Torino: LA RIFORMA DEL DIRITTO DEL LAVORO - dal Mito della Flessibilità alla Re altà del Precariato.



Cari amici,

unitamente alla "CGIL", a "Magistratura Democratica" , all' "Associazione
dei Giuristi Democratici", al nostro "Movimento d'Azione Giustizia e
Libertà "ha promosso l'organizzazione di quattro incontri sul tema della
riforma del mercato del lavoro, in particolare introdotta con la cosiddetta
Legge Biagi (D.Lgs. 10/9/2003 n. 576).

    Si tratta di una riflessione molto importante articolata in quattro
incontri che si terranno presso la Camera del Lavoro di Torino - via
Pedrotti n. 5 - nei giorni: 16/2/2004, 23/2/2004, 1/3/2004 e 10/3/2004,
dalle ore 15.

    L'approfondimento della normativa in  oggetto e delle sue prevedibili
proiezioni future sul tessuto sociale e culturale del Paese (ciò che
riguarda, in specie, la compatibilità dello sviluppo imposto dal mercato
con i diritti - in specie delle nuove generazioni - ad un lavoro dignitoso,
nonchè il rapporto tra vecchie e nuove generazioni) concerne la stessa
possibilità di mantenere la coesione sociale.

    Si tratta di un valore estremamente importante, messo in dubbio da
politiche neoliberistiche, capaci di alimentare un mercato selvaggio.

    Si tratta di temi che riguardano uno dei più importanti tra i diritti
di cittadinanza, ovvero il diritto al lavoro.

    E' in sostanza l'occasione di una riflessione molto ampia, anche al
centro del dibattito politico ed anche nell'ambito del Centro Sinistra e
della Sinistra, sui diritti di cittadinanza, messi a dura prova
dall'attuale Governo.

    Vi invitiamo tutti a partecipare agli incontri in via Pedrotti n. 5.

    In allegato trasmettiamo la locandina degli incontri.

    Vi preghiamo di diffondere tramite la Vostra mailing list notizia degli
incontri che hanno valenza nazionale e che costituiscono un contributo
tematico molto importante per la costruzione di un progetto politico
nell'ambito del Centro Sinistra.

      In allegato trasmettiamo la locandina degli incontri.

      Molto cordialmente.

                                                                     Per la
Segreteria del Movimento d'Azione Giustizia e Libertà
(Antonio CAPUTO)