R: [latina] Fw: Appello per i prigionieri politici mapuche in sciopero della fame



Grazie Nello, puoi darmi maggiori info, soprattutto su fatti passati, che mi diano una visione d'insieme della situazione. Grazie

Maurizio Torretti

----Messaggio originale----
Da: nellomargiotta55 at virgilio.it
Data: 31/03/2011 16.24
A: "latina"<latina at peacelink.it>
Ogg: [latina] Fw: Appello per i prigionieri politici mapuche in sciopero della fame

 
----- Original Message -----
From: Gennaro Carotenuto
To: Marichiweu - México (Comité de Solidaridad Presos Políticos Mapuche)
Sent: Thursday, March 31, 2011 1:08 AM
Subject: Appello per i prigionieri politici mapuche in sciopero della fame

Ricevo, aderisco, traduco in italiano e chiedo di aderire e far circolare
gc

Nel settembre passato ci comunicammo con voi, nel mezzo dello sciopero della fame dei prigionieri politici mapuche in Cile, che durò più di 80 giorni. In quel momento realizzammo un richiesta internazionale di appoggio firmato da personalità e organizzazioni, e furono organizzate varie manifestazioni di solidarietà sotto le ambasciate del Cile in America e in Europa.

Lo sciopero della fame terminò con l'accordo con il governo di non processare i detenuti con la legge antiterrorista voluta da Augusto Pinochet e che permette di processare due volte per lo stesso reato. Il valore della solidarietà internazionale è stato enorme e successivamente ben 17 prigionieri politici mapuche sono stati assolti e quasi tutti liberati.

Tuttavia quattro carcerati, Ramón Llanquileo Pilquiman, José Huenuche, Jonathan Huillical y Héctor Llaitul, sono stati condannati a pene tra i 20 e i 25 anni. Appartenevano alla Coordinadora Arauco Malleco (CAM), una delle organizzazioni mapuche più visibili nella difesa delle terre comunali contro le imprese forestali e nella rivendicazione dell'autonomia indigena. Le condanne, oltre che sproporzionate, sono viziate da motivi politici così che i quattro sono di nuovo in sciopero della fame dallo scorso 15 marzo. La difesa dei prigionieri chiederà l'annullamento delle condanne alla Corte suprema di giustizia perché queste furono emesse utilizzando "testimoni anonimi", con confessioni estorte sotto tortura, con prolungamento irragionevole della carcerazione preventiva, senza avvocati difensori e processando per la seconda volta i militanti mapuche per lo stesso delitto e quindi violando gli accordi del settembre 2010. 

Così chiediamo ai gruppi di solidarietà con i mapuche di tutto il mondo di tornare a manifestarsi in solidarietà con lo sciopero della fame. Tra le azioni vi chiediamo di sottoscrivere la lettera che segue.
cordialmente
Comité de apoyo a los presos políticos mapuche en Chile. Sección México.

Lettera:
Noi, artisti, accademici, organizzazioni indigene, civili, popolari e sociali di varie nazioni rendiamo pubblica la nostra preoccupazione per le condanne in Cile dei prigionieri politici mapuche Ramón Llanquileo Pilquiman, José Huenuche, Jonathan Huillical y Héctor Llaitul. Ci allarmano le sproporzionate condanne e la mancanza di garanzie processuali in difesa dei loro delitti umani e la criminalizzazione della protesta sociale come unica risposta dello Stato alla richiesta indigena di terra e autonomia. Chiediamo allo stato cileno di garantire un giusto processo ai prigionieri, senza testimoni anonimi, con condizioni carcerarie dignitose e la fine della pratica dei doppi processi per la stessa accusa.
Chiediamo infine allo Stato cileno di rispettare i diritti e le garanzie basilari del popolo mapuche, di riconoscere i diritti dei popoli indigeni garantiti dal trattato 169 della OIT e rispondere con urgenza alle richieste dei prigionieri politici in sciopero della fame. Inviamo in chiusura un messaggio di solidarietà ai detenuti e alle loro famiglie.

Per adesioni, scrivere a Marichiweu (Comité de Solidaridad Presos Políticos Mapuche) <libertadpresosmapuche at gmail.com>




Nessun virus nel messaggio.
Controllato da AVG - www.avg.com
Versione: 10.0.1209 / Database dei virus: 1500/3540 - Data di rilascio: 30/03/2011