VENEZUELA: PREOCCUPAZIONE DEL CENTRO CARTER PER POSSIBILE ESCALATION DI VIOLENZA



  7/10/2003 0:36

Politics/Economy, Brief


La crisi politica in Venezuela "sta avviandosi verso una nuova fase di
scontro, che porta indubbiamente ad una escalation della violenza": a
lanciare l'allarme è il Centro Carter, presieduto dall'ex presidente Usa
Jimmy Carter, organismo già distintosi nei mesi passati per il ruolo di
facilitatore del difficile negoziato tra governo e opposizione. In un
comunicato, il Centro ha espresso preoccupazione per la tensione sollevata
dalla decisione della Commissione nazionale di telecomunicazioni (Conatel)
di sequestrare la settimana scorsa alcune apparecchiature all'emittente
televisiva 'Globovision', tra i più acerrimi avversari del presidente Hugo
Chavez, accusata di non avere la relativa autorizzazione a trasmettere. L'
azione è stata seguita dopo poche ore dalla deflagrazione di un ordigno in
un ufficio della stessa Conatel, e domenica dall'esplosione di due camion
dell'esercito nella base aerea 'Generalisimo Franciso de Miranda' a Caracas.
Commentando in una nota recenti avvenimenti, il Centro Carter si è unito all
'Organizzazione degli Stati americani (Osa) chiedendo a Chavez di rispettare
la libertà di stampa. Allo stesso tempo, per bocca del suo rappresentante
permanente a Caracas, Francisco Diez, il Centro ha ribadito che continuerà
ad operare come facilitatore del dialogo tra le parti. [FB]







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