Torino. Disinfettata la Lega… e Cronacaqui



Torino. Disinfettata la Lega… e Cronacaqui

Torino, 18 giugno, largo Saluzzo. L’ufficio “affari sociali” della Lega
Nord ha già tirato giù le serrande quando arrivano quelli della squadra di
disinfestazione. La piazza è già gremita di uomini in blu
dell’antisommossa, coadiuvati da un folto gruppo di esponenti della digos.

Qui qualche foto:
http://piemonte.indymedia.org/article/9164

Sono trascorsi dieci anni dal luglio del 2000, quando Mario Borghezio,
oggi europarlamentare del Carroccio, alla guida di un manipolo di camicie
verdi salì sull’intecity Torino Milano, entrò in uno scompartimento
occupato da ragazze nigeriane e usò contro di loro il “flit”,
l’insetticida, per “fare pulizia”. Etnica.

Nello stesso giorno che in tribunale cominciava il processo contro due di
noi, accusati di aver minacciato e diffamato Borghezio per avergli dato
del razzista e del fascista, abbiamo deciso di disinfettare un pezzo di
Torino dal razzismo. Come non cominciare dalla sede leghista di S.
Salvario?

Sulla saracinesca da anni campeggia una scritta “razzisti di merda”, che i
leghisti si sono ben guardati dal cancellare: evidente che ne sono
orgogliosi.

Gli antirazzisti aprono due striscioni: sul primo campeggia la scritta “Il
fascismo oggi ha il volto della Lega”, sul secondo “Dai il flit alla
Lega!”. Poi si parte. Tuta bianca, mascherina e flit due disinfestatori
spruzzano la serranda mentre un breve comizio volante spiega a tanti
curiosi che si sono assiepati il senso dell’iniziativa. Un modo per
ricordare che in questo paese in parlamento e al governo stanno leghisti e
fascisti, gente che ha introdotto nell’ordinamento leggi razziste, ha
piazzato i militari in strada, conduce ogni giorno una guerra feroce
contro i poveri, gli immigrati e chiunque si opponga ad un ordine sociale
ingiusto e feroce.

Poi parte un giro per il quartiere con frequenti soste agli angoli della
strada per raccontare le tante storie di chi vive ogni giorno sulla sua
pelle le retate, la caccia al clandestino, la schiavitù del lavoro sotto
ricatto di espulsione, le prigioni per immigrati senza carte. Ma non solo.
Perché ci sono anche le storie di lotta e di resistenza dei tanti che non
ci stanno, che si mettono di traverso, che lottano contro la marea nera
del razzismo di Stato.
Molti si fermano, ammiccano, qualcuno applaude, solo pochi sputano fuori
la solita litania razzista ma non sanno che dire di fronte ad una realtà
che è più dura dei più consolidati pregiudizi.

Non poteva mancare una sostarella alla sede del noto quotidiano
Cronacaqui, in via S. Anselmo. Quelli della redazione hanno tirato giù le
tapparelle. Invece, alla notizia citofonata che arrivava la squadra di
disinfestazione dal razzismo, gli inquilini del palazzo si sono affacciati
alla finestra, uno ha anche fatto un cenno di saluto.
Un’occasione per ricordare il ruolo dei media nella costruzione a tavolino
delle tante emergenze “sicurezza” sulle quali il governo fonda il consenso
alla militarizzazione dei quartieri, ai controlli ossessivi, alle norme
che restringono i già esigui margini di libertà.

Un spruzzatina anche alla targa stradale del noto razzista Lombroso ed
un’ultima capatina in largo Saluzzo concludono la giornata.
Chi sa che qualcuno cominci a pensare. A pensare a questi anni, che hanno
portato al governo gente che “da il flit alle negre”.
Razzisti di merda. Chi lo dice finisce in  tribunale, ma non per questo ci
stancheremo di dirlo, augurandoci che le voci crescano sino a farsi
frastuono, travolgendo l’onda limacciosa del fascismo che, passo dopo
passo, avanza.

A questo link trovate il volantino informativo diffuso a S. Salvario:
http://piemonte.indymedia.org/article/9122

Per una cronaca della prima udienza del processo:
http://piemonte.indymedia.org/article/9159

La presentazione dell’iniziativa “Dai il Flit alla Lega”:
http://piemonte.indymedia.org/article/9124

Chi volesse vedere il manifesto dal quale è partita l’accusa lo trova qui:
http://piemonte.indymedia.org/article/4710

Qui le foto del fantoccio di Borghezio appeso il 23 aprile 2009 di fronte
alla sede della Lega in via Poggio 23:
http://piemonte.indymedia.org/article/4772

Qui le immagini e la cronaca delle iniziative antileghiste del 24 aprile
2010:
http://piemonte.indymedia.org/article/8472

Report a cura della Federazione Anarchica – Torino
Per info sulle vicende e le iniziative:
Corso Palermo 46 – ogni giovedì dalle 21 tranne la prossima settimana che
la riunione è anticipata a martedì 22.
fai_to at inrete.it
338 6594361