Ricevo e pubblico da "Stelle Cadenti"

[madeccia <madeccia at tiscali.it>]

tanto per saperlo, ho ricevuto la lettera che ti copio qui sotto  insieme
alla mia risposta, non ho potuto rispondere a peacelink perchè non sono
iscritta
a quella lista, ma ora mi ci iscrivo, e non so nemmeno se vale la pena di
attizzare la polemica, ieri, subito dopo averla letta mi sono molto
arrabbiata,
ma poi,  ho pensato bene di non fare altri
passi, perchè se non si innescano conflitti inutili, ci sono ampi spazi per
chiunque voglia impegnarsi nel mondo della pace senza giocare al primo della
classe!
Non ho capito il senso di questa lettera, e preciso: primo, non siamo una
associazione ebraica, sia perchè siamo laici, e quindi di nessuna religione
o gruppo specifico, sia perchè siamo semplicemente una associazione che si
occupa di arte contemporanea, con particolare attenzione al valore sociale
del fare arte. Da anni siamo impegnati come ARTISTI PER LA PACE, e non
contro
la guerra, le parole hanno un senso, ed abbiamo fatto appelli,
pubblicazioni,
manifestazioni, collaborando con artisti ed associazioni per la pace, sia
italiane che israeliane e palestinesi, con artisti iracheni e di altri paesi
. Se non abbiamo aderito ai vostri appelli, forse non riuscivamo a starci,
perchè eravamo a nostra volta impegnati, o ferse facciamo le cose in un modo
diverso. Che cosa ci vuole per fregiarsi del titolo di impegnati? dobbiamo
metterci a fare gare, dare o togliere imprimatur? Non mi interessa questo
terreno, continueremo a fare quello che possiamo, come possiamo e crediamo,
per diffondere una cultura di pace e di solidarietà.
Buonlavoro 

Nicoletta Crocella
di Stelle Cadenti