no al patto per l'italia

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USI AIT- UNIONE SINDACALE ITALIANA
Confederazione di sindacati nazionali autogestiti e di federazioni territoriali
intercategoriali - fedele ai principi dell'A.I.T.
Segreteria Generale Collegiale ROMA ? MILANO - UDINE
e-mail: usiaitl at tin.it; usiaitl at yahoo.com; usiait at tiscalinet.it;

	COMUNICATO PER TUTTI GLI ADERENTI ALL'USI
           E PER TUTTI I LAVORATORI E LE LAVORATRICI

MOBILITIAMOCI CONTRO LO SCELLERATO "PATTO PER L'ITALIA"
FIRMATO DA CISL E UIL
COSTRUIAMO UNITARIAMENTE LO SCIOPERO GENERALE IN AUTUNNO

La Segreteria Collegiale dell'USI AIT invita tutti i suoi iscritti e tutti
i lavoratori e le lavoratrici a mobilitarsi in difesa dell'art. 18 dello
statuto dei lavoratori e contro il PATTO sottoscritto da CISL e UIL con
il Governo Berlusconi, un patto lesivo dei diritti dei lavoratori occupati
o "futuri occupati" e che ulteriormente indebolisce i pochi  strumenti di
difesa rimasti ?

	Ricordiamo bene che anche la CGIL, che oggi piange lacrime di
coccodrillo
per l'esclusione dalle trattative, è responsabile per avere, tra l'altro,
firmato il 4 febbraio 2002 l'accordo su tutto il Pubblico Impiego, che
introdurrà
flessibilità, precarietà ed  altre privatizzazioni, ed è responsabile di
non aver difeso fino in fondo la scuola e l'istruzione pubblica.

La Segreteria Collegiale dell'USI AIT informa le Aziende pubbliche e private,
gli Enti, le Cooperative e tutti i datori di lavoro pubblici e privati che
non riconosce validità al PATTO PER L'ITALIA e che lo denuncia, riservandosi
di difendere con ogni mezzo disponibile i diritti dei lavoratori e delle
lavoratrici.

L'USI AIT invita tutti i lavoratori e le lavoratrici, le altre strutture
del sindacalismo di base, i delegati e le RSU della CGIL a costruire
unitariamente
una reale opposizione alla politica antipopolare del Governo. PROCLAMA lo
SCIOPERO GENERALE IN AUTUNNO, per riportare nelle Piazze unitariamente i
milioni di lavoratori che si erano mobilitati il 15 febbraio ed il 16 aprile.

Ricordiamo come in una fase di attuale e particolare difficoltà per il
movimento
dei lavoratori, in cui sono messi in discussione i bisogni e gli interessi
di tutti/e, occupati - precari - disoccupati, è necessaria la massima unità
da parte  di chi non è disposto a svendere i propri diritti per un "piatto
di lenticchie", per questo l'USI AIT invita tutti/e a partecipare alle
mobilitazioni
indette in questi giorni.

Dal Patto  (e dal DPEF appena predisposto)  emergono chiare le scelte di
questo Governo, del Padronato e del sindacalismo di matrice corporativa
e clientelare,  di una controriforma radicale della politica sociale e
lavorativa
nel nostro paese ed in Europa, che porterà a peggioramenti dei CCNL sia
pubblici che privati (anche del settore cooperativistico), allo smantellamento
del SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE e del SISTEMA PENSIONISTICO, affermando
definitivamente le scelte di flessibilità e precarizzazione generalizzata.

SOLO UNITI SI PUO' SCONFIGGERE IL PATTO SCELLERATO TRA GOVERNO - PADRONI
E CISL-UIL. SOLO CON LO SCIOPERO GENERALE E LA LOTTA DI TUTTI/E SI PUO'
COSTRUIRE UNA REALE OPPOSIZIONE SINDACALE NEL NOSTRO PAESE, CHE SIA VERAMENTE
RISPETTOSA DELLE RICHIESTE E DEI BISOGNI DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI.
LE LOTTE DOVRANNO SERVIRE ANCHE PER LA COSTRUZIONE DI UNA RETE EUROPEA DEL
SINDACALISMO ALTERNATIVO E CONFLITTUALE.

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