le vite fatte a pezzi dei prigionieri di Guantanamo



Io sto morendo lentamente, ogni giorno, mentalmente e psicologicamente. Questo è quello che accade ogni giorno ad ognuno di noi. A parlare è Shaker Aamer, uno dei tanti detenuti di Guantanamo, il centro di detenzione Usa a Cuba che sta condannando «migliaia di persone a una vita di sofferenza, tormento e disprezzo».

da l'Unità