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Utenti e committenti soddisfatti dei servizi ai minori

Fatturato in aumento per l’area Minori che registra + 4,6%

Utenti e committenti soddisfatti dei servizi ai minori

Tra FVG e Veneto Orientale sono ben 52 le attività distribuite nel Nordest

 

 

Pordenone

 

Committenti più che soddisfatti dei servizi ai minori erogati dalla Cooperativa sociale Itaca di Pordenone, dal 2006 al 2010 il grado di soddisfazione degli enti appaltatori ha evidenziato un deciso trend di crescita attestandosi ad una media superiore a 8 (in una scala 1-10). Elevata anche la generale soddisfazione degli utenti, il tutto a dimostrare la professionalità e qualità dei servizi erogati dalla Coop friulana tra Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Prima infanzia, servizi territoriali ai disabili, educativa territoriale, animazione di gruppo e politiche giovanili le micro-aree in cui rientrano le 52 attività complessive gestite dall’area Minori della Cooperativa Itaca in tutto il Nordest. Il fatturato del settore ha registrato l’anno scorso un incremento del 4,6%, toccando i 7 milioni 584 mila 368 euro. Un risultato oltremodo positivo per la Coop pordenonese nonostante la complessiva precarizzazione degli interventi pubblici e delle politiche sociali, contrassegnate da scarsità delle risorse con tendenza alla voucherizzazione dei servizi, soprattutto domiciliari. Risultato che peraltro si inserisce nel più ampio trend di crescita di Itaca che ha toccato nel 2010 i 31,466 milioni di euro, registrando un +12% complessivo.

 

Molto alta si diceva la soddisfazione delle persone beneficiarie dei servizi con una media di 8,93 (in una scala da 1 a 10), in particolare l’utenza dei servizi alla prima infanzia dimostra un gradimento importante per la “capacità di ascolto e comprensione dei bisogni da parte degli operatori”, come emerge dal questionario che Itaca somministra ogni anno, utile cartina di tornasole sull’andamento del settore. Nei servizi educativi di gruppo e di aggregazione risultato notevole per “l’intervento offerto stimola positivamente la crescita e l’acquisizione delle regole socialmente condivise” anche qui con 8,93.

Tra i servizi eccelle in particolare il nido Arca di Noè a Gorgo di Latisana con una media di 9,39, seguono a ruota i servizi afferenti alla Lr 41 dell’Ass3 “Alto Friuli” e quelli dell’Ambito di Pordenone che registrano entrambi 9,24, ottimi punteggi anche per il tempo integrato di Gaiarine (Tv) 9,08 e poi quello di Francenigo (Tv) 9,05.

Sulla medesima direttrice si muove la soddisfazione dei committenti dei servizi (Pubbliche amministrazioni e non solo) che si attesta a una media complessiva di 8,62. Il valore più alto 8,89 è per la “professionalità dei coordinatori”, mentre la soddisfazione più elevata la attestano il Comune di Fiumicello (Ud) con 9,8 e a seguire il Comune di Staranzano (Go) con 9,44.

 

Risultati oltremodo incoraggianti se si pensa alla estrema varietà dei servizi erogati dall’area Minori, che comprende nidi di infanzia e spazi gioco, interventi individuali ex l. 41 in sede scolastica o domiciliare, affiancamenti individuali o di gruppo rivolti a minori in stato di disagio, sostegno alla genitorialità, ludoteche, doposcuola, centri estivi, fino ai centri di aggregazione giovanile, informa giovani, lavoro di strada e centri sociali.

Lo sviluppo di comunità è il modello di interventi ai quali il settore tende quotidianamente, con la massima attenzione al delinearsi di comunità locali entro le quali tutti gli attori coinvolti - istituzioni, cooperazione, associazionismo, privati cittadini - lavorano in rete, integrandosi, per accrescere il potere di incidenza e di scelta del cittadino, per favorire incontro, scambio e dialogo intergenerazionale, per far emergere un nuovo desiderio di Comunità.

Dialogo intergenerazionale, pari opportunità e rete territoriale sono le parole chiave per promuovere la qualità sociale nella vita della comunità. E poi incrementare le occasioni di formazione integrata attraverso percorsi cui partecipino operatori dei servizi pubblici, delle cooperative e delle associazioni, o ancora supportare le persone con disabilità nella realizzazione del loro progetto di  vita. Tutti elementi portanti dell’architrave su cui poggia un servizio complessivamente articolato.

 

Partita con l’assistenza scolastica a bambini e ragazzi disabili, oggi l’area Minori della Cooperativa sociale Itaca si compone di ben 52 servizi distribuiti in tutto il Friuli Venezia Giulia ed in parte del Veneto Orientale. Nel 2010 l‘area produttiva ha erogato attività mediante la professionalità di 426 addetti, 345 dei quali femmine (81%).

Sono una decina i servizi storici che il settore gestisce da oltre 10 anni e 8 quelli da più di 5 anni, uno zoccolo duro che si aggiunge ai 34 che hanno meno di 5 anni; 23 i servizi estivi, 11 i Comuni, 6 gli Ambiti socio assistenziali, 3 le Aziende sanitarie, 3 anche le associazioni, 2 gli Istituti scolastici. Nell’anno precedente i beneficiari dei servizi sono stati 4656, ben 6707 quelli transitati, 3140 i minori, 237 gli adulti e 676 i disabili.

Il 100% degli utenti dei servizi a gestione propria e il 99% dei servizi in appalto ha avuto un progetto individualizzato, verificato e adeguato al mutamento delle situazioni personali; nel 100% dei servizi in cui Itaca si occupa anche delle procedure d’ingresso, vi è stata la possibilità per gli utenti di effettuare nelle strutture di accoglienza visite pre-ingresso e il loro inserimento nei servizi è stato individualizzato.

 

www.itaca.coopsoc.it

Prot. 1684

 

 

Fabio Della Pietra

Ufficio Stampa

+39 348 8721497


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