Pordenone-Udine, E' nato "BIQ"- Consorzio tra le Coop sociali Itaca, Codess Fvg e L'Agorà (601)



E' nato "BIQ" - Consorzio strategico tra le Cooperative sociali Itaca,
Codess Fvg e L'Agorà

Gestirà servizi socio-assistenziali ed educativi nelle aree anziani,
minori e diversamente abili, nonché progetti giovani, informagiovani,
servizi per l'immigrazione e le nuove povertà.

Impressionanti le cifre di BIQ: oltre 1200 soci lavoratori per 23.5
milioni di euro di fatturato.

BIQ esporterà i propri servizi in tutto il Nord e Centro Italia

www.itaca.coopsoc.it

E' nato "BIQ" - Consorzio di Cooperative sociali

Alleanza strategica tra Itaca, Codess FVG e L'Agorà

Ben-essere, Innovazione e Qualità sono le parole chiave del Consorzio
"BIQ" costituito il 28 dicembre 2005 a Pordenone, a sancire una nuova
alleanza strategica tra le Cooperative sociali Itaca, Codess Friuli
Venezia Giulia e L'Agorà. BIQ è stato presentato ufficialmente il 28
febbraio a Udine, nel corso di una conferenza stampa organizzata da
Legacoop Fvg cui hanno partecipato il Presidente di Legacoop regionale,
Renzo Marinig, la Presidente e il Direttore di BIQ, Orietta Antonini e
Franco Fullin.

Un nuovo modello di 'impatto' sul territorio quello presentato da BIQ,
che punta sulla qualità dei prodotti e si propone quale soggetto
innovatore nella gestione di servizi socio-assistenziali ed educativi
rivolti in particolar modo all'area anziani, minori e diversamente
abili, nonché progetti giovani, informagiovani, servizi per
l'immigrazione e le nuove povertà.

BIQ è uno strumento che mette insieme in un progetto condiviso Itaca,
Codess FVG e L'Agorà per raccogliere le sfide imposte dai nuovi mercati,
tre Cooperative sociali che, forti delle esperienze comuni, ma anche
delle peculiarità originali di ciascuna realtà, si ritrovano in un modo
nuovo di proporsi coniugando professionalità, efficienza e capacità
gestionali.

Impressionanti i dati del Consorzio BIQ: oltre 1200 soci lavoratori per
23.5 milioni di euro di fatturato, in base ai dati di ogni singola
Cooperativa sociale che lo costituisce.

La messa in comune di know-how è la leva strategica individuata per
creare un riconoscibile deposito e veicolo di risorse, generando
processi che garantiscano la promozione del benessere sociale attraverso
strumenti cardine quali innovazione, ricerca e condivisione. La novità
rivoluzionaria del Consorzio è, inoltre, la strategica alleanza
attraverso BIQ tra due Cooperative sociali di tipo "A", nella
fattispecie Itaca e Codess Fvg. Nella nostra regione mai si era
presentata una simile cordata per focalizzare l'attenzione sul mercato
dei servizi alla persona in maniera così organica e strutturata.

"Il consorzio BIQ rappresenta uno strumento di sviluppo
strategico-operativo per le cooperative sociali di tipo A, attive nel
settore dei servizi socio-sanitari ed educativi -ha affermato Renzo
Marinig, presidente di Legacoop Fvg nel corso della conferenza stampa-,
e permetterà alle tre realtà che ne fanno parte, tutte associate a
Legacoop Fvg, di mettere in comune l'esperienza acquisita nel settore
per creare servizi innovativi e di qualità nel campo del sociale e
acquisire maggior competitività sui mercati nazionali e internazionali.
Da evidenziare, inoltre, un altro aspetto importante ossia quello della
presenza femminile all'interno di molte realtà cooperative. Una presenza
che spesso non è tenuta in debito conto a livello dirigenziale, tuttavia
come Legacoop del Friuli Venezia Giulia ci stiamo impegnando affinché
ciò venga modificato a livello sostanziale".

"Attraverso il Consorzio vogliamo essere agenti e promotori di benessere
per noi stessi e per gli altri -ha sottolineato Orietta Antonini,
presidente di BIQ-, offrendo soluzioni in grado di aumentare la qualità
della vita in ambito sociale e garantendo, al tempo stesso, i diritti
degli individui, dei gruppi e delle realtà sociali in difficoltà. Non
solo, intendiamo proporre soluzioni innovative per il miglioramento
organizzativo e gestionale del settore, con nuovi investimenti su
scenari di collaborazione ancora inesplorati per la produzione di
progetti efficaci, sostenibili ed esportabili. La messa in comune del
know-how rappresenta, pertanto, la leva strategica individuata per
creare un riconoscibile deposito e veicolo di risorse, generando
processi che garantiscono la promozione del benessere sociale".

"Grazie al bagaglio comune di esperienze delle tre Cooperative sociali
-ha proseguito Antonini- si apre la nuova frontiera del Consorzio BIQ,
che propone la centralità delle persone come suo punto cardine, intesa
come utenza e soci lavoratori, attraverso il non scontato riconoscimento
del Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Cooperative sociali.
Può sembrare una forzatura parlare di mercato quando ci si riferisce ai
servizi alla persona, ma oggi, ad esempio nel territorio del Friuli
Venezia Giulia, è presente una forte concorrenza che proviene anche da
fuori regione. BIQ quindi si muoverà non solo per l'acquisizione di
servizi, ma anche per un lavoro comune e condiviso. Un consorzio, in
buona sostanza, volto ad implementare le singole potenzialità delle
Cooperative aderenti, pur nel rispetto delle individualità".

"BIQ - ha evidenziato il direttore Franco Fullin - sarà uno strumento
importante per rafforzare la nostra presenza in regione, ma anche per
esportare i nostri servizi nel Nord e Centro Italia. L'obiettivo che ci
poniamo è quello di mettere in comune l'esperienza acquisita per creare
nuove idee aumentando, così, le potenzialità delle tre cooperative senza
che esse perdano la propria individualità. Nell'ottica di operare in
maniera innovativa, inoltre, abbiamo deciso, in un settore nel quale la
componente maschile è predominante a livello dirigenziale, di scegliere
una presidente donna, per ricordare come la cooperazione sociale sia
formata nella stragrande maggioranza da donne".

"Il Consorzio è altresì una risposta strategica in termini di servizi,
in particolare rivolti alle aree anziani, minori e giovani, tanto che
BIQ si propone di offrire una vasta gamma di proposte gestite con un
livello qualitativo che sarà implementata attraverso il Consorzio -ha
proseguito Fullin-. Punteremo sull'aspetto dell'innovazione proponendo
vasti livelli di consulenze in campo geriatrico, psicopedagogico e
assistenziale ad una clientela che si presenta sotto una duplice veste,
intesa come committenza (prevalentemente enti pubblici) ed utenza (le
persone cui si rivolgono i nostri servizi). Punteremo altresì
sull'eccellenza dei servizi, per indirizzarci verso una sempre maggiore
e migliore qualità della vita, non solo nel campo del disagio ma anche
in quello della promozione dell'agio".

"BIQ è un Consorzio innovativo -ha concluso Fullin- anche per la messa
in comune di esperienze a livello organizzativo, il che permetterà di
strutturare il servizio in maniera organica e non frammentaria. La forma
che abbiamo scelto è quella, appunto, di un Consorzio strategico anche
con funzionalità organizzativa, la novità risiede infatti nella gestione
diretta da parte di BIQ. In quest'ottica il Consorzio potrebbe essere un
primo passo significativo verso la fusione".

Il Consorzio BIQ si propone per la progettazione e gestione di servizi
in ambito sociale ed educativo nelle aree Anziani (assistenza
domiciliare, strutture residenziali, centri diurni); Minori (servizi
socio-educativi, comunità residenziali educative, asili nido e servizi
per la prima infanzia); Diversamente abili (servizi territoriali e
sostegno scolastico, centri diurni educativi e laboratori, strutture
residenziali per gravi); altri Servizi (Progetti Giovani, Informagiovani
e Sportelli per l'orientamento, Servizi per l'immigrazione, Comunità per
adulti e Servizi per le nuove povertà).

Consorzio BIQ Ben-essere Innovazione Qualità Consorzio di Cooperative
Sociali - Onlus

Sede Legale Vicolo Selvatico 16 33170 Pordenone www.consorziobiq.it

Sede Amministrativa Via Braida Bassi 5 33100 Udine tel. 0432.299682 -
fax 0432.510916 info at consorziobiq.it



Fabio Della Pietra
Ufficio stampa
Cooperativa Itaca - Pordenone
www.itaca.coopsoc.it

Prot.601