Il padre di Carlo Giuliani: "Mio figlio era distante quattro metri dalla jeep dei Carabinieri"




Fonte:
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/18-Gennaio-2002/art28.htm

18 Gennaio 2002

Il padre di Carlo Giuliani: "Mio figlio era distante quattro metri dalla jeep dei Carabinieri"

Carlo Giuliani era distante quattro metri dalla jeep da cui fu ucciso e quell'estintore era uno strumento di difesa dalla minaccia di un colpo di pistola e non di offesa: a sei mesi dal G8 Giuliano Giuliani, il padre del dimostrante ucciso durante gli scontri di quei giorni rompe il silenzio. E lo fa con una polemica intervista al settimanale Vita. "Ho messo in fila gli elementi certi, perché provati da documenti pubblici, foto, filmati - spiega Giuliano Giuliani - Come l'immagine della Rai dove si vede che Carlo non era a pochi centimetri dalla jeep, come sembrano mostrare altre foto più famose, ma a tre-quattro metri. Un fatto che ridimensiona l'entità della minaccia che costituiva per gli occupanti della macchina". Su quel tragico 20 luglio, rispetto al quale un'indagine è ancora in corso, esistono insomma ancora dubbi. Ancora non si sa, ad esempio, quante pistole spararono in piazza Alimonda. "C'è un'altra verità che è solo mia - continua Giuliani - conoscendo mio figlio so che l'estintore se lo è trovato vicino ai piedi, e secondo me voleva disarmare chi aveva in mano la pistola e urlava 'vi ammazzo tutti'". Sui fatti di Genova ieri Rifondazione ha chiesto un'indagine parlamentare e le dimissioni del capo della polizia Gianni De Gennaro. Intanto il settimanale Carta in edicola da ieri pubblica un'inchiesta sul Cs, il lacrimogeno usato dalla polizia durante il G8. Si scopre così che si tratta di un prodotto estremamente pericoloso e in grado di provocare danni permanenti. Ma soprattutto che il Cs è un gas messo al bando dalla convenzione mondiale sulle armi chimiche, ma solo per il tempo di guerra. (nella foto di Tano D'Amico, piazza Alimonda dopo l'uccisione di Giuliani).