Maniago 28 agosto - Giovani in piazza per i 3 anni di Casa Carli (1317)



Una serata dedicata alla musica con gruppi emergenti di Maniago
Giovani in piazza per il 3° anniversario di Casa Carli
L'obiettivo è avvicinare i ragazzi sensibilizzandoli al tema della disabilità

*Allegati il logo della manifestazione ed una foto di gruppo recente dei ragazzi di Casa Carli con operatori, familiari, amici e volontari

Maniago

Avvicinare i ragazzi ad una realtà completamente diversa dalla loro, sensibilizzandoli ai temi del sociale e della disabilità attraverso la musica e la condivisione di emozioni. Per il suo terzo anno di vita la Comunità per persone disabili “Casa Carli” punta sulle giovani generazioni e con loro festeggerà, venerdì alle 19 nel cuore di Maniago, l’importante traguardo raggiunto. Dal palco della centralissima piazza Italia, per un evento inserito nel ricco cartellone dell’edizione 2009 di Maniago in festa, si innalzeranno le note delle band giovanili maniaghesi - ancora rigorosamente top secret - coinvolte per cantare e suonare il loro “Buon compleanno” da parte di tutta la città. Un augurio rivolto in special modo ai ragazzi che quella Casa la abitano e la vivono ogni giorno.

Un programma a base di musica e tanti giovani per un mix vivace che vuole essere un'occasione per presentare l’attività che viene svolta in via della Repubblica. Organizzato da Cooperativa sociale Itaca (che gestisce la struttura), Comune di Maniago – assessorato alle politiche sociali e Pro loco, l’appuntamento intende bissare il successo dello scorso anno coinvolgendo quella fascia sociale che è anche una grande risorsa, i giovani appunto. Casa Carli è infatti una Comunità per persone con disabilità media e lieve – la prima della provincia di Pordenone – che vede collaborare insieme all’insegna della co-progettazione l’Amministrazione comunale guidata da Alessio Belgrado, Itaca, Azienda sanitaria n. 6 Friuli Occidentale e Servizi sociali di base.

Come si ricorderà la Comunità era nata, in risposta ad una specifica esigenza del territorio, grazie alla grande generosità di Arnaldo Carli (già sindaco di Maniago ed ex presidente della sezione locale della Lega italiana handicap) e della moglie, i quali avevano donato al Comune la propria abitazione con il vincolo 'morale' che la stessa avrebbe dovuto essere utilizzata per ospitare persone diversamente abili. L’amministrazione, allora guidata dal sindaco Emilio Di Bernardo, aveva così attivato tutte le procedure del caso, portate a buon fine sino all'operatività effettiva del servizio.

Un rapporto strettissimo che perdura ancora oggi quello tra Itaca e Comune e che vede in particolare l’assessore Ilia Franzin sempre in prima fila e disponibile per i ragazzi di Casa Carli, ma più in generale tutta la giunta e maggioranza guidate dal sindaco Belgrado. Un rapporto molto stretto anche se discreto quello costruito con il territorio, inteso in termini di associazioni e di legami non solo con i servizi ma anche con le persone. Dai coniugi Carli ai vicini di casa, ai volontari che anche titolo personale si recano in struttura a trovare i ragazzi o a dare una mano. La stessa associazione che più da vicino segue la Comunità, Alfa di Pordenone, ha aderito con entusiasmo alla Consulta comunale dell’associazionismo.

Il fil rouge che in questi primi tre anni ha guidato Casa Carli è l’essere stata una Comunità che non si è chiusa in se stessa ma si è rivolta sempre all’esterno e con risultati estremamente positivi. Tornando all’appuntamento musicale previsto venerdì dalle 19 in piazza Italia, i nomi delle band giovanili che saliranno sul palco per “Buon compleanno Casa Carli” sono ancora rigorosamente segreti. Ma l’ingresso è libero e la festa anche, se poi è vero che la musica dimostrerà davvero di aiutare i ragazzi ad ottenere una formazione culturale e ad inserirsi nel contesto sociale meglio ancora.

Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Prot. 1317
Allegato Rimosso
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