Metodo del consenso e assemblee nelle scuole



Mia figlia frequenta una scuola superiore di Pisa dove sono iscritti
piu' di 1000 studenti. Quando nella scuola organizzano le assemblee di
istituto si pone un discreto problema organizzativo e soprattutto si
pone il problema della partecipazione, della partecipazione attiva e
consapevole e del metodo con il quale prendere decisioni.
Il tradizionale strumento dell'assemblea funziona malissimo e ogni volta
si ripropone ai piu' onesti e volenterosi la triste constatazione della
impossibilita' di una seria informazione e partecipazione collettiva
alle decisioni, in sostanza della sconfitta della democrazia e della
politica. Di questo invece si beano i qualunquisti, gli immaturi, quelli
che non credono nella partecipazione, nella democrazia.

Qualcuno conosce delle esperienze da riproporre nelle scuole di
partecipazione, di decisionalita' consapevole. C'e' qualcuno che
potrebbe parlare di queste esperienze o di questo aspetto agli studenti
della scuola pisana di mia figlia. Potrebbe essere necessario una sorta
di corso per i rappresentanti degli studenti su nuove tecniche di
costruzione di una decisione consapevole.

Mi sembra un aspetto importante e che valga la pena di affrontare,
perche' proprio in una fase delicata della loro crescita questi
ragazzi/e ricevono delle delusioni rispetto ad una questione
fondamentale per la loro vita di cittadini e di uomini e donne che
vogliono vivere consapevolmente insieme agli altri.

Spero proprio che ci siano delle risposte positive a questa richiesta.
Caio e grazie a tutti.

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Giorgio, Giulia, Francesca Carpi, Alba Ambrogini
via della Barra, 32 I-56019 Vecchiano Pisa (Italy)
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