Re: L'articolo di Piero Mannironi e le malformazioni alla Maddalena



Gent.mo Sig. Marescotti,
la password richiesta per accedere al forum,
viene richiesta a chiunque, deve registrarsi e può rispondere al mio intervento,
se trova difficoltà me lo faccia sapere, e inserirò personalmente la Sua risposta.
 
La nostra salute prima di tutto!
Ma prima di allora non ci si può permettere di gettar fango su La Maddalena.
 
Inserirebbe un articolo sul suo sito, contro la sua città, Taranto, se non dicesse la verità?
 
La mia non vuole essere una polemica nei Sui confronti, o sul sito da Lei gestito, anzi,
bensì la critica è rivolta verso l'inserimento di articoli che non hanno alcuna base scientifica provata.
Lei mi chiede se io inserirei un commento non firmato dall'autore nel mio sito: ebbene no!
Ma non inserirei solamente un articolo che riportà falsità come quello letto sul Suo sito,
bensì mi documenteterei in merito per sapere se la notizia riportata sia vera o meno.
 
Le tengo a precisare che ogni volta che ho letto un articolo del Sig.Mannironi,
gli articoli erano sempre molto ostili verso La Maddalena, sembra quasi
che trova piacere personale nello screditare la "mia" isola con titoli violenti quali:
L'ISOLA DEI TUMORI - MALFORMAZIONI A LA MADDALENA - MADDALENA RADIOATTIVA..ecc.ecc.
 
Ma si rende conto?
 
Qui non si sta gridando W IL NUCLEARE...noi chiediamo indagini interne,
prima di sputtanare l'isola, senza avere i dati scinetifici rischiesti.
 
Ho trovato diversi articoli di Mannironi e quello delel malformazioni è presente sul Suo sito,
che dovevo fare? Far finta di nulla?
Non ci riesco!
 
Ho parlato dell'articolista...non del Suo sito.
 
Il sito, invece, dell'Associazione Vediamoci Chiaro (www.vediamocichiaro.it) di cui faccio parte, è in fase di allestimento, come avrà potuto ben notare.
La verità è questa: oggi, con le audizione al Senato e sentite le autorità competenti in merito alla base di S.Stefano
NON C'E' RADIOATTIVITA'.
Ma perchè questi articoli non vengono publicati?
 
Vuole seguire una par condicio all'interno di peacelink, benissimo
pubblichi anche questi risultati, dati ufficiali provenienti dal Senato, altrimenti si appoggiano solo
articoli denigratori sull'isola, scarichi dalla pagina riportata qui sotto i documenti presenti:
http://www.lamaddalenaonline.com/forumlmdonline/viewtopic.php?t=128
 
 
La saluto cordialmente, sperando d'esser stato chiaro e Le auguro una buona domenica.
 
Massimiliano Marras
Responsabile Web
www.lamaddalenaonline.com
www.vediamocichiaro.it


 
----- Original Message -----
From: "Alessandro Marescotti" < a.marescotti at peacelink.it>
To: "WEBMASTER - LAMADDALENAONLINE.com" < webmaster at lamaddalenaonline.com>
Cc: <disarmo at peacelink.it>
Sent: Sunday, May 08, 2005 11:34 AM
Subject: L'articolo di Piero Mannironi e le malformazioni alla Maddalena

Per il webmaster del sito http://www.lamaddalenaonline.com

Gentile Massimiliano Marras,
mi dispiace che lei scriva sul suo sito, facendo riferimento ad una pagina
web di PeaceLink, che su Internet si trovano "articoli ostili e denigratori
(...) sulla nostra isola", riferendosi all'Isola della Maddalena.

La Maddalena è l'isola forse più bella che ho visitato nella mia vita, è
stupenda, la amo tantissimo e proprio per questo ritengo sia pura follia
lasciarla esposta al rischio nucleare.

Lei scrive (o inserisce - in quanto amministratore del forum - il commento
non firmato di un visitatore del suo sito?): "Leggete attentamente questo
articolo:
< http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3373.html>http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3373.html

Personalmente non conosco dati sulle malformazioni, non le conoscono i
sindaci (ex e il Commissario Prefettizio) di La Maddalena e Palau, così
come riferito in Senato, non sono mai stati presentati dalla ASL, quindi
non li conosce nemmeno l'articolista. Chi è del mestiere mi dice che i dati
vanno raccolti con metodo che prevede un arco di tempo largo, vanno
integrati anche dalle tipologie di aborto e che l'identificazione delle
cause è un altro argomento vasto, non semplificabile, quindi credo che non
sia facile avventurarsi in questo campo se non da parte degli specialisti.
L'articolo onestamente è senza interesse in quanto privo totalmente di
documentazione e riferimenti, personalmente non lo volevo rispolverare, se
non citandolo come cattivo esempio di informazione non documentata".

Non è così. Nella pagina web da me pubblicata faccio esplicito riferimento
al giornalista Piero Mannironi e alla fonte: La Nuova Sardegna 13/2/04.
In quella data infatti Piero Mannironi ha pubblicato un dettagliato
articolo, di cui ho dato una semplice sintesi. Ma contattando La Nuova
Sardegna potere prendere contatti con Piero Marrironi che conosco come
giornalista attento, scrupoloso e di grande onestà intellettuale.

Per gli articoli di Mannironi si veda anche
http://lists.peacelink.it/disarmo/msg00786.html
e il sito http:/www.cronacheisolane.it in cui vi è un'ampia rassegna stampa
sulla vostra isola e sui rischi nucleari connessi.

Circa il rischio nucleare connesso ai sottomarini a propulsione nucleare si
veda http://italy.peacelink.org/disarmo/indices/index_2.html

Circa il sito
http://www.vediamocichiaro.it
mi sembra veramente poco utile dire che "con i dati, oggi, a nostra
disposizione, sentite le autorità in merito, non esiste alcuna presunta
radioattività nel nostro territorio".

Il punto che è importante affrontare è: La Maddalena è sottoposta al
rischio nucleare? Se sì, vale la pena correre questo rischio?

Se ritenete utile correre questo rischio nucleare e lo vivete con
tranquillità... pazienza. Vuol dire che avete un'illimitata fiducia in
tecnologie per le quali non è esclusa l'eventualità del disastro nucleare
(si veda l'obbligo di un piano di emergenza nucleare, come da decreto
legislativo 230/95). Mi sembra che ci sia poco da "veder chiaro" (a
dispetto del titolo del sito) in questa prospettiva che vede il rischio di
catastrofe pendere sull'isola come una spada di Damocle.

Un'ultima annotazione: vivo a Taranto. E anche a Taranto conviviamo con il
rischio nucleare, data la base Nato. In più abbiamo l'Ilva. Alcuni dicono
che è bene non parlarne per non rovinare il turismo. E' forse questo il
punto: si scambia l'obiettivo polemico e così il "nemico da battere" è
l'ecologista che mette a rischio il turismo, non chi inquina o chi
sottopone il territorio al rischio di catastrofe. Quando ci saremo resi
conto di questo inganno, forse la finiremo di scambiare i termini della
questione e ci vederemo chiaro veramente.

La prego di riportare sul suo sito questa mia risposta, dato che il vostro
sito mi richiede una password per accedere al forum.
Grazie.

Distinti saluti

prof. Alessandro Marescotti
presidente di PeaceLink
http://www.peacelink.it


At 03.15 08/05/05, you wrote:
>Gent.mo Sig. Marescotti,
>sia tanto gentile da illuminarci con la sua preparazione in merito
>all'articolo inserito qui:
>< http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3373.html>http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_3373.html
>riguardo le presunte malformazioni a La Maddalena.
>
>Clicchi qui sotto:
>< http://www.lamaddalenaonline.com/forumlmdonline/viewtopic.php?p=2349#2349>http://www.lamaddalenaonline.com/forumlmdonline/viewtopic.php?p=2349#2349
>
>Grazie infinite per il tempo dedicatoci.
>
>Massimiliano Marras
>Responsabile Web
>< http://www.lamaddalenaonline.com>www.lamaddalenaonline.com
>Associazione Vediamoci Chiaro
>< http://www.vediamocichiaro.it>www.vediamocichiaro.it
>