Programma


Mercoledì 27 febbraio-
ore 18/19 : ora in silenzio per la pace sui gradini del palazzo ducale.
L'iniziativa, che  si ripete ogni settimana dal settembre scorso , sarà
dedicata  all'informazione sulle motivazioni della  marcia

giovedì 28 febbraio
ore 18: simbolico via alla marcia dal palazzo ducale, con musica ed
interventi  politici

venerdì 1° marzo
ore 14. Partenza dal porto di Nervi, i marciatori a piedi, ed i canoisti di
"canoa verde " via mare.
ore 15. arrivo a Bogliasco stazione FS ;  discesa sulla spiaggia ed
incontro con i canoisti.
Si prosegue lungo la via Aurelia per  Pieve Ligure, Sori, Mulinetti,
Recco. Sosta per un volantinaggio sul lungomare  Marinai d'Italia ;
ore 17,30
prosecuzione per Via Romagneno fino alla passeggiata a mare di Camogli;
discesa al porto, volantinaggio e risalita in paese davanti al municipio
ore 21
iniziativa politico musicale in via di definizione.
Pernottamento presso la società pesca sportiva di Camogli


sabato 2 marzo
ore 9. partenza dalla stazione ferroviaria di Camogli e risalita sulla Via
	Aurelia fino alla Ruta; prosecuzione per S.Lorenzo dalla Costa
ore 12. arrivo a  Rapallo;  sosta per volantinaggio e pranzo,
ore 14. risalita sulla Via Aurelia di Levante, ,Zoagli e prosecuzione per
	le Grazie
ore 18: fiaccolata dalle Grazie a Chiavari ed a Lavagna
ore 21: arrivo Lavagna cena, concerto.
Ospitalità presso famiglie di Sestri Levante e Lavagna


Domenica 3 marzo
ore 9,30  Partenza da Sestri Levante e attravesamento della città
ore 11. arrivo a Riva Trigoso ed incontro con Canoa Verde sulla spiaggia.
ore 12 Catena umana intorno al cantiere di Riva Trigoso, pranzo e partenza
in treno per La Spezia.
Contemporaneamente gli spezzini percorreranno il tratto da Riomaggiore alla
Spezia
ore 17: arrivo alla Spezia e congiungimento tra i due spezzoni della staffetta.
Dibattito in un teatro cittadino sull'industria militare in Italia e le
possibilità di riconversione  nel civile. Festa - concerto e conclusione
della marcia