FW: appello: una cartolina in perù



ASSOCIAZIONE YANAMAYO
Solidarietà ai detenuti politici peruviani
http://www.amnesty193.it

Il prigioniero politico dell'MRTA Emilio Villalobos Alva sta tenendo, dal
16 Settembre, un corso di lingua italiana a trenta suoi compagni del
carcere Picsi di Chiclayo, iniziativa estremamente importante per la loro
crescita culturale ma anche perchè, in seguito a questo, altri tipi di
insegnamenti potrebbero essere avviati.
Il direttore di questo carcerere, però, cerca di ostacolare l'attività
impedendo, di fatto, l'ingresso dei libri di e in italiano inviati da due
mesi con questo scopo, con la giustificazione di un controllo sulla loro
eventuale pericolosità (la cosiddetta "revisione").
Si invitano, perciò, tutti coloro che vogliono appoggiare l'iniziativa di
Emilio ad inviare cartoline di solidarietà al Console italiano di Chiclayo,
che le inoltrerà allo stesso Emilio nel carcere, poichè non vi è altra via
affidabile per fargli pervenire posta.
L'indirizzo è il seguente:  

Console Antonio  Rinaldi
Via Juan Fanning 195
Chiclayo
Lambayeque
Peru'


Il testo che può essere utilizzato è:
Caro Emilio,
sono contento che, con la tua iniziativa di insegnare la lingua italiana
nel carcere, tu promuova la comunicazione e la relazione tra persone dei
nostro due popoli e che, anche nelle carceri, si faccia cultura. Appoggio
la tua attività, augurandoti buon lavoro.
Firma.......................................

PS Probabilmente la prossima settimana, sulla rivista Carta, sarà
pubblicata una lettera dello stesso Emilio, in cui lui denuncia la
situazione di disagio che si vive in molte carceri pervuviane. Invitiamo a
comprare la rivista.

PS: Bisogna segnalare sulla cartolina al console di mandarla ad Emilio
Villalobos, mandandola in una busta (indirizzata al console) e con
l'indirizzo di emilio sulla cartolina.
Per quanto riguarda la cartolina per Emilio, si può indicare dopo il nome
del console: "per Emilio Villalobos Alva". Se si mette tutto in una busta,
si puo' indicare sulla cartolina , dopo il nome di Emilio, "Penal de maxima
seguridad Picsi, Chiclayo, Lambayeque, Perú".