Invito stampa: I "Teatranti della ventura" presentano "Rugantino"



Invito stampa

La Compagnia I TEATRANTI DELLA VENTURA, del Centro Diurno di Via Ventura a
Roma,

in collaborazione con:
Comune di Roma, Assessorato alle Politiche per la promozione della Salute
Dip V
ASL RM E DSM Modulo XIX CD G. Ventura, 60

Presentano:

Al TEATRO ANFITRIONE Via San Saba 24, Roma
L'8 - 9 e 10 giugno 2005 alle ore 21,00 (ingresso gratuito)

RUGANTINO

Commedia Musicale liberamente tratta dall'opera di Garinei e Giovannini

Conduzione dei laboratori e regia di Massimo Ranieri

Attori: Emanuele Conte, Novella Nardacci, Emanuele Cau, Vilma Corti,
Giuseppe La guardia, Fabio Di Stefano, Beatrice Agostini, Annelise Battella,
Stefano Arioni, Massimo Sangermano, Mara Camera, Gilda Montesanti, Silvia Di
Chio, Francesca Amadori.

Musiche di Armando Travajoli riadattate ed eseguite da:
Fabrizio Salvati, Susanna Ilari, Gaetano Maistota, Raffaele De Falco

Scenografia: Susanna Ilari e Massimo Ranieri


Il Centro diurno terapeutico riabilitativo del Dipartimento di salute
mentale RM E, XIX municipio, che si occupa di pazienti psichiatrici gravi e,
o in crisi, con il Comune di Roma da vent'anni ha tra i suoi laboratori
anche quello di espressione teatrale come momento di un progetto
terapeutico integrato. Il teatro facilita la presa di contatto di emozioni e
di vissuti mettendo in gioco parti di se che il disagio mentale ha reso
silenti. Tale esperienza fa emergere una competenza visibile  e
riconoscibile tesa anche a superare lo stereotipo della diversità.


INFO: Centro Diurno Terapeutico, Via G. Ventura 60, 00167 Roma tel/fax
06.6147905 e-mail diurno.ventura at libero.it

UFFICIO STAMPA: Massimo Paolicelli T. 338.2347267 e-mail
max_paolicelli at hotmail.com



Allegato testo del volantino di presentazione



Dal volantino:

Il laboratorio teatrale del Centro Diurno di Via Ventura, Modulo XIX del DSM
RM E, con la sovvenzione del Dipartimento V del comune di Roma, prevede
corsi sia di espressività corporea sia di interpretazione di un testo
letterario.
Da anni tali corsi si tengono nei locali del T.A.M. (Teatro Arte e
Movimento), diretto da Massimo Ranieri, presso il Centro Culturale
"Ditirambo" con l'idea di realizzare il superamento della stigma e la
conseguente emarginazione culturale e sociale che ne deriva.
A tal fine i laboratori accolgono allievi degli altri corsi T.A.M., così
come tirocinanti e specializzandi in arti espressive. Da quest'anno il
gruppo di lavoro si E' riconosciuto in compagnia stabile e si E' dato il nome
"I teatranti della ventura": viaggio individuale e collettivo attraverso la
scoperta e la sperimentazione di parti di sé che così bene il teatro
permette di realizzare.
Il bagaglio esperienziale ed emotivo di ogni singolo confluisce nel gruppo
e la messa in gioco di parti del proprio Sé si accomuna in qualcosa di nuovo
che E' "l'essere con" dimensione umana che il disagio mentale sembra
cancellare. I nostri laboratori hanno mirato in questi anni a far acquisire
nuove possibilità espressive integrando, in quest'occasione, anche il canto
e l'esecuzione di musiche dal vivo.
La scelta E' caduta su quest'opera di Garinei e Giovannini esempio di arte
totale, non solo come analisi ironica ed amara dei rapporti e dei sentimenti
umani, ma anche come critica delle dinamiche sociale e dei rapporti di
potere.
Il teatro, d'altronde, essendo "arte sociale"per eccellenza, osserva e narra
ed elabora, insieme alle dinamiche di relazione, le vicende dell'umano.