FIAT DI ARESE - ECCO LA PRIMA VITTORIA!



 COMUNICATO STAMPA

FIAT DI ARESE
ECCO LA PRIMA VITTORIA!

Il tribunale di Milano ha accolto il ricorso promosso dallo Slai Cobas e ha
annullato tutte le diciassette sospensioni in CIGS di ONAMA (società che
gestiste le mense Fiat ad Arese)  comunicate ai lavoratori il 9 dicembre
scorso.
Il tentativo di ONAMA di dividere e discriminare i lavoratori è dunque fallito.
Ricordiamo che oltre ai 1.023 lavoratori della FIAT anche le altre società
terziarizzate avevano proceduto alla messa in cassa integrazione dei loro
dipendenti.
Le sospensioni sono state annullate sia perché Onama aveva evitato di
informare preventivamente le RSU dello SLAI COBAS della sua decisione di
ricorrere alla cassa integrazione, come invece prevede la legge, preferendo
discuterne solo con le organizzazioni sindacali diverse dallo Slai Cobas,
sia perché nella scelta dei lavoratori da sospendere il giudice ha
riscontrato una discriminatoria individuazione di troppi lavoratori
iscritti allo SLAI.
Questa importante decisione oltre a riconoscere il ruolo delle RSU del
Cobas rimette in piedi la discussione circa il fatto che il ricorso alla
cassa integrazione, quando anche risultasse davvero inevitabile (e per
Onama , questo è tutto da dimostrare) non può essere affrontato senza un
confronto con le reali rappresentanze dei lavoratori e senza prevedere una
equa ripartizione (vedi rotazione ) fra tutti i lavoratori dei sacrifici
relativi alle sospensioni.
Mentre si moltiplicano le iniziative sindacali per tutelare il diritto al
lavoro dei dipendenti di Arese, anche FIAT AUTO avrà, ora, modo di vedere
come anche sul piano giudiziario non sempre viene riconosciuto al padrone
di fare tutto ciò che vuole.

Continuerà nel prossimi giorni. la mobilitazione in difesa dello
stabilimento di Arese sia con iniziative legali di tutti i dipendenti
sospesi sia con manifestazioni.

Arese 14.2.2003
 SLAI COBAS ALFA ROMEO