Celebrata anche a Viterbo la prima Giornata europea in memoria dei Giusti



 

CELEBRATA ANCHE A VITERBO LA PRIMA GIORNATA EUROPEA IN MEMORIA DEI GIUSTI

 

Accogliendo un appello promosso dall'associazione "Gariwo - Comitato per la Foresta dei Giusti" e sottoscritto da numerosissime personalita' della cultura e dell'impegno civile, il 10 maggio 2012 il Parlamento europeo ha istituito la "Giornata europea in memoria dei Giusti", per ricordare "coloro che si sono opposti con responsabilita' individuale ai crimini contro l'umanita' e ai totalitarismi".

Essa verra' celebrata ogni anno il 6 marzo, anniversario della scomparsa di Moshe Bejski (1921-2007), l'illustre magistrato sopravvissuto alla Shoah e presidente della Commissione dei Giusti dello Yad Vashem (il Memoriale delle vittime della Shoah).

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Il 6 marzo 2013 la prima "Giornata dei Giusti" e' stata celebrata anche a Viterbo per iniziativa del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani".

Nel corso della commemorazione sono stati letti e commentati alcuni testi di Primo Levi.

A conclusione dell'incontro il responsabile della struttura nonviolenta viterbese, Peppe Sini, ha sottolineato l'importanza di serbare, diffondere e tramandare la memoria di tutti coloro che seguendo la voce della propria coscienza ed agendo in prima persona si sono opposti alla violenza totalitaria ed ai crimini contro l'umanita'. I Giusti indicano una via: la via della dignita' umana, la via della responsabilita' che salva le vite, la via della solidarieta' consapevole che vi e' una sola umanita' in un unico mondo casa comune di tutti gli esseri umani. I Giusti sono la prova che opporsi alla violenza anche piu' estrema e' possibile e doveroso, la prova che il bene puo' prevalere sul male, la prova che la nonviolenza e' in cammino. Con la forza dell'esempio i Giusti ci educano e ci persuadono e ci convocano alla responsabilita' personale per l'umanita' intera, alla civilta' che s'invera nella tua concreta azione buona che salva le altrui vite. Si possa noi ricordare sempre il loro insegnamento, si possa noi sempre onorarli nel nostro quotidiano agire, si possa noi essere degni del dono grande del loro essere esistiti.

 

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

 

Viterbo, 6 marzo 2013

 

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac at tin.it e centropacevt at gmail.com , web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/