R: IL CORTEO DI VICENZA NON E' CONTRO IL GOVERNO, MA SFILANO STRISCIONI DI SOLIDARIETA' AI BR ARRESTATI



 Vicenza, aldila di tutto, prova che esiste in Italia un popolo pronto 
ad unirsi in un Partito Socialista che non cerca la propria salvezza 
nel liberismo come i DS la cercano nel PD
 Pietro

----Messaggio 
originale----
Da: fabi.lux at libero.it
Data: 17-feb-2007 6.25 PM
A: 
<conflitti at peacelink.it>
Ogg: IL CORTEO DI VICENZA NON E&#39; CONTRO IL 
GOVERNO, MA SFILANO STRISCIONI DI SOLIDARIETA&#39; AI BR ARRESTATI

LA 
MANIFESTAZIONE di VICENZA, merita molte più attenzioni di quanto 
vogliano farci credere i politici. E' vero non rappresenta un "attacco 
al governo", ma allo STATO. A testimonianza del malcontento generale,  
gli striscioni che sfilano tra il corteo. Da «Governo Prodi: guerra per 
tutti università per pochi» a «Via le basi dall'Afghanistan», da «È 
tempo di passare alla lotta contro padronato, governo Prodi, basi e 
guerra» ad «Accettiamo una sola violenza, ora e sempre resistenza». Tra 
i vari striscioni ce ne sono anche alcuni di sostegno alle 15 persone 
arrestate nei giorni scorsi con l'accusa di terrorismo: «Libertà per i 
compagni», «Siamo comunisti non terroristi, il vero terrorismo è 
costruire basi di guerra», «Terroristi siete voi, libertà per i 
rivoluzionari». Il centro destra farebbe bene a tacere, visto che il 
progetto di costruzione della nuova base è stato partorito proprio dal 
governo Berlusconi. Dall'altra parte la sinistra taccia per sempre, 
questo progetto non doveva nemmeno essere messo ai voti, ma abolito da 
subito. Gli errori ci sono e ci sono stati. L'Italia NON VUOLE BASI 
AMERICANE nella sua terra, soprattutto ora.