Sosteniamo i lavoratori della Zanon in occupazione e autogestione contro i licenziamenti



Sosteniamo i lavoratori della Zanon in occupazione e autogestione contro i
licenziamenti

In novembre saranno in Italia un rappresentante dei lavoratori della
fabbrica argentina Zanon e il loro avvocato.
Gli operai della Zanon sono noti in tutto il mondo per essere stati
protagonisti dell'occupazione e dell'autogestione della loro fabbrica dopo
la minaccia di chiusura avanzata dalla proprietà italiana.
Per molti mesi i lavoratori della Zanon hanno portato avanti la produzione
sotto il loro controllo riuscendo non solo a mantenere l'occupazione ma
anche a dare lavoro ad alcune decine di disoccupati offrendo un importante
esempio di resistenza e di solidarietà di classe.

I lavoratori della Zanon sono stati e sono un esempio per molte altre
fabbriche argentine che li hanno seguiti sulla strada dell'occupazione e
dell'autogestione tanto che oggi esiste in Argentina un vero e proprio
movimento delle fabbriche occupate che costituisce uno degli elementi più
avanzati del variegato fronte di lotta che si è sviluppato negli ultimi
anni - e particolarmente dal dicembre 2001 dopo le giornate "insurrezionali"
del 19 e 20 - con la nascita di vari movimenti, da quello dei lavoratori e
disoccupati "piqueteros" a quello delle assemblee popolari e "di barrio".

La situazione dei lavoratori della Zanon e, più in generale, del
proletariato argentino rappresenta una dimostrazione ulteriore della
incapacità del capitalismo di uscire dalla pesante crisi economica e
politica che sempre di più porta i popoli verso il baratro della guerra
permanente.
La crisi argentina è solo uno dei tasselli di questa crisi più generale che
comincia a mordere in profondità anche nei paesi imperialisti come
dimostrato dai fallimenti dei colossi USA Enron e Worldcom e, in Italia, dal
crollo della più grande impresa industriale, la Fiat, che è in procinto di
vendere il settore auto e ha annunciato un "piano di ristrutturazione" che
prevede la sospensione e il licenziamento di decine di migliaia di
lavoratori con la chiusura di alcuni stabilimenti (Arese, Termini Imprese) e
il massiccio ridimensionamento di molti altri. E' in questo quadro che
proprio a Termini Imerese, significativamente, i lavoratori propongono
l'occupazione della fabbrica per impedirne la chiusura.
L'occupazione delle fabbriche in Argentina non è una questione di solo
ordine rivendicativo o sindacale.
E', più in generale, un esempio di autorganizzazione di classe e popolare
che in prospettiva può trasformarsi in vero e proprio contropotere.

Il rappresentante dei lavoratori della Zanon e l'avvocato saranno presenti a
Firenze nelle giornate del FSE e all'assemblea dell'area antimperialista che
si terrà il 10 novembre a Firenze, presso la Casa del Popolo di Ponte a
Greve; poi partirà un giro completo in cui verranno toccate tutte le
principali città del nord, del centro e del sud. Per ragioni di "agenda"
molti giorni sono già fissati (praticamente tutto il nord e buona parte del
centro).

Per un mese vi saranno assemblee pubbliche un po' in tutta Italia e pensiamo
che, oltre alle assemblee, possano essere organizzati incontri con
delegazioni di lavoratori e presenze in alcune fabbriche per realizzare una
sorta di ideale "gemellaggio" internazionale tra lavoratori italiani e
lavoratori argentini.

Facciamo appello perché in ogni città sia praticata la strada della
promozione unitaria da parte delle forze del sindacalismo di base e
autorganizzato e delle realtà politiche e sociali dell'opposizione di classe
presenti sul territorio.

Riferimenti nazionali del tour:
elsa.ferrazzano at tin.it
laboratorio.marxista at libero.it
antimperialista at hotmail.com

Il tour toccherà tra l'8 novembre ed il 4 dicembre le seguente città:

- 08/11 - Firenze - (ore 17) - Assemblea Operaia - ref: Stefano
sifieruc at tin.it
- 09/11 - Firenze - (ore 10) - Incontro a Rocca Tedalda - ref: Stefano
sifieruc at tin.it
- 09/11 - Firenze - (ore 14) - Manifestazione contro la guerra
- 10/11 - Firenze - (ore 10) - Assemblea nazionale antimperialista
- 12/11 - Udine - (ore 21) ref. Fabio - vientosur at libero.it
- 13/11 - Milano - (ore 21) ref. Marco - rifonet at tiscalinet.it
- 14/11 - Torino - (ore 21) ref. Alberto - shabab68 at libero.it
- 15/11 - Massa - (ore 21) ref. Gianfranco - ombre.rosse at tin.it
- 15/11 - Viareggio (ore 11) Incontro con i lavoratori - ref. Laboratorio
Marxista laboratorio.marxista at libero.it
- 16/11 - Genova - (ore 15.30) ref. Eraldo ermatta at tin.it
- 17/11 -
- 18/11 - Veneto - ref. Claudio - malgazonta at libero.it
- 19/11 - Bologna - ref. kontroverso at yahoo.it
- 20/11 - Reggio Emilia
- 21/11 - Parma - ref. Enrico enrico_padovan at libero.it  o Lavoro
Informazione lavoroinformazione at yahoo.it

- 25/11 - Sardegna - ref. Pati luanpaco at freemail.it
- 26/11 - Sardegna
- 27/11 - Roma - ref. Andrea a.fiori at libero.it
- 28/11 - Napoli - ref. Roberto chefare at tightrope.it
- 29/11 - Sicilia
- 30/11 - Sicilia
- 01/12 - Potenza - Francesco cobaspz at interfree.it
- 02/12 - Bari - ref. Salvatore 338.7043878 cobastaranto at supereva.it
- 03/12 - Taranto - ref. Salvatore 338.7043878
cobastaranto at supereva.it
- 04/12 - Cosenza - ref. Alessandro duffi at tiscali.it