HONDURAS: PROGETTO LEGGE CONTRO TRAFFICO E SFRUTTAMENTO BAMBINI



 17/1/2004
Almeno 5mila minori di età compresa tra i 5 e i 18 anni sono vittime dello
sfruttamento sessuale minorile in Honduras, e segnatamente nelle città di
San Pedro Sula, Tegucigalpa e La Ceiba. Il giro d'affari annuo sarebbe di
circa 700 milioni di dollari. Lo rivela un rapporto presentato dall'Unicef e
dal comune onduregno di San Pedro Sula. Di fronte a questi numeri, il
governo di Tegucigalpa e alcune organizzazioni non governative impegnate
nella salvaguardia dei diritti dei minori hanno annunciato che presenteranno
un progetto di legge per perseguire con più durezza lo sfruttamento dei
minori e, contestualmente, creare un programma d'assistenza per le vittime
della tratta e dello sfruttamento. Quest'ultimo sarà gestito dall'Istituto
onduregno della famiglia (Inhfa), dall'Istituto nazionale della donna (Inam)
e dalla Commissione nazionale dei diritti umani; i finanziamenti per l'
attivazione del programma, circa un milione e 400mila dollari, saranno
erogati dall'Italia. Durante la conferenza di presentazione del rapporto e
del progetto, l'Unicef e l'amministrazione di San Pedro Sula hanno
dichiarato, inoltre, che lo sfruttamento di minori e il traffico di esseri
umani in Honduras e in America centrale si stanno sviluppando notevolmente,
fino a raggiungere livelli record. Per questa ragione, sottolineando anche
le responsabilità dirette e indirette delle famiglie nel traffico di
bambini, una parte dei fondi destinati al programma di sostegno per i
bambini sfruttati sarà utilizzata per sensibilizzare la popolazione sui
pericoli e sulle conseguenze della tratta degli esseri umani.[LL]


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