TANTI AUGURI ! NE ABBIAMO BISOGNO !



[NOTA: LE POSIZIONI ESPRESSE IN QUESTO MESSAGGIO NON RISPECCHIANO NECESSARIAMENTE QUELLE DELL'ASSOCIAZIONE PEACELINK. ABBIAMO RITENUTO OPPORTUNO INOLTRARE QUESTO TESTO SUL BOLLETTINO "PEACELINK NEWS" IN QUANTO RAPPRESENTA UNA INTERESSANTE SINTESI DELL'ATTIVITA' GOVERNATIVA DEGLI ULTIMI MESI VALIDA COME SPUNTO DI RIFLESSIONE PER IL DIBATTITO POLITICO. Carlo Gubitosa]

A che punto è il programma del governo Berlusconi ?
Innanzitutto, ci sembra cosa gradita
presentare una parte della squadra che abbiamo eletto e ci governa.
_____________________________________________

BERRUTI MASSIMO MARIA (F.I.)
arrestato per corruzione negli anni 80, condannato per favoreggiamento

BIONDI ALFREDO (F.I.)
ha patteggiato una condanna per frode fiscale

BONSIGNORE VITO (C.C.D.)
condannato a 2 anni per corruzione

BRANCHER ALDO (F.I.)
accusato per aver pagato una tangente di 300 milioni a De Lorenzo

CANTONI GIAMPIERO (F.I.)
inquisito per vari reati ha patteggiato alcune accuse

COMINCIOLI ROMANO
imputato a Roma per rapporti con la mafia, Latitante per Mani Pulite, imputato per le false fatture in Publitalia (società di Berlusconi). Candidato da Forza Italia

COPPERTINO GIOVANNI (C.C.D.)
rinviato a giudizio per calunnia ai danni di due pentiti, noto frequentatore di feste di boss della malavita

DELL'UTRI MARCELLO
pregiudicato, condannato per false fatture, sotto processo per concorso esterno in associazione mafiosa, inquisito per calunnia: capolista per F.I.

DEL PENNINO ANTONIO (F.I.)
coinvolto nello scandalo Enimont e in quello della metropolitana di Milano

DE GENNARO GIUSEPPE (F.I.)
condannato per voto di scambio

DE RIGO WALTER (F.I.)
ha patteggiato una pena di un anno e quattro mesi per aver architettato una truffa ai danni del ministero del tesoro e della CEE

FALLICA GIUSEPPE (F.I.)
condannato per false fatturazioni in Publitalia

FORTE MICHELE (F.I.)
arrestato negli anni 80

GIANNI PIPPO (F.I.)
arrestato e condannato in primo grado per concussione

LOMBARDO RAFFAELE (C.C.D.)
due volte arrestato

MARTELLI CLAUDIO
pregiudicato, condannato a 8 mesi per tangenti Enimont

NESPOLI VINCENZO (A.N.)
coinvolto in un'inchiesta per concussione

PINI MASSIMO (A.N., indipendente)
ex detenuto di Mani Pulite

SODANO CALOGERO (F.I.)
storico inquisito, paladino degli abusivi

SUDANO DOMENICO (A.N.)
Plurinquisito

TOMASSINI ANTONIO
qui la storia ha dell'incredibile: ginecologo, condannato a tre anni per falso: ha prima contraffatto e poi soppresso il cartogramma di una paziente da lui assistita; la bambina è nata cerebrolesa. Questo tizio era in lizza per il ministero della salute.

VERDINI DENIS (F.I.)
indagato per falso in bilancio

VIZZINI CARLO (F.I.)
salvato dalla prescrizione da una condanna per tangente Enimont

PREVITI CESARE
no comment, ci sarebbe troppo da scrivere.

BERLUSCONI SILVIO
si presenta da solo
________________________________

spesso l'apparenza inganna, quindi, prima di giudicare,
vediamo il lavoro svolto...

anno 2001

13 maggio

Il cavaliere e suoi vincono le elezioni politiche (gli italiani
ringraziano).

giugno

· Berlusconi forma il suo governo, illustra il "Contratto con gli italiani"
e pianifica le attività dei primi 100 giorni.

· Il ministro ultràcattolico Buttiglione attacca la legge n.194 sull'aborto
ma, oltre all'opposizione, anche una parte della destra non è con lui
quindi, per ora, la legge e la libertà delle donne rimangono. Ricordiamo
all'on. Buttiglione che da quando l'aborto è legale il numero di
interruzioni di gravidanza volontarie è in continua diminuzione. luglio

· Abolizione della tassa di successione. Chi ha beni fino a 350 milioni
(80% della popolazione) non pagava già nulla; la tassa viene abolita solo
per chi ha più di 350 milioni (20% della popolazione, cioè la minoranza
riccona). E' davvero così immorale e ingiusto che un possessore di più di
350 milioni di lire paghi una tassa del 4% al momento di donare tutto ai
figli? Lo stato così non incasserà una lira da chi è straricco come, guarda
a caso, Berlusconi il quale possiede beni per circa 25.000 miliardi di
lire. Tutto ciò nell'interesse del paese, ovviamente.

· Con una operazione finanziaria definita "capitalismo medioevale" dagli
altri stati europei, il governo non interviene e lascia mano libera
all'imprenditore Tronchetti Provera (vicino a Berlusconi) che si aggiudica,
tra le altre cose, la proprietà di "La Sette" che avrebbe dovuto dare
origine al cosiddetto "terzo polo televisivo" ed essere di contrasto alle
reti Mediaset. Così ci troviamo un governo che oltre a controllare la Rai
(come ogni governo) ha tre reti della proprietà del presidente del
consiglio e senza nessun polo televisivo privato antagonista. Tutto ciò per
l'interesse del paese e per la pluralità dell'informazione, ovviamente.

· Giorni 20-21 e 22, Genova. L'ordine pubblico durante il G8 viene gestito
in maniera completamente irresponsabile e repressiva permettendo ai
violenti (black block) di sfasciare tutto per poi giustificare le violenze
gratuite delle forze dell' "ordine" sui manifestanti pacifici picchiati e
insultati anche nelle caserme. Un manifestante di 23 anni, Carlo Giuliani
viene ucciso da un colpo di pistola (forse due?) sparato da un carabiniere.
Centinaia sono le denuncie delle persone pestate e poi rilasciate con nulla
a loro carico. La magistratura apre sei inchieste. L'Italia pesantemente
criticata dai giornali di tutto il mondo.

· Il governo dice che a Genova, le forze dell'ordine sono state
"professionali e serie" e poi rimuove dall'incarico tre alti dirigenti
della polizia per incompetenza (ma come? non erano professionali e serie?)
agosto

· Abolizione del regime fiscale agevolato delle cooperative: le cooperative
dovranno pagare le tasse come una azienda normale e molte attività saranno
messe in seria difficoltà o non potranno mai nascere.

· Approvazione di un disegno di legge proposto, tra gli altri, dal noto
plurindagato per mafia Dell'Utri di Forza Italia. Tale disegno di legge
riduce di fatto la collaborazione tra la giustizia italiana e quella
svizzera e favorisce ancora una volta Berlusconi che è coinvolto in due
inchieste internazionali (All Iberian e Sme) per truffa ecc...Un
provvedimento che la maggioranza del parlamento ritiene sia sicuramente
nell'interesse degli italiani.

· Depenalizzazione del reato di falso in bilancio: falsificare i conti di
una azienda, truffando anche lo stato, diventa una cosa da niente quasi
impunita (senza carcere e qualche multina da nulla, per un miliardario).
Ricordiamoci che Berlusconi è tuttora imputato in tre processi per il
reato, guarda a caso, di falso in bilancio. Tutto ciò sempre nell'interesse
del paese, ovviamente.

· In barba agli accordi del 1947 e 1997 sulla restituzione dell'obelisco di
Axum, il governo decide di non restituirlo. L'obelisco si trova a Roma e fu
trafugato dal regime fascista e portato solennemente in Italia nel 1937
dopo aver invaso parte dell'Etiopia e massacrato le popolazioni "incivili"
locali. Vittorio Sgarbi dichiara: "Il popolo etiope deve considerarsi
fortunato ad avere una vetrina nella città eterna del ricco mondo
occidentale". Un po' come noi ci sentiamo fortunati ad avere "La Gioconda"
nella bellissima vetrina del Louvre a Parigi...Grazie! Siamo fieri di
essere Occidentali! settembre

· Annuncio del condono fiscale del ministro Tremonti: il nocciolo del
provvedimento dovrebbe consistere in uno "scudo fiscale" a protezione di
capitali che decidono di rientrare in Italia (non si tratta di conti
corrente da impiegato ma di grosse aziende e multinazionali) . Il Sole 24
Ore ha calcolato che la cifra ammonterebbe solo tra l'1 e il 3% sui
capitali "pentiti". Non vi è previsione di alcuna sanzione, segnalazione,
nessun pagamento di aliquote progressive per gli anni pregressi e
soprattutto evidente aggiramento delle norme antiriciclaggio cioè non si
potrà distinguere un sciùr Brambilla da un Totò Riina o, peggio ancora, da
un Berlusconi. Tutto sempre per l'interesse del paese.

· Il ministro Lunardi frettoloso di riaprire i cantieri delle grandi opere
dopo mani pulite, soprattutto al sud, dichiara che bisogna "convivere con
la mafia"...e anche con Dell'Utri.

· Martedì 11. Attentato agli USA, vengono abbattute le Twin Towers e parte
del Pentagono con alcuni Boeing dirottati: migliaia le vittime. Il gesto
viene prontamente considerato un atto di guerra per poi poter giustificare
i successivi attacchi statunitensi all'Afganistan dove si ritiene sia il
presunto responsabile: il miliardario saudita Osama Bin Laden. Berlusconi
si sdraia sulle posizioni di Bush offrendo l'aiuto totale dell'Italia,
anche militare.

· Berlusconi durante un viaggio a Berlino, pubblicamente fa affermazioni
sulla "superiorità della civiltà occidentale" imbarazzando anche la destra
europea. Chissà se Berlusconi, pensando alla nostra superiorità, si
riferiva alle nobili gesta occidentali quali le crociate medioevali della
Chiesa, la colonizzazione, il razzismo istituzionale in Sud Africa, la
schiavitù negli Stati Uniti, le dittature fasciste sudamericane, le
dittature comuniste dell'Est Europeo... chissà?... come mai? non ci risulta
che Stalin, Hitler, Mussolini, o Truman (il presidente americano che decise
di "sperimentare" la bomba atomica sul Giappone) avessero origini
orientali, musulmane... Mah...? ottobre

· Giorno 7. USA e Gran Bretagna attaccano l'Afganistan. Guerra totale al
terrorismo, si dice, e... intanto si parla di costruzione di oleodotti in
Afganistan, di instaurare un governo amico per le nostre imprese
petrolifere ecc... Tutti i leader occidentali e arabi amici vanno da Bush
che "tarda" a ricevere Berlusconi proprio per le imbarazzanti dichiarazioni
sulla superiorità occidentale.

· La maggioranza del parlamento italiano vota a favore dell'intervento
armato della NATO in Afganistan (anche con l'appoggio di parte del centro
sinistra). In virtù dell'art.5 del Patto Atlantico, ogni stato
dell'alleanza che subisce un atto di guerra (come è stato considerato, non
a caso, l'attentato alle Torri Gemelle) può richiedere l'aiuto degli altri
partners. Berlusconi, sempre più "cagnolino da salotto di Bush" si prostra
all'amico americano offrendo la massima collaborazione e truppe.

· Giulietto Chiesa, noto giornalista de "La Stampa", sottolineiamo "La
Stampa", non de "Il Manifesto", "Liberazione" o altri giornali "comunisti
sovversivi", dichiara che non si può sostenere una guerra al terrorismo
alleandosi con chi il terrorismo lo finanzia (il generale Musharaf,
dittatore del Pakistan ideatore e sostenitore del regime dei Talebani in
Afganistan).

· Il governo decide di eliminare molte delle scorte a magistrati in prima
linea nella lotta alla mafia costringendo così alcuni ad abbandonare
l'incarico. Viene tagliata anche la scorta al noto prete antimafia Don
Turturro il quale si dichiara sdegnato e preoccupato. Alcuni sindacati di
polizia dichiarano che bisogna eliminare molte scorte "status symbol" per
concentrare gli uomini nella lotta alla criminalità; capite, lotta alla
criminalità, non alla mafia che probabilmente, per questa gente, non è
crimine ma solo un effetto collaterale con il quale "bisogna convivere"
[Lunardi, settembre 2001]. Non vi è alcun dubbio che tutto viene fatto
nell'interesse del paese, ovviamente.

· Il governo decide di sostituire Tano Grasso, commissario di governo
contro il racket e l'usura in prima linea nella lotta alla mafia.

· Dopo vari provvedimenti presi, Don Ciotti accusa il governo Berlusconi:
"Contro terrorismo e violenza non ci deve essere nessuno sconto, ma non
bisogna che esso divenga il tappeto sotto cui nascondere omissioni, colpe e
coperture di illegalità". Così don Luigi Ciotti (presidente
dell'associazione antimafia "Libera"), che ha poi attaccato il governo
italiano: "Lo diceva già Giovanni Falcone nel 1983 che è difficile andare a
scovare dove finisce il denaro nero della criminalità e del terrorismo.
Contro tutto questo occorre la trasparenza del sistema finanziario a
livello internazionale. E inquieta che l'Italia abbia preso provvedimenti
in una direzione contraria, come quelli sulle rogatorie e sul falso in
bilancio". Nonostante tutto ciò, il "capo" dell'opposizione, Francesco
Rutelli, in questo periodo pensa alle riforme istituzionali e dichiara di
volerle fare insieme a questa maggioranza. Bene! invece di mobilitare il
paese andiamo a braccetto con questa gente.

· La vedova di Libero Grasso (l'imprenditore palermitano ucciso dalla mafia
perché rifiutava di pagare il pizzo) sgomenta per i provvedimenti presi si
schiera contro il governo dichiarando che tali decisioni potrebbero
(potrebbero..., perché noi le prove non le abbiamo...ma se le avessimo
cambierebbe qualcosa???) essere un "pagamento elettorale" alla mafia. Non
dimentichiamo che in Sicilia in tutti (sottolineiamo TUTTI) i collegi sono
stati eletti uomini del cavaliere.

· Il governo sotto pressione ritira il provvedimento della rimozione di
Tano Grasso e il ministro dell'interno Scaiola dichiara che è stato fatto
un brutto pasticcio. Chissà se si riferiva alla rimozione o al fatto che ha
dovuto fare un passo indietro?

· Tano Grasso viene comunque affiancato da un commissario straordinario (un
controllore). Così, indignato, Tano Grasso si dimette (era quello che
volevano) dichiarando che il suo impegno anti usura non era mai stato
oggetto di critiche da parte di alcun schieramento politico; il suo ufficio
è stato preso ad esempio dalla Comunità Europea e i suoi risultati sono
stati tangibili e sotto gli occhi di tutti. Basti pensare che sotto la sua
dirigenza, le denunce sono aumentate del 20%.

· A difesa di tutti i provvedimenti sulla "giustizia" presi dal governo,
Berlusconi dichiara che in Italia troppe persone vengono condannate senza
prove. Il cavaliere sa anche che in Italia "alcune" persone non vengono
condannate pur avendo le prove.

· Alla vigilia di un viaggio a Norimberga di Berlusconi (poi cancellato),
il giornale tedesco "Nuernberger Nachrichten" pubblica un appello, firmato
da un centinaio di intellettuali e professionisti in cui la visita del
premier italiano era definita "un'offesa alla città della pace e di diritti
umani". Berlusconi vi era descritto come "antidemocratico", corresponsabile
dei "brutali comportamenti" polizieschi di Genova, autore di leggi che lo
proteggono dalle azioni giudiziarie promosse contro la sua persona.

· L'ambasciatore Sergio Romano (uomo non certo di estrema sinistra), sul
"Corriere della Sera" noto quotidiano che non sembra essere proprio un
giornale comunista, lamenta che Berlusconi sia ormai additato a livello
europeo come un dittatorello. Dice Romano: "Spiace constatarlo, ma si
direbbe che Berlusconi stia diventando, per una parte dell'opinione
pubblica europea un piccolo Milosevic contro cui esercitare una continua
vigilanza democratica". Grazie! Siamo orgogliosi di essere Italiani!

· Varato il disegno di legge Bossi sull'immigrazione. Annullata ogni
libertà di movimento, aumentano le pene per che rientra in Italia dopo
essere stato espulso ed è introdotta la carcerazione automatica al secondo
rientro illegale. In un recente convegno a Venezia il capogruppo della Lega
Nord in regione dichiara che gli extracomunitari sono più portati a
delinquere rispetto agli italiani. Ciò alla luce dei seguenti dati: il 30%
della popolazione carceraria è costituito da stranieri a fronte di solo il
2,5% di popolazione straniera libera rispetto a quella italiana.
Intelligentissima deduzione. Al signor capogruppo non gli è neanche
sfiorata l'idea che gli alti numeri si spieghino per la differente azione
della giustizia italiana che per definizione lenta ed inefficiente, diventa
stranamente rapida ed inesorabile per gli extracomunitari. 58 mila detenuti
in totale nelle carceri italiane (record del dopoguerra) con un
impressionante numero di suicidi e morti proprio nelle ultime settimane
debitamente taciuti da governo e mass media dato che, non essendo
"eccellenti", non necessitano di nobili mobilitazioni quali accuse di
complotto alla magistratura, manette troppo facili, carcere preventivo
troppo lungo e quant'altro già sentito all'epoca di mani pulite per qualcun
altro, ricordate? Inoltre sono state ristrette le norme di ricongiungimento
familiare con gli stranieri che già vivono nel nostro paese chiudendo le
frontiere ai parenti di secondo e terzo grado. La famiglia da aiutare -
secondo la coppia Storace/Bossi - deve essere solo ed esclusivamente quella
fondata sul matrimonio e di rigorosa origine comunitaria. novembre

· Il vice presidente del consiglio Gianfranco Fini va in visita alla
comunità di San Patrignano e annuncia: la riduzione del danno è finita.
Nonostante nel corso degli ultimi anni, con leggi meno restrittive e la
distribuzione di metadone ai tossicodipendenti, il numero di morti per
eroina fosse diminuito, il nostro governo vuole reprimere chi fa uso di
sostanze stupefacenti senza pensare ad una seria riduzione del danno. Fini
non fa nessuna distinzione tra droghe leggere e pesanti ma tutto sarà
sempre più illegale e clandestino. Potremmo, magari chiedere a Fini di
rendere illegale, oltre che le coltivazioni di marijuana, anche i vigneti.
Ogni anno 30.000 persone muoiono per malattie causate dall'abuso di alcool,
senza contare gli innumerevoli incidenti stradali per stato di ebbrezza e i
casi di violenza tra le mura domestiche - spesso contro donne e bambini -
dovuti all'alcolismo. Ricordiamo inoltre all'on. Fini che con la legge
attuale (riduzione del danno), il numero di decessi in Italia per overdose
è calato da 1.566 del 1996 a 1.012 nel 2000; si dovrebbe continuare a
migliorare in questa direzione, non invertire la tendenza.

· L'Italia a favore della guerra. Il giorno 7, la stragrande maggioranza
della camera dei deputati, tutto il centro destra ovviamente, e gran parte
del centro sinistra, con 513 sì, vota a favore della partecipazione
dell'Italia alla guerra in Afganistan. Berlusconi entusiasta riesce così ad
ottenere la "prova di devozione all'interesse nazionale". Tutto ciò andando
contro i principi di un pezzo di carta con 139 articoli che, per i tanti
smemorati, ricordiamo si tratta della nostra Costituzione della Repubblica
italiana secondo la quale non vi è alcun motivo di entrare in guerra, salvo
che il paese sia attaccato; infatti all'art.11 afferma: "L'Italia ripudia
la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come
mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in
condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità
necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le
Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a
tale scopo." Belle parole, vero!? Peccato che ormai governo e gran parte
dell'opposizione le abbiano completamente dimenticate.

· Gino Strada, il medico fondatore di Emergency che cura le vittime di
guerra in Afganistan si rivolge ai nostri onorevoli dicendo: "Quello che
state scegliendo non è una semplice esportazione di mezzi militari navali e
terrestri ma l'importazione della guerra in casa nostra."

· In discussione al parlamento la modifica della legge 180 ossia la
proposta di una sostanziale riapertura dei manicomi (cose da pazzi?)
presentata dalla deputata di Forza Italia, Burani Procaccini facendo
scaturire sempre più accese polemiche e proteste soprattutto da chi lavora
a diretto contatto col disagio. In merito, ecco quanto dichiara la Società
Italiana di Psichiatria: "La legge 180, attualmente in vigore, fissa alcuni
principi fondamentali sul problema della salute mentale; 1) il superamento
degli ospedali psichiatrici; 2) l'integrazione dell'assistenza psichiatrica
nel servizio sanitario nazionale; 3) l'orientamento prevalentemente
territoriale dell'assistenza psichiatrica; 4) la limitazione del
trattamento sanitario obbligatorio in condizioni di degenza ad alcune
situazioni ben precisate. Si tratta di principi largamente condivisi sia
dagli operatori del settore che dagli utenti e dalle loro famiglie. Inoltre
grazie a questa legge, la maggior parte degli italiani ha imparato ad avere
nei confronti delle patologie mentali un rispetto e una tolleranza maggiori
che in passato".

· La riforma della scuola del ministro della pubblica (ancora per quanto
tempo?) istruzione Letizia Moratti prende forma. In sostanza scompaiono le
scuole superiori così come le conosciamo oggi ossia ci saranno solo due
indirizzi possibili: la formazione liceale o formazione di avviamento al
lavoro. La scelta tra i due indirizzi viene posta a 12 anni. Sì, avete
capito bene..., appena a 12 anni un bambino dovrà decidere della propria
vita...capire se è sveglio e brillante per il liceo o se è un po' lento e
poco dotato, adatto quindi per un avviamento al lavoro. L'Unione studenti
sconcertata dichiara: "un pesante ritorno al passato". Sono previste una
serie di mobilitazioni... già si parla perlomeno di innalzare l'età della
scelta a 14 anni.

· Formigoni fa il buono con i soldi pubblici. Il presidente della
Lombardia, Roberto Formigoni (Forza Italia) ha investito 58 miliardi di
lire di denaro pubblico per i buoni scuola (privata) dicendo che sono per
tutti gli studenti in condizioni economiche disagiate. Bene! Vediamo come e
a chi sono stati erogati: 11.107 buoni sono stati destinati a famiglie che
dichiarano un reddito annuo procapite (da moltiplicare cioè per il numero
dei componenti il nucleo familiare) da 30 a 60 milioni di lire, per un
totale di 15 miliardi, addirittura superiore alla somma spesa annualmente
in Lombardia (14 miliardi) per il diritto allo studio di quasi un milione
di studenti. A fianco di questi ricchi (non è una colpa) e finanziati dalla
regione (questa sì che è una colpa) vi sono 26 famiglie che dichiarano un
reddito negativo e 1.806 che dichiarano di guadagnare annualmente da 0 a 5
milioni procapite. Scusate l'ignoranza, ma con un simile reddito, come
fanno a spendere 6, 8 o 10 milioni all'anno per mandare i figli alla scuola
privata? Viene il sospetto che si tratti della buona e vecchia evasione
fiscale, ma Formigoni, prima di sganciare, non ha pensato di controllare.
La protesta dei movimenti studenteschi lombardi ha condotto alla citazione
per incostituzionalità dei buoni alla Corte Costituzionale ma, guarda a
caso, il governo Berlusconi l'11 luglio annulla il ricorso. Tutto ciò in
palese violazione dell'art.33 della Costituzione della Repubblica italiana
dove al secondo capoverso, leggiamo: "Enti e privati hanno il diritto di
istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato."

· La regione Sicilia segue Formigoni. Il presidente della regione Sicilia,
Salvatore Cuffaro (centro destra) decide di seguire l'esempio lombardo ma
con un lodevole sforzo in più: stanzia ben 100 miliardi di lire (di soldi
pubblici ovviamente) per il finanziamento alle famiglie (bisognose?) che
manderanno i figli alla scuola privata. Altra violazione dell'art.33 della
nostra Costituzione.

· Inchiesta ONU sulla polizia per i fatti di Genova durante il G8 a luglio.
I pubblici ministeri che indagano sulle violenze della polizia denunciano
una scarsissima collaborazione delle forze dell'ordine (apertamente difese
e coperte da Fini&Co.) nel fornire un album fotografico per il
riconoscimento degli agenti coinvolti nei pestaggi della caserma di
Bolzaneto. Foto piccole, vecchie e di nessuna utilità commentano gli
avvocati del Genoa Social Forum. "Sono foto in cui una madre non
riconoscerebbe il proprio figlio" commentano anche in procura. L'avvocato
Gamberini di Bologna si è rivolto alla commissione speciale dell'ONU che si
occupa dei diritti umani, con un esposto sui fatti di Genova. La
commissione l'ha ritenuto meritevole di approfondimenti, ha deciso di
occuparsene e potrebbe giungere ad assumere dei provvedimenti nei confronti
dell'Italia retrocedendola nella classifica mondiale del rispetto dei
diritti. Un onore che, in ambito europeo è toccato solo alla Turchia. Siamo
sempre più fieri di essere Italiani!

· Il grande costruttore di gallerie, temporaneamente ministro per le
infrastrutture, l'ing. Lunardi, propone l'innalzamento a 150 chilometri
orari dei limiti di velocità sulle autostrade, aggiungendo, per chiarezza,
che il limite "serve a garantire una maggiore fluidità sulle strade più
congestionate dove dovremmo anche prevedere multe salate a chi viaggia a
sinistra creando ingorghi". Un ingegnere davvero acutissimo e lungimirante.
Invece di far rispettare i limiti attuali (più di 6000 morti sulle strade
nel 2000 in cui la principale causa è proprio l'eccesso di velocità: fonte
Polizia Stradale) pensa di aumentarli...insieme ai morti. Pensate che in
alcuni paesi del nord Europa si sperimentano isole formate da quartieri
residenziali con la riduzione del limite a 30 orari, realizzazione di piste
ciclabili e rispetto per l'ambiente... ma... si sa, a noi italiani piace
andare veloce.

· Sanità: tornano i ticket. La maggioranza del parlamento vota a favore
della reintroduzione dei ticket sanitari (entrate dello Stato previste
dalla finanziaria) per visite specialistiche e farmaci (aboliti la scorsa
legislatura). Vengono ridotti i posti letto da 4,5 per mille abitanti a 4;
vengono concessi poteri alle regioni per introdurre eventuali tasse
sanitarie. In poche parole, si prospetta la creazione di 20 sistemi
sanitari diversi...regioni di serie A e di serie B, magari anche serie C.
Per quanto riguarda la carenza del personale infermieristico (solo in
Lombardia ci vorrebbero almeno 8.000 infermieri in più), il governo propone
agli infermieri in pensione di rientrare a lavorare e alza il tetto massimo
di ore di straordinario settimanale a 49. Bene! Così, addio nuova
occupazione e se ci ricoverano all'ospedale, sarà più facile che un
infermiere stressato da troppe ore di lavoro ci mandi a quel paese quando
abbiamo bisogno. Non era meglio risparmiare i 2.000 miliardi di spesa
previsti nella finanziaria dal governo per la guerra (della quale agli
italiani non frega nulla) e investire di più in salute (sicuramente agli
italiani interessa di più) ?

· Il governo del nostro presidente operaio, su richiesta della
Confindustria, vuole abolire l'art.18 dello Statuto dei Lavoratori che
prevede la giusta causa per i licenziamenti. Questo articolo stabilisce che
in caso di licenziamento ingiustificato, se il lavoratore fa causa e la
vince ha diritto al reintegro in azienda. La nuova proposta prevederebbe al
massimo, sempre nel caso in cui il lavoratore vinca la causa, un
risarcimento monetario ma non il ritorno sul posto di lavoro. Tutto ciò va
contro l'art.30 capitolo IV del Trattato di Nizza dell'Unione Europea che
non è una legge vincolante ma dà una indicazione precisa in termini di
garanzia di una giusta causa per il licenziamento di un lavoratore.
Inoltre, nel 2000 gli italiani hanno votato contro l'abolizione di tale
articolo in un referendum proposto dai radicali, ricordate? I sindacati
(non tutti) promettono battaglia. Speriamo bene.

· Istituzione di un mandato di arresto europeo. L'unione europea ha
intenzione di creare un nuovo strumento giudiziario che permetterà il
coordinamento su tutto il territorio dell'unione per la ricerca di persone
che hanno commesso reati. La discussione in corso porterà a decidere per
quali reati far valere il nuovo mandato di arresto. Non ci crederete ma
l'Italia, nella veste del ministro dell'interno Claudio Scaiola, ha chiesto
di escludere tra i reati, la corruzione e quelli connessi con illeciti
finanziari come il falso in bilancio; strano? Non tanto...capiamo
l'imbarazzo del ministro che senza questa richiesta indecente rischierebbe,
prima o poi, di vedere il governo in manette. Manette europee, non quelle
dei giudici milanesi "comunisti e giustizialisti".

· Cesare Previti, arcinoto extra - pluri - stra - indagato, sfruttando
subito la nuova legge sulle rogatorie, voluta dal suo capo Silvio, chiede
ai suoi legali di invalidare alcuni documenti provenienti dalla Svizzera
riguardanti alcune delle infinite inchieste in cui è coinvolto.

· Il sottosegretario agli interni, avvocato Carlo Taormina, dichiara che i
giudici milanesi dovrebbero essere arrestati per il loro abuso di potere
esercitato durante le indagini su Cesare Previti e sul presidente del
consiglio. La magistratura si difende e prepara un documento di protesta.
L'opposizione parlamentare prepara una mozione di sfiducia per Taormina per
la quale anche qualche partito della maggioranza (CCD), probabilmente
scandalizzato dalle parole del sottosegretario, lascia libertà di voto ai
suoi.

· Il governo vara un decreto di misure "contro il terrorismo" e contro la
nostra libertà. Tale decreto dà pieni poteri al ministero dell'interno di
far eseguire perquisizioni, intercettazioni telefoniche ed ambientali senza
ricorrere all'autorità giudiziaria cioè senza la necessità di un mandato,
senza un minimo di garanzia democratica. Sarà necessario un semplice
sospetto, delle dichiarazioni... Dovremo stare attenti a quello che diciamo
al telefono? a parlare troppo male del governo? o peggio a sostenere che la
guerra non è giusta?... stiamo attenti a dire certe frasi "sovversive".
Nota di colore: anche l'Ulivo ha votato a favore di questo provvedimento...
Mah? l'Ulivo non è all'opposizione?

· Il Parlamento Europeo vota una risoluzione contro i provvedimenti che
l'Italia ha preso e che di fatto riducono la collaborazione giudiziaria
internazionale. In sostanza il Parlamento di Strasburgo ha preso posizione
contro la legge sulle rogatorie voluta da Berlusconi, Previti e dal resto
della Banda Bassotti che ci governa. Non sarà che tutta l'Europa sia
diventata improvvisamente comunista !?

· L'Italia decide di non mandare più le truppe in Afganistan. Il ministro
degli esteri Ruggiero dice che sarebbe troppo pericoloso data la situazione
di enorme confusione che regna nel paese asiatico. Se non fossero in gioco
vite umane, verrebbe da dire: ora si va costi quel che costi! Davvero una
bella dimostrazione di coerenza: dopo aver imbevuto gli Italiani di guerra
giusta al terrorismo, patria, tricolore e altre chiacchiere retoriche ci
accorgiamo che sarebbe pericoloso... figuracce a parte, siamo ben contenti
di non partecipare ad una guerra che ai cittadini non frega assolutamente
nulla. Le navi da guerra italiane rimangono comunque nel Mar Arabico (a
fare solo bella mostra di sé) al costo di 71 miliardi di lire al mese...e
poi la sanità costa troppo... Tutto sempre, ovviamente, sicuramente
nell'interesse degli Italiani.

· Il governo si vendica dei magistrati. Il presidente del CCD (partito di
governo), Marco Follini ammette che nella maggioranza c'è chi "coltiva
sentimenti di vendetta". Un esempio: viene tolta la scorta al magistrato
Ilda Boccassini, che dopo aver scoperto gli assassini di Giovanni Falcone
rappresenta a Milano l'accusa nel processo toghe sporche. Nel frattempo il
sottosegretario ai Beni culturali (non ci crederete ma è proprio Vittorio
Sgarbi), un obiettivo a basso rischio, viene costantemente seguito da ben
tre auto di uomini armati. dicembre

· Il sottosegretario Carlo Taormina si dimette. Ormai era così scandaloso
che anche parte del centro destra lo ha convinto Taormina ad andarsene per
le sue dichiarazioni sprezzanti contro il lavoro della magistratura.

· L'Italia e sola in Europa contro tutti gli altri 14 stati dell'unione per
proteggere Berlusconi e i suoi dalle inchieste della magistratura. Gli
attacchi alla magistratura da parte del governo (ministro della "giustizia"
Caselli) purtroppo continuano e addirittura l'Italia (l'unico paese dei 15
dell'Unione Europea) fa saltare l'accordo a Bruxelles sul mandato di
arresto europeo. Il governo Italiano continua a non voler assolutamente
includere nei reati, previsti dal mandato di arresto europeo, la
corruzione, il riciclaggio e la frode fiscale (cioè alcune tra le attività
principali dei nostri ministri). A nulla è valsa la telefonata che il
premier belga, Verhofstadt ha fatto a Berlusconi per tentare di
convincerlo. Il magistrato francese Jean De Maillard accusa il governo
italiano de essere compiacente con il crimine e di mettere a repentaglio lo
stato di diritto in Europa.

· Per la prima volta nella storia della repubblica, l'intera giunta
dell'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) si dimette. Il presidente
della giunta Giuseppe Gennaro annuncia le dimissioni rispondendo in maniera
clamorosa ai continui attacchi del governo alla magistratura.

· Il ministro della "giustizia", Roberto Castelli promuove una azione
disciplinare contro Francesco Pinto, il sostituto procuratore genovese che
criticò l'assalto alla scuola Diaz dopo il G8 e rilevò che il black block
aveva agito indisturbato in diverse zone della città di Genova. Per quelle
dichiarazioni riportate da Stampa e repubblica, il pm Pinto fu estromesso
dall'inchiesta sul blitz della notte del 21 luglio al quartier generale del
Genoa Social Forum.

· Il ministro della salute Sirchia propone una nuova normativa per i medici
che consentirà loro di esercitare sia nel pubblico che nel privato; così i
medici delle strutture pubbliche potranno approfittare della loro posizione
per pubblicizzare e indirizzare i pazienti nei loro ambulatori privati...
anche se non ne abbiamo bisogno. Ci piacerebbe che il ministro cercasse di
migliorare la sanità pubblica; infatti la logica di una sanità pubblica è
che meno ci ammaliamo e meno lo stato spende, invece quella privata è che
più ci ammaliamo e più i privati guadagnano... deducete voi le
conseguenze... non è chiaro? Un esempio:

· Una inchiesta fatta in Svizzera, dove la sanità e in larga parte privata,
è stato rilevato che i parenti e amici dei sanitari vengono sottoposti
mediamente ad un numero di interventi chirurgici inferiore di un quarto del
resto della popolazione... chiaro no? il bisturi bisogna pur farlo tagliare
per guadagnare.

· Il senato dà il via a milioni metri cubi di cemento in opere pubbliche
(molte inutili o devastanti per l'ambiente: vedi i lavori dei due tunnel
del Gran Sasso - 1968/1987 - che hanno causato la perdita della metà delle
sorgenti d'acqua nella zona) per circa 236.000 miliardi di lire, in 10
anni, volute fortemente dal ministro per le infrastrutture, Lunardi.
Strano? Assolutamente no, se pensiamo che per esempio una azienda che
realizzerà parte di queste opere (la Rocksoil), ha alcune cariche direttive
intestate alla moglie e le due figlie del ministro. Ovviamente prima di
diventare ministro, Lunardi era il titolare delle cariche direttive ma
dopo, per risolvere il conflitto di interessi..., passa tutto a moglie e
figlie. Tutto risolto.

· Il ministro Lunardi "compra" l'ANAS. Lunardi vuole cambiare il consiglio
dell'Ente nazionale per le strade, eletto e in carica per cinque anni. Così
il ministro offre al presidente del consiglio ANAS, Giuseppe D'Angiolino 2
miliardi e 500 milioni di lire (il doppio del suo stipendio di 5 anni) per
andarsene e cedere il posto al compiacente Vincenzo Pozzi. Ovviamente i
soldi sono dei contribuenti, non di Lunardi. Inoltre siccome la legge
prevede che per guidare l'ANAS occorrono almeno 5 anni come amministratore
(Pozzi ne ha solo uno) il ministro cambia il regolamento...ed ecco fatto!?

· Grazie alla legge Tremonti, le grandi aziende, potranno rinnovare il
parco auto risparmiando centinaia di milioni di lire grazie al risparmio
riservato a professionisti e dirigenti (sicuramente poveri e bisognosi) del
25 - 30%. Per una macchina da 50 milioni di lire si potranno risparmiare
fino a 12 milioni e mezzo. Inoltre, un accordo prevede un sostegno di 900
miliardi di lire per gli autotrasportatori per riduzioni sul prezzo del
gasolio e, peggio ancora, diminuzione dei periodi di divieto circolazione
dei mezzi pesanti. Per metropolitane e tram restano gli spiccioli: 75
miliardi (il costo di qualche chilometro di metrò) per il 2002, 125 per il
2003 e 2004. Tutto nell'interesse dell'ambiente, e della nostra salute,
ovviamente. Un dato: In Svizzera il 50% del trasporto merci avviene su
rotaia, in Svezia il 38% in Francia il 24% e in Italia solo un misero 9%...
ogni commento sarebbe superfluo.

· La lega fa gli omaggi ai musulmani. In un comizio, il leghista Borghezio,
rivolgendosi ai musulmani, testualmente afferma: "Marmaglia di bastardi,
banda di cornuti, se non provvede la nuova legge, ci penseremo noi a
prendervi per la barba e a buttarvi fuori a calci in culo". La platea (Dio
li perdoni) lo acclama inneggiando insieme a lui alla "Padania Cristiana".
Interviene anche il ministro della "giustizia" Castelli che spiega: "Se non
mi fossi opposto al mandato di cattura europeo, avremmo corso il rischio di
avere un vero e proprio reato d'opinione su razzismo e xenofobia. Tutti voi
avreste rischiato d'essere arrestati da un qualsiasi magistrato europeo di
sinistra, e vi assicuro che ce ne sono molti, solo perché siete qui a
manifestare contro l'immigrazione clandestina". A parte il linguaggio così
elegante, curato ed equilibrato di alcuni personaggi, a nessuno viene in
mente che magari qualche italiano o "padano" potrebbe non voler essere
cristiano?

· EURO. Il governo bandisce una gara per creare e stampare milioni di
opuscoli esplicativi riguardo la nuova moneta, da distribuire alla
cittadinanza. Alla gara (forse non lo sapeva nessuno?) si presenta una sola
azienda: la Mondadori alla quale viene affidato l'appalto per circa due
miliardi di lire. Strano? assolutamente no. La Mondadori è di proprietà
della famiglia Berlusconi quindi il cavaliere prima tira fuori i soldi
(nella veste di Silvio Berlusconi, capo del governo), poi passa dall'altra
parte del bancone, e ritira la somma (nella veste di... Silvio
Berlusconi)... chiaro? Chiarissimo.

· Berlusconi finalmente, accetta le regole europee sulla giustizia. A conti
fatti, il governo italiano ha dovuto accettare quello che appena quattro
giorni prima a Bruxelles, rifiutava. Ha strappato una concessione solo sui
tempi: entro il 2003 e solo dopo che il parlamento "armonizzi" il nostro
sistema giudiziario con quello europeo. In sostanza il governo vorrebbe
cambiare la costituzione in materia gi giustizia; non sono ancora chiare le
modifiche che si vorrebbe fare... per ora si parla solo di cambiamento
dell'art.26 della Costituzione che afferma: "L'estradizione del cittadino
può essere consentita soltanto ove sia espressamente prevista dalle
convenzioni internazionali. Non può in alcun caso essere ammessa per reati
politici.". Chissà cosa vorranno mai cambiare...?

· Voto di scambio, 44 arresti. Tra le persone accusate ci sarebbe anche il
deputato di Alleanza Nazionale Basilio Catanoso, membro della Commissione
parlamentare antimafia (pensate un po'). Catanoso ha annunciato che si
autosospenderà, in via cautelativa, dalla Commissione parlamentare
antimafia.

· Finalmente la tanto agognata riforma fiscale del ministro Giulio Tremonti
che elimina mille tasse e balzelli; vediamo come funziona. Sono state
eliminate diverse fasce, cioè adesso ci sarà una grossa fascia da 0 a 197
milioni di lire annue (100.000 Euro) dove per il fisco sono uguali (tutti
insieme... poveri, meno poveri, benestanti e quasi ricchi) e pagheranno la
stessa percentuale di tasse (aumentata per tutti al 23% di aliquota Irpef)
poi gli altri sopra i 197 milioni (i ricchi, solo il 5% della popolazione)
pagheranno appena il 33% (con una diminuzione di 10% rispetto ad oggi... i
ricchi ringraziano). Inoltre la tassa a carico delle imprese (Irap) andrà
progressivamente scomparendo... anche le imprese ringraziano. Tutto ciò in
palese violazione dell'art.53 della Costituzione che dice: "Tutti sono
tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità
contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di
progressività". Lo Stato avrà circa 45.000 miliardi di lire di entrate in
meno quindi... sanità, pensioni, scuole di qualità... solo a chi pagherà.
Cosa possiamo dire...? ... Probabilmente, il ministro Tremonti ha letto la
storia di Robin Hood tenendo il libro sottosopra!!!

· Pensioni privatizzate. Il governo chiede la delega per abolire il TFR
(trattamento di fine rapporto) cioè la liquidazione che i lavoratori
ricevono alla fine del rapporto di lavoro. Le pensioni di anzianità così
come le conosciamo adesso non esisteranno più. I lavoratori non riceveranno
più i soldi della pensione statale e neanche la liquidazione che verrà
accantonata (per legge) nei Fondi Pensione (privati, ovviamente). I
sindacati e le piccole imprese sono contrari, infatti le aziende non
potranno trattenere i soldi della liquidazione fino alla fine del rapporto
di lavoro del dipendente ma dovranno alimentare i fondi. Bel colpo!
Verrebbe da dire... beato chi è già anziano e la pensione statale la
prende!

· Tagli alla scuola. Approvato anche l'articolo della legge finanziaria che
consentirà un riduzione del personale docente nelle scuole. Primo effetto:
Non sarà garantito l'insegnamento dell'inglese su tutto il territorio
nazionale alle elementari. Quanto all'educazione fisica e all'informatica
non se ne parla. Ricordate la campagna elettorale? "le tre i , Internet,
Inglese, Impresa"... così, con l'inglese e l'informatica, saltano le prime
due " i " del Berlusconi pensiero. Resta salda l'impresa: a lezioni di
ginnastica si andrà il pomeriggio e dietro pagamento. ...continuando a
resistere,

che dire?... ...evidentemente l'apparenza non ingannava.

Tanti auguri per il nuovo anno... ...ne abbiamo davvero bisogno.