Transparency International contro corruzione nell’industria della difesa: Finmeccanica meglio di EADS



http://companies.defenceindex.org/report

 

Si chiama Defenceindex.org il sito lanciato oggi dall’organizzazione Transparency International per misurare le politiche contro la corruzione dell’industria della difesa. Delle tre aziende italiane analizzate tra le 129 aziende di tutto il mondo esce promossa Finmeccanica (punteggio 60,3%, in banda C), sufficiente Avio (36,8%, D) e bocciata Fincantieri (25,3%, E). In una panoramica che promuove solo un terzo delle società, il punteggio massimo è l’85,3% (A) di Fluor, una società di consulenza e gestione di programmi per la quale la difesa rappresenta solo l’1% del fatturato: un dato che in sé sembra suggerire la necessità di affinare il modello di analisi. In fondo alla classifica, nel gruppo F, si trovano in gran parte società non occidentali, con diverse aziende russe quali Antonov e Sukhoi (entrambe allo 0%) e mediorientali (Abu Dhabi Shipbuilding si ferma al 4,4%).

In termini relativi, Finmeccanica si classifica dietro a BAE Systems (77,7%, B), ma davanti a Boeing (57,4%, C) ed EADS (52,9%, C) e decisamente meglio della francese Dassault che con il 25% è nel gruppo E. Tra i motoristi Avio è dietro a Rolls-Royce (58,8%, B), GE (55,9%, B) e MTU (47,1%). Nelle costruzioni navali DCNS (30,9%) fa meglio di Fincantieri, ma Navantia e Chinese Shipbuilding sono sonoramente bocciate con un secco 0%.

La ricerca, condotta dal ramo britannico dell’organizzazione, ha esaminato i documenti pubblicati sui siti aziendali e un questionario di 34 domande, attribuendo particolare importanza ai pronunciamenti ufficiali dei capi azienda. Nella lettura dei documenti sono stati valutati in modo negativo i testi di impronta troppo legale, considerati poco comprensibili da parte dei dipendenti chiamati ad applicarli, e quelli che Transparency International UK ha ritenuto puramente formali.

Una seconda graduatoria, più ristretta, ha preso in considerazione anche documenti interni forniti direttamente dalle aziende. In questa seconda analisi svolta su 34 società, circa un quarto del totale, non compare alcuna industria italiana. In compenso quelle presenti migliorano il proprio punteggio, come nel caso di Saab che sale dal gruppo C e 50% (dieci punti dietro Finmeccanica) al gruppo B con il 77,9%.

http://www.dedalonews.it/it/index.php/10/2012/transparency-international-contro-corruzione-nellindustria-della-difesa-finmeccanica-meglio-di-eads/