Minime. 174



NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 174 del 7 agosto 2007

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Sommario di questo numero:
1. Maso Notarianni: Terrorismo stragista
2. Alessandro Pizzi: Le forti ragioni del comitato che si oppone
all'aeroporto
3. Hannah Arendt: La capacita' stessa di cominciamento
4. Edith Stein: Significato dell'empatia per la costituzione della propria
persona
5. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" luglio 2007
6. La "Carta" del Movimento Nonviolento
7. Per saperne di piu'

1. EDITORIALE. MASO NOTARIANNI: TERRORISMO STRAGISTA
[Dal sito di "Peacereporter" (www.peacereporter.net) riprendiamo il seguente
articolo del 3 agosto 2007, col titolo "Terrorismo stragista?" e il sommario
"Su che base una bomba che esplode in una citta' europea si chiama
terrorismo mentre una che detona in un mercato del giovedi' in un villaggio
afgano si chiama deprecabile errore?".
Maso Notarianni, giornalista, e' impegnato nell'esperienza
dell'organizzazione umanitaria Emergency e dirige "Peacereporter"]

I testimoni oculari raccontano ad "Al Jazeera" che il bombardamento di cui
si e' parlato stamattina, avvenuto in realta' ieri alle tre del pomeriggio
afgano, non ha colpito una "riunione di talebani", come ha detto la Nato, ma
ha raso al suolo un mercato nel villaggio di Shah Ebrahem, vicino a Baghran,
nell'Helmand settentrionale, causando moltissime vittime civili.
Si parla addirittura di 200 morti. Le nostre fonti afgane confermano che i
morti sono tantissimi. Ma la Nato ci spiega che nel raid e' morto un
importante talebano. Forse per i ministri degli esteri della civile Europa
un nemico morto vale 200 civili ammazzati sotto le bombe? E' questa la
missione dei buoni, la missione Isaf, che viene contrapposta dal nostro
ministro degli Esteri a quella cattiva degli Stati Uniti, la missione
Enduring Freedom?
Siamo proprio certi che il defunto e orrendo Mullah Dadullah ci farebbe
ancora piu' orrore di un nostro rappresentante di governo, se vedessimo con
i nostri occhi i corpi maciullati di 200 tra donne uomini e bambini, colpiti
dalle nostre piccole bombe?
*
Su che base logica o lessicale una bomba che esplode in una citta' europea
facendo decine e decine di vittime civili si chiama terrorismo, mentre una
che detona in un mercato del giovedi' in un villaggio afgano si chiama
deprecabile errore?
Qualcuno crede ancora al fatto che non sia nei piani strategici (criminali),
nelle intenzioni (criminali), e nella volonta' (criminale) dei comandanti
militari occidentali e dei loro mandanti politici l'ammazzare ogni giorno
svariate decine di civili inermi? Se qualcuno lo crede e' stolto. Ma se per
caso fosse vero, molto piu' stolti sarebbero i nostri rappresentanti di
governo a non destituire immediatamente i comandanti militari che ogni
giorno compiono tali errori.
*
Ma siccome alla fola dell'effetto collaterale, dello sbaglio, dell'incidente
oramai non si puo' piu' credere, e' venuto il momento di chiamare le cose
con il loro nome: terrorismo, azioni criminali.
Altro che esportazione della democrazia. Altro che "guerra umanitaria".
Terrorismo, azioni criminali: questo e' quello che stiamo facendo in
Afghanistan, in Iraq, nei teatri di guerra dove le truppe occidentali sono
impegnate.
Ma quando anche un tribunale (penale internazionale o divino per chi ci
crede) giudichera' i reati di sangue di cui ci stiamo macchiando (perche'
l'indifferenza e l'omerta' sono complici del terrorismo) sara' tardi per
chiedere scusa alle migliaia di persone che abbiamo, nel nome della
giustizia e di dio, massacrato in questi primi e sanguinosi anni del nuovo
millennio.

2. EDITORIALE. ALESSANDRO PIZZI: LE FORTI RAGIONI DEL COMITATO CHE SI OPPONE
ALL'AEROPORTO
[Ringraziamo Alessandro Pizzi (per contatti: alexpizzi at virgilio.it) per
questo intervento.
Alesandro Pizzi, gia' apprezzatissimo sindaco di Soriano nel Cimino (Vt),
citta' in cui il suo rigore morale e la sua competenza amministrativa sono
diventati proverbiali, e' fortemente impegnato in campo educativo e nel
volontariato, ha preso parte a molte iniziative di pace, di solidarieta',
ambientaliste, per i diritti umani e la nonviolenza, tra cui l'azione
diretta nonviolenta in Congo con i "Beati i costruttori di pace"; ha
promosso il corso di educazione alla pace presso il liceo scientifico di
Orte (l'istituto scolastico dove ha lungamente insegnato)]

Ho aderito al comitato che si oppone alla costruzione dell'aeroporto a
Viterbo con convinzione.
La nascita del comitato rappresenta un evento importante perche' favorisce
un dibattito in un contesto finora tutto di esaltazione acritica della
costruzione dell'aeroporto, che viene visto dai partiti locali, ad eccezione
della federazione provinciale di Rifondazione Comunista, come la grande
occasione di sviluppo. Non sono da meno a livello nazionale: dall'Enac (Ente
Nazionale Aviazione Civile) al Ministro Bianchi, tutti sostengono
l'espansione degli aeroporti e quindi del traffico aereo.
Mentre lo sviluppo e' illusorio (lo dimostra cio' che avviene in altri
luoghi), di sicuro rimane il problema dell'impatto ambientale (produzione
immane di gas serra, di polveri sottili e inquinamento acustico).
Il comitato ha avuto il merito di portare all'attenzione dei cittadini
l'impatto ambientale del trasporto aereo e dell'aeroporto, come ben
documentato da questo notiziario. Penso agli interventi della portavoce del
comitato Antonella Litta e della giornalista e saggista Marinella Correggia.
*
Credo sia importante cercare un collegamento con i comitati di Ciampino e di
Frosinone per impedire la costruzione di un terzo aeroporto nel Lazio e per
diminuire il numero di voli negli aeroporti esistenti.
A Ciampino  sono drammaticamente emersi i lati negativi: c'e' la piu' alta
spesa pro-capite di farmaci antitumorali su scala nazionale. Cosi' come la
percentuale di asma tra i bambini e' molto piu' alta della media italiana.
Una riduzione dei gas serra e delle polveri sottili passa anche per una
diminuzione del traffico aereo, altro che lodare i low-cost come ha fatto il
Ministro Bianchi in un recente convegno.
Gia' nel 1999 l'Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc, organo
tecnico dell'Onu che si occupa dell'effetto serra), provocando l'irritazione
del business aereo e petrolifero, suggeri' di "adottare politiche di
sostituzione con altri mezzi di trasporto" e di "disincentivare l'uso
disinvolto del trasporto aereo con tasse". Non se ne fece nulla.
*
Il comitato sta gia' ponendo all'attenzione dei cittadini una riflessione
sul modello di mobilit', che oggi si basa su automobili e aerei, che consuma
ingenti quantita' di energia e produce, conseguentemente, grande
inquinamento; il trasporto aereo e' quello che dal 1990 ad oggi e' cresciuto
piu' in fretta, come risulta anche dal rapporto annuale sull'ambiente
dell'Enea. Sempre dal rapporto dell'Enea si apprende che il settore dei
trasporti rappresenta il 30% degli usi finali di energia.
Questa discussione deve riguardare  lo stile di vita di noi abitanti della
zona ricca del mondo. E' necessario ripensare il nostro modo di consumare
energia e le materie prime, per il rispetto del clima, dell'ambiente
naturale, e per il rispetto della vita e della dignita' delle persone che
vivono nella parte povera del mondo, che si vedono depredare le loro risorse
in cambio di inquinamento e qualche volta anche di bombardamenti.
Trovo drammatico scoprire che basta qualche migliaio di chilometri sulle
nuvole per produrre piu' anidride carbonica di dieci contadini del
Bangladesh in un anno di vita, considerati tutti i loro consumi.
All'interno della riflessione sugli stili di vita e' di estremo interesse la
proposta che viene dalla Gran Bretagna sul "turismo di vicinato". Turismo
che permette di scoprire le bellezze dei luoghi vicini con un uso minimo di
energia.
*
Opporsi alla costruzione di un nuovo aeroporto e lottare per un
ridimensionamento del numero dei voli e' un'azione necessaria per la difesa
della salute delle persone e per pensare ad un modello di societa' che si
basi su un basso consumo di energia, sull'uso delle tecnologie appropriate e
su un'economia legata alle risorse locali.

3. MAESTRE. HANNAH ARENDT: LA CAPACITA' STESSA DI COMINCIAMENTO
[Da Hannah Arendt, La vita della mente, Il Mulino, Bologna 1987, 1993, p.
546 (come ognun sa, questo libro postumo e incompiuto e' uno dei capolavori
di Hannah Arendt).
Hannah Arendt e' nata ad Hannover da famiglia ebraica nel 1906, fu allieva
di Husserl, Heidegger e Jaspers; l'ascesa del nazismo la costringe
all'esilio, dapprima e' profuga in Francia, poi esule in America; e' tra le
massime pensatrici politiche del Novecento; docente, scrittrice, intervenne
ripetutamente sulle questioni di attualita' da un punto di vista
rigorosamente libertario e in difesa dei diritti umani; mori' a New York nel
1975. Opere di Hannah Arendt: tra i suoi lavori fondamentali (quasi tutti
tradotti in italiano e spesso ristampati, per cui qui di seguito non diamo l
’anno di pubblicazione dell'edizione italiana, ma solo l'anno dell’edizione
originale) ci sono Le origini del totalitarismo (prima edizione 1951),
Comunita', Milano; Vita Activa (1958), Bompiani, Milano; Rahel Varnhagen
(1959), Il Saggiatore, Milano; Tra passato e futuro (1961), Garzanti,
Milano; La banalita' del male. Eichmann a Gerusalemme (1963), Feltrinelli,
Milano; Sulla rivoluzione (1963), Comunita', Milano; postumo e incompiuto e'
apparso La vita della mente (1978), Il Mulino, Bologna. Una raccolta di
brevi saggi di intervento politico e' Politica e menzogna, Sugarco, Milano,
1985. Molto interessanti i carteggi con Karl Jaspers (Carteggio 1926-1969.
Filosofia e politica, Feltrinelli, Milano 1989) e con Mary McCarthy (Tra
amiche. La corrispondenza di Hannah Arendt e Mary McCarthy 1949-1975,
Sellerio, Palermo 1999). Una recente raccolta di scritti vari e' Archivio
Arendt. 1. 1930-1948, Feltrinelli, Milano 2001; Archivio Arendt 2.
1950-1954, Feltrinelli, Milano 2003; cfr. anche la raccolta Responsabilita'
e giudizio, Einaudi, Torino 2004, e la recente Antologia, Feltrinelli,
Milano 2006. Opere su Hannah Arendt: fondamentale e' la biografia di
Elisabeth Young-Bruehl, Hannah Arendt, Bollati Boringhieri, Torino 1994; tra
gli studi critici: Laura Boella, Hannah Arendt, Feltrinelli, Milano 1995;
Roberto Esposito, L'origine della politica: Hannah Arendt o Simone Weil?,
Donzelli, Roma 1996; Paolo Flores d'Arcais, Hannah Arendt, Donzelli, Roma
1995; Simona Forti, Vita della mente e tempo della polis, Franco Angeli,
Milano 1996; Simona Forti (a cura di), Hannah Arendt, Milano 1999; Augusto
Illuminati, Esercizi politici: quattro sguardi su Hannah Arendt,
Manifestolibri, Roma 1994; Friedrich G. Friedmann, Hannah Arendt, Giuntina,
Firenze 2001; Julia Kristeva, Hannah Arendt, Donzelli, Roma 2005. Per chi
legge il tedesco due piacevoli monografie divulgative-introduttive (con
ricco apparato iconografico) sono: Wolfgang Heuer, Hannah Arendt, Rowohlt,
Reinbek bei Hamburg 1987, 1999; Ingeborg Gleichauf, Hannah Arendt, Dtv,
Muenchen 2000]

La capacita' stessa di cominciamento ha le sue radici nella natalita' e non
certo nella creativita', non in una dote o in un dono, ma nel fatto che gli
esseri umani, esseri umani nuovi, sempre e sempre di nuovo appaiono nel
mondo in virtu' della nascita.
Sono del tutto consapevole che anche nella versione agostiniana l'argomento
resta in certo qual modo poco trasparente, che non sembra dirci null'altro
che siamo condannati ad essere liberi in ragione dell'essere nati, non
importa se la liberta' ci piace o aborriamo la sua arbitrarieta', se ci sia
"gradita" o preferiamo fuggire la sua responsabilita' tremenda scegliendo
una forma qualunque di fatalismo. Questa impasse, se e' veramente tale, puo'
essere superata o risolta solo facendo appello a un'altra facolta' della
mente, non meno misteriosa della facolta' del cominciamento, la facolta' del
giudizio...

4. MAESTRE. EDITH STEIN: SIGNIFICATO DELL'EMPATIA PER LA COSTITUZIONE DELLA
PROPRIA PERSONA
[Da Edith Stein, L'empatia, Il Mulino, Bologna 1986, 2002, pp. 200-201 (e'
il testo del paragrafo 8 (intitolato appunto "Significato dell'empatia per
la costituzione della propria persona") della parte IV di questo importante
lavoro - il primo libro di Edith Stein - realizzato nel 1916 e pubblicato
nel 1917.
Edith Stein, filosofa tedesca, e' nata a Breslavia nel 1891 ed e' deceduta
nel lager di Auschwitz nel 1942. Di famiglia ebraica, assistente di Husserl,
pensatrice tra le menti piu' brillanti della scuola fenomenologica,
abbraccio' il cattolicesimo e nel 1933 entro' nella vita religiosa. I
nazisti la deportarono ed assassinarono. Opere di Edith Stein: le opere
fondamentali sono Il problema dell'empatia, Franco Angeli (col titolo
L'empatia) e Studium; Psicologia e scienze dello spirito, Citta' Nuova; Una
ricerca sullo Stato, Citta' Nuova; La fenomenologia di Husserl e la
filosofia di san Tommaso d'Aquino, Memorie Domenicane, poi in La ricerca
della verita', Citta' Nuova; Introduzione alla filosofia, Citta' Nuova;
Essere finito e Essere eterno, Citta' Nuova; Scientia crucis, Postulazione
generale dei carmelitani scalzi. Cfr. anche la serie di conferenze raccolte
in La donna, Citta' Nuova; e la raccolta di lettere La scelta di Dio, Citta'
Nuova, Roma 1974, poi Mondadori, Milano 1997. Opere su Edith Stein: per un
sintetico profilo cfr. l'"invito alla lettura" di Angela Ales Bello, Edith
Stein, Edizioni S. Paolo, Cinisello Balsamo 1999 (il volumetto contiene un
breve profilo, un'antologia di testi, una utile bibliografia di
riferimento). Lavori sul pensiero della Stein: Carla Bettinelli, Il pensiero
di Edith Stein, Vita e Pensiero, Milano 1976; Luciana Vigone, Introduzione
al pensiero filosofico di Edith Stein, Citta' Nuova, Roma 1991; Angela Ales
Bello, Edith Stein. La passione per la verita', Edizioni Messaggero di
Padova, 1998, 2003; Angela Ales Bello, Edith Stein. Patrona d'Europa,
Piemme, Casale Monferrato (Al) 2000. Per la biografia: Edith Stein, Storia
di una famiglia ebrea, Citta' Nuova, Roma 1994, 1999; Elio Costantini, Edith
Stein. Profilo di una vita vissuta nella ricerca della verita', Libreria
Editrice Vaticana, Citta' del Vaticano 1987, 1998; Laura Boella, Annarosa
Buttarelli, Per amore di altro. L'empatia a partire da Edith Stein,
Raffaello Cortina Editore, Milano 2000]

Da cio' che e' stato detto appare anche quale significato abbia la
conoscenza della personalita' altrui per la conoscenza di se'. Ci insegna
non soltanto, come abbiamo visto prima, a rendere noi stessi oggetto, ma, in
quanto empatia con le "nature affini" cioe' con persone del notro tipo,
porta allo sviluppo di cio' che e' "assopito" in noi e, in quanto empatia di
strutture personali di tipo diverso, ci chiarisce cio' che non siamo e cio'
che siamo piu' o meno degli altri. Cosi' allo stesso tempo accanto alla
conoscenza di se' e' dato un importante strumento per la valutazione di se'.
Poiche' il vissuto di valore (Werterleben) e' fondante per il nostro proprio
valore, contemporaneamente ai nuovi valori acquisiti nell'empatia lo sguardo
si apre sui valori sconosciuti della propria persona. Quando empatizzando
incontriamo ambiti di valori a noi preclusi, diventiamo consapevoli di una
nostra mancanza o di un nostro disvalore. Ogni atto con cui si colgono
persone di tipo diverso puo' diventare il fondamento di un confronto di
valori. E poiche' nell'atto dell'anteporre o del posporre spesso giungono a
datita' i valori di per se' inosservati, impariamo a stimare noi stessi in
modo giusto dal fatto che noi "viviamo" noi stessi come persone piu' o meno
valide in confronto agli altri.

5. MATERIALI. INDICE DE "LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO" LUGLIO 2007
* "Minime", numero 137 del primo luglio 2007: 1. In cammino verso Tebe; 2.
Enrico Peyretti: Il "programma costruttivo" di Gandhi oggi; 3. Peppe Sini:
Due obiezioni al testo che precede; 4. Maria Paola Fiorensoli presenta
"Donne medievali" di Enrica Guerra; 5. La "Carta" del Movimento Nonviolento;
6. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 118 del primo luglio 2007: 1.
Antonio Gargano intervista Paul Ricoeur sull'idea di giustizia; 2. Due
domande a Paul Ricoeur sui problemi attuali dell'etica; 3. Un'intervista a
Paul Ricoeur sull'etica secondo Aristotele.
* "Minime", numero 138 del 2 luglio 2007: 1. Ingrid Facchinelli: A Zackie
Achmat il Premio Alexander Langer 2007; 2. Anna Maria Gentili: Zackie Achmat
e il Sudafrica del dopo-apartheid; 3. Andrea Lollini: Albie Sachs. Dalla
disobbedienza civile al Sudafrica democratico; 4. Mariella Lajolo intervista
Alberto L'Abate; 5. Alessandro De Giorgi presenta "Migrare" di Federica
Sossi; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 73 del 2 luglio 2007, edizione
straordinaria: Una lettera aperta al Presidente della Repubblica Italiana.
* "Minime", numero 139 del 3 luglio 2007: 1. Cecilia Strada: La Nato
bombarda i civili in fuga; 2. Maria G. Di Rienzo: Bambine; 3. Giulio
Vittorangeli: La barbarie; 4. Una breve notizia biografica su Piero
Martinetti; 5. Augusto Illuminati presenta "Il profeta Giuseppe" di Massimo
Campanini; 6. Letture: Giovanni Guastini, Tav in Val di Susa. Le ragioni di
una lotta; 7. Letture: Monica Massari: Islamofobia; 8. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 74 del 3 luglio 2007: 1.
Francesca Borrelli intervista Tzvetan Todorov; 2. Tonino Bucci intervista
Tzvetan Todorov; 3. Gian Guido Vecchi intervista Tzvetan Todorov; 4. Umberto
Galimberti presenta "Lo spirito dell'illuminismo" di Tzvetan Todorov; 5. Et
coetera.
* "Minime", numero 140 del 4 luglio 2007: 1. Notte di Valpurga alla taverna
di Auerbach; 2. Monica Lanfranco colloquia con Souad Sbai; 3. Monica
Lanfranco: Una lettera di solidarieta' alle donne marocchine dopo
l'aggressione ad una di loro; 4. Ad Assisi il 6-7 luglio; 5. Peppe Sini:
Contro l'aeroporto; 6. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" giugno 2007;
7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 75 del 4 luglio 2007: 1. Martha
Nussbaum: Come difendere la dignita' delle donne. Un decalogo; 2. Armando
Massarenti presenta "Coltivare l'umanita'" di Martha Nussbaum; 3. Giancarlo
Bosetti presenta "Coltivare l'umanita'" di Martha Nussbaum; 4. Francesca
Rigotti presenta "Sex and Social Justice" di Martha Nussbaum; 5. Francesca
Dallatana presenta "Capacita' personale e democrazia sociale" di Martha
Nussbaum; 6. Roberto Bertinetti presenta "L'intelligenza delle emozioni "di
Martha Nussbaum; 7. Guido Caserza presenta "L'intelligenza delle emozioni"
di Martha Nussbaum; 8. Et coetera.
* "Minime", numero 141 del 5 luglio 2007: 1. Ieri e oggi; 2. Una
bibliografia degli scritti su Piero Martinetti; 3. Letture: Nicla Vassallo,
Teoria della conoscenza; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per
saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 112 del 5 luglio 2007: 1. Pina
Nuzzo: A un mese dall'avvio della raccolta delle firme...; 2. "Usciamo dal
silenzio": Manifesto dei perche'; 3. Martha Nussbaum: Compassione (una
meditazione dopo l'11 settembre 2001); 4. Elisabetta Ambrosi intervista
Martha Nussbaum; 5. Ivana Arnaldi intervista Martha Nussbaum; 6. Marcello
Ostinelli presenta "Giustizia sociale e dignita' umana" di Martha Nussbaum.
* "Minime", numero 142 del 6 luglio 2007: 1. "Azione nonviolenta" di luglio
2007; 2. Umberto Santino: Intervento all'incontro con il Presidente della
Repubblica del 15 giugno 2007; 3. Raffaele Manica ricorda Luigi Meneghello;
4. Caterina Ricciardi presenta "Affari di famiglia" di Louis e Allen
Ginsberg; 5. Letture: Claudia Bianchi: Pragmatica del linguaggio; 6.
Riedizioni: Tito Lucrezio Caro, De rerum natura; 7. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 76 del 6 luglio 2007: 1. Martin
Luther King: Un tamburo maggiore per la rettitudine; 2. Martin Luther King:
Sogni non realizzati; 3. Darryl Lorenzo Wellington presenta "Going Down
Jericho Road: The Memphis Strike. King's Last Campaign" di Michael K. Honey;
4. Fulvio Cesare Manara: Studiare Martin Luther King; 5. Et coetera.
* "Minime", numero 143 del 7 luglio 2007: 1. Marinella Correggia: Il
boicottaggio della Nestle'; 2. Filippo Gentiloni ricorda Lorenzo Milani; 3.
Una bibliografia degli scritti di Piero Martinetti (parte prima); 4. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 113 del 7 luglio 2007: 1. Martha
Nussbaum: Clonazioni del desiderio; 2. Maria Laura Lanzillo: Martha
Nussbaum; 3. Serena Zoli: Martha Nussbaum; 4. Francesca Rigotti presenta
"Woman and Human Development. The Capabilities Approach" di Martha Nussbaum;
5. Francesca Rigotti presenta "Ethics and Political Philosophy" di Martha
Nussbaum.
* "Minime", numero 144 dell'8 luglio 2007: 1. Parla ora il portavoce della
Nato; 2. Francesca Borrelli intervista Orhan Pamuk; 3. Una bibliografia
degli scritti di Piero Martinetti (Parte seconda e conclusiva); 4. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 119 dell'8 luglio 2007: 1. Claudio
Cardelli: In memoria di Lamberto Borghi; 2. Giacomo Cives: In memoria di
Lamberto Borghi; 3. Francesco Codello: In memoria di Lamberto Borghi; 4.
Goffredo Fofi: In memoria di Lamberto Borghi.
* "Minime", numero 145 del 9 luglio 2007: 1. Peppe Sini: L'accecamento; 2.
Enrico Peyretti: Nonviolenza e tecniche di difesa nonviolenta (parte prima);
3. Elena Vaccarino intervista Vanna Ugolini su "Tania e le altre"; 4.
Letture: AA. VV., Don Pino Puglisi prete e martire; 5. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 114 del 9 luglio 2007: 1. Claudio
Canal presenta le "Lettere dalla mia Birmania" di Aung San Suu Kyi ed altri
libri dalla e sulla Birmania; 2. Piergiorgio Pescali: Aung San Suu Kyi, la
spina nel fianco del regime birmano; 3. Un profilo di Aung San Suu Kyi; 4.
Una newsletter.
* "Minime", numero 146 del 10 luglio 2007: 1. Peppe Sini: Quasi una lettera
a tanti vecchi amici; 2. Tavola della pace: Per la liberazione di padre
Giancarlo Bossi; 3. Enrico Peyretti: Nonviolenza e tecniche di difesa
nonviolenta (parte seconda); 4. Stefano Petrucciani presenta "Coscienza di
classe e storia. Codismo e dialettica" di Gyorgy Lukacs; 5. Riletture:
Madame de Sevigne': Lettres; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per
saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 77 del 10 luglio 2007: 1.
Emmanuel Mounier: Prospettiva, metodo, esigenza; 2. Giorgio Campanini: Un
convegno a Parigi su Emmanuel Mounier; 3. Antonio Micali: Un convegno a Roma
su Emmanuel Mounier; 4. Giorgio Campanini: Mounier in Italia; 5. Una
bibliografia essenziale di e su Emmanuel Mounier; 6. Et coetera.
* "Minime", numero 147 dell'11 luglio 2007: 1. Oggi a Srebrenica; 2. Carogno
Mozzarecchi: Ancora una modesta proposta; 3. Giulio Vittorangeli:
Schiavitu'; 4. Enrico Peyretti: Nonviolenza e tecniche di difesa nonviolenta
(parte terza); 5. Riletture: Marina I. Cvetaeva, Poesie; 6. Riletture:
Sylvia Plath: Lady Lazarus e altre poesie; 7. Riedizioni: Walter Laqueur (a
cura di), Dizionario dell'Olocausto; 8. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 78 dell'11 luglio 2007: 1. "Rai
Educational" intervista Aung San Suu Kyi (1996); 2. Wikipedia: Aung San Suu
Kyi; 3. Tiziana Colusso: La signora birmana con la forza nel cuore (2004);
4. "Asia news": sessantaduesimo compleanno, ancora in reclusione; 5. Et
coetera.
* "Minime", numero 148 del 12 luglio 2007: 1. Carogno Mozzarecchi: Se fossi
afgano; 2. Maria G. Di Rienzo: Buone notizie; 3. Enrico Peyretti:
Nonviolenza e tecniche di difesa nonviolenta (parte quarta e conclusiva); 4.
Clotilde Barbarulli presenta "Critica della violenza etica" di Judith
Butler; 5. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 115 del 12 luglio 2007: 1. Cati
Schintu: Femminismi islamici; 2. Firouzeh Khosrovani: Mezzaluna di miele; 3.
Firouzeh Khosrovani: L'immagine che fa scandalo; 4. Tamar Pitch:
Multiculturalismo.
* "Minime", numero 149 del 13 luglio 2007: 1. La parola; 2. Oggi a Pesaro;
3. Giancarla Codrignani ricorda Aura Marina Arriola; 4. Valentino Parlato
ricorda Aura Marina Arriola; 5. Goffredo Fofi ricorda Nuto Revelli; 6.
Brunetto Salvarani ricorda Nuto Revelli; 7. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 116 del 13 luglio 2007: 1. Pina
Nuzzo: 50 e 50. A che punto siamo con la raccolta delle firme; 2. Centro di
raccolta nazionale "50 e 50 ovunque si decide": Tre moduli per richiedere
materiali e inviare dati; 3. 50. e 50. La proposta di legge.
* "Minime", numero 150 del 14 luglio 2007: 1. Mao Valpiana: Il Movimento
Nonviolento chiama a raccolta il XXII congresso; 2. Maria G. D Rienzo:
Biciclette per signore; 3. Un campo estivo della Comunita' dell'Arca su
canto, yoga e azione nonviolenta; 4. Giancarla Codrignani ricorda Giuseppe
Alberigo; 5. Enrico Peyretti ricorda Giuseppe Alberigo; 6. Velio Abati
presenta "Umanesimo e critica democratica" di Edward W. Said; 7. Letture:
Antonio Gnoli, Franco Volpi, L'ultimo sciamano. Conversazioni su Heidegger;
8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 79 del 14 luglio 2007: 1. Umberto
Galimberti: Dal non-mondo all'inferno; 2. Umberto Galimberti: Scoprire il
dolore dell'anima; 3. Umberto Galimberti ricorda Nicola Badaloni; 4. Umberto
Galimberti ricorda Susan Sontag; 5. Umberto Galimberti presenta il
"Simposio" di Platone; 6. Et coetera.
* "Minime", numero 151 del 15 luglio 2007: 1. Umberto Santino: Per un centro
antimafia nella casa di Badalamenti confiscata; 2. Wangari Maathai:
L'indipendenza del Kenya, e la mia; 3. Indice di "Voci e volti della
nonviolenza" 1-72 (dicembre 2005 - giugno 2007); 4. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 120 del 15 luglio 2007: 1.
Lamberto Borghi: Danilo Dolci (1956); 2. Francesco Codello ricorda Lamberto
Borghi; 3. Goffredo Fofi ricorda Lamberto Borghi.
* "Minime", numero 152 del 16 luglio 2007: 1. Andre' Chouraqui; 2. Simona
Serafini intervista Andre' Chouraqui (2000); 3. Francesco Tomatis ricorda
Luigi Pareyson; 4. Gianni Vattimo ricorda Luigi Pareyson; 5. Maurizio
Schoepflin presenta "Pareyson. Vita, filosofia, bibliografia" di Francesco
Tomatis; 6. Francesco Tomatis presenta "Kierkegaard e Pascal" di Luigi
Pareyson; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 117 del 16 luglio 2007: 1.
Adriana Cavarero presenta "A piu' voci"; 2. Nicla Vassallo presenta "Critica
della violenza etica" di Judith Butler; 3. Nicla Vassallo presenta 'The
Oxford Handbook of Epistemology" a cura di Paul K. Moser; 4. Nicla Vassallo
presenta "Willard Van Orman Quine" di Alex Orenstein.
* "Minime", numero 153 del 17 luglio 2007: 1. Mariangela Mianiti: Storia di
Rita; 2. Luca Possati presenta "Emmanuel Mounier. L'attualita' di un grande
testimone" di Paul Ricoeur; 3. Simona Serafini: Emmanuel Mounier, pensiero e
azione; 4. Letture: Francesco Tomatis, Come leggere Nietzsche; 5.
Riedizioni. All'opposizione nel Pci con Trotsky e Gramsci; 6. Riedizioni:
Umberto Santino, Una ragionevole proposta per pacificare la citta' di
Palermo; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 80 del 17 luglio 2007: 1.
Giovanna Providenti: Passaggi di esperienza. Autenticita' e liberazione in
Carla Lonzi; 2. Et coetera.
* "Minime", numero 154 del 18 luglio 2007: 1. Ann Wright: Le donne a George
Bush; 2. A Vicenza dal 9 al 14 agosto 2007 un campo di formazione
teorico-pratica all'azione diretta nonviolenta; 3. Manuela Pallotto ricorda
Paul Ricoeur; 4. Letture: Luca Tescaroli, Le voci dell'oblio; 5. Riedizioni:
Esiodo, Opere; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di
piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 81 del 18 luglio 2007: 1.
Francesco Tomatis: Una breve biografia di Luigi Pareyson; 2. Francesco
Tomatis: Luigi Pareyson filosofo della liberta'; 3. Francesco Tomatis:
Pareyson. Una bibliografia essenziale; 4. Luigi Pareyson: La riforma della
scuola e del costume (1944); 5. E coetera.
* "Minime", numero 155 del 19 luglio 2007: 1. Io mi domando e dico; 2.
Indice di "Nonviolenza. Femminile plurale" 1-111 (marzo 2005 - giugno 2007);
3. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 4. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 118 del 19 luglio 2007: 1.
Letizia Gianformaggio: Donne, uguaglianza, guerra (2002); 2. Eloide Maurot
intervista Catherine Chalier su Emmanuel Levinas; 3. "Zenit" intervista
Julia Urabayen su Emmanuel Levinas; 4. Simona Serafini ricorda Pierre
Bourdieu.
* "Minime", numero 156 del 20 luglio 2007: 1. Luciano Capitini: Lanfranco
Mencaroni; 2. A Vicenza il 6 agosto; 3. Alessandro Portelli: Usa, "Code
pink" contro la guerra di Bush; 4. Sergio Casali: Il pensiero e la critica
letteraria femminista (parte prima); 5. Elena Loewenthal: Due libri; 6. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 82 del 20 luglio 2007: 1. Aldo
Visalberghi: Dewey, filosofia e liberazione; 2. Guido Calogero: il miglior
Dewey; 3. Armando Massarenti ricorda John Dewey; 4. Hilary Putnam ricorda
John Dewey; 5. Armando Massarenti presenta gli "Scritti politici" di John
Dewey; 6. John Dewey: Esperimenti per cambiare; 7. Et coetera.
* "Minime", numero 157 del 21 luglio 2007: 1. Aldo Liogolpi: Dialoghetto di
Caligola e di un cavallo; 2. Sergio Casali: Il pensiero e la critica
letteraria femminista (parte seconda); 3. Umberto Galimberti:
Dall'Introduzione a "Psichiatria e fenomenologia"; 4. Enzo Bianchi presenta
"Lo spirito dell'ateismo" di Andre' Comte-Sponville; 5. Riletture: Virginia
Woolf, Three Guineas; 6. Riedizioni: Giorgio Perlasca, L'impostore; 7. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 83 del 21 luglio 2007: 1. Umberto
Santino: Il Mezzogiorno tra dominio criminale e progetto di liberazione; 2.
Et coetera.
* "Minime", numero 158 del 22 luglio 2007: 1. Luciano Capitini: Un convegno
a Pienza sulla pedagogia di Aldo Capitini tra profezia e liberazione; 2.
VIII premio "Laura Conti" per tesi di laurea sui temi dell'ecologia; 3.
Sergio Casali: Il pensiero e la critica letteraria femminista (parte terza);
4. Francesco Tomatis: Franz Rosenzweig e la pedagogia dell'ascolto
reciproco; 5. Diana Napoli presenta "Storia di un tedesco" di Sebastian
Haffner; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 121 del 22 luglio 2007: 1. Albino
Bizzotto: Una lettera ai parlamentari; 2. Francesca Cutarelli intervista Ali
Abu Awwad; 3. Indice de "La domenica della nonviolenza" 1-62 (dicembre
2004 - febbraio 2006).
* "Minime", numero 159 del 23 luglio 2007: 1. Maria G. Di Rienzo: Il lavoro
quotidiano, le parole per dirlo; 2. A Venezia e in laguna dal 7 al 9
settembre; 3. Severino Galante: Iraq, l'Italia e i mercenari; 4. Sergio
Casali: Il pensiero e la critica letteraria femminista (parte quarta); 5.
Francesca Rigotti presenta "L'individuo senza passioni" di Elena Pulcini; 6.
La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 84 del 23 luglio 2007: 1. Holger
Banse ricorda Martin Buber (parte prima); 2. Et coetera.
* "Minime", numero 160 del 24 luglio 2007: 1. Sahar al-Haideri: Schiave; 2.
Sergio Casali: Il pensiero e la critica letteraria femminista (parte
quinta); 3. Enzo Bianchi presenta "Sullo spirito e l'ideologia" di Roberta
De Monticelli; 4. Augusto Cavadi presenta "La tribu' degli antichisti" di
Andrea Cozzo; 5. Mario Pezzella presenta "Reificacao e linguagem em Guy
Debord" di Joao Emiliano Fortaleza de Aquino; 6. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 85 del 24 luglio 2007: 1. Holger
Banse ricorda Martin Buber (parte seconda e conclusiva); 2. Wikipedia:
Martin Buber; 3. Et coetera.
* "Minime", numero 161 del 25 luglio 2007: 1. Sergio Casali: Il pensiero e
la critica letteraria femminista (parte sesta); 2. Raniero La Valle: Quattro
pilastri; 3. Thomas Casadei intervista Etienne Balibar; 4. Francesca Rigotti
presenta "L'idea di eguaglianza" a cura di Ian Carter; 5. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 86 del 25 luglio 2007: 1. Nurit
Peled: Opporsi ad ogni razzismo, salvare tutte le vite umane; 2. Et coetera.
* "Minime", numero 162 del 26 luglio 2007: 1. L'abitudine; 2. Piercarlo
Racca: Due obiettivi; 3. Sergio Casali: Il pensiero e la critica letteraria
femminista (parte settima); 4. Vittorio Lanternari: Ernesto de Martino; 5.
Riletture: Dina Bertoni Jovine, Storia della didattica; 6. Riletture: Ada
Marchesini Gobetti, Educare per emancipare; 7. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 119 del 26 luglio 2007: 1.
Alessandra Tigano: Legalita', educazione e buone pratiche di cittadinanza;
2. Laura Colombo: Ieri, oggi, domani... la politica.
* "Minime", numero 163 del 27 luglio 2007: 1. Giulio Vittorangeli: La
guerra, la nonviolenza; 2. Maria G. Di Rienzo: Donne in Afghanistan; 3.
Enrico Peyretti: Una federazione politica nonviolenta; 4. Sergio Casali: Il
pensiero e la critica letteraria femminista (parte ottava); 5. Francesca
Rigotti presenta "I volti dell'ingiustizia" di Judith Shklar; 6. La "Carta"
del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 87 del 27 luglio 2007: Charles C.
Walker: Manuale per l'azione diretta nonviolenta.
* "Minime", numero 164 del 28 luglio 2007: 1. Maria G. Di Rienzo: Qualche
notizia; 2. Gerard Lutte: Notizie dalla strada; 3. Sergio Casali: Il
pensiero e la critica letteraria femminista (parte nona); 4. Comitato di
opposizione all'aeroporto di Viterbo: Alcune proposte di riflessione; 5.
Giovanni Falaschi presenta "Il costante piacere di vivere. Vita di Giaime
Pintor" di Maria Cecilia Calabri; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento;
7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 88 del 28 luglio 2007: 1.
Guenther Anders: Tesi sull'eta' atomica; 2. Guenther Anders: Comandamenti
dell'era atomica; 3. Et coetera.
* "Minime", numero 165 del 29 luglio 2007: 1. Dacci oggi la nostra strage
quotidiana; 2. Enrico Piovesana e Aziz Ahmad Tassal: Le stragi della Nato;
3. Una proposta di legge d'iniziativa popolare per il disarmo atomico
dell'Italia; 4. Sergio Casali: Il pensiero e la critica letteraria
femminista (parte decima e conclusiva); 5. Luigi Vaccari intervista
Francesca Rigotti; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne
di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 122 del 29 luglio 2007: 1. Malalai
Joya: Prima che mi uccidano; 2. Fausto Concer; 3. Silvio Natoli; 4. Peppe
Sini: Una lettera dalla santabarbara; 5. Riletture: Margarete Buber Neumann:
Prigioniera di Stalin e Hitler; 6. Riletture: Ivone Gebara, Noi figlie di
Eva; 7. Indice de "La domenica della nonviolenza" 63-117 (marzo 2006 -
giugno 2007).
* "Minime", numero 166 del 30 luglio 2007: 1. Un'intervista ad Antonella
Litta; 2. Marinella Correggia: Sostegno al comitato che si oppone
all'aeroporto; 3. Juhie Bhatia: La prigioniera di Teheran; 4. Giancarla
Codrignani: Ancora obiezione; 5. La newsletter n. 18 dell'associazione
"Franz Jaegerstaetter Italia"; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7.
Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 89 del 30 luglio 2007: 1.
Jean-Marie Muller: Momenti e metodi dell'azione nonviolenta (parte prima);
2. Et coetera.
* "Minime", numero 167 del 31 luglio 2007: 1. Giulio Vittorangeli: La parola
di Kavafis; 2. Alberto Trevisan: Il rischio e il cammino; 3. Diana Napoli:
Un profilo di Marc Bloch; 4. Mario Ricciardi presenta "La filosofia delle
piccole cose" di Francesca Rigotti; 5. Letture: Antonio Pieretti (a cura
di), La filosofia della nonviolenza; 6. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 90 del 31 luglio 2007: 1.
Jean-Marie Muller: Momenti e metodi dell'azione nonviolenta (parte seconda);
2. Et coetera.

6. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO
Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale
e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale
e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae
alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo
scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il
libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali,
l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di
nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza
geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e
la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e
responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio
comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono
patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e
contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto
dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna,
dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione,
la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la
noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione
di organi di governo paralleli.

7. PER SAPERNE DI PIU'
* Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per
contatti: azionenonviolenta at sis.it
* Indichiamo il sito del MIR (Movimento Internazionale della
Riconciliazione), l'altra maggior esperienza nonviolenta presente in Italia:
www.peacelink.it/users/mir; per contatti: mir at peacelink.it,
luciano.benini at tin.it, sudest at iol.it, paolocand at libero.it
* Indichiamo inoltre almeno il sito della rete telematica pacifista
Peacelink, un punto di riferimento fondamentale per quanti sono impegnati
per la pace, i diritti umani, la nonviolenza: www.peacelink.it; per
contatti: info at peacelink.it

NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 174 del 7 agosto 2007

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

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possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web:
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