finanziaria 2005



un ulteriore smantellamento dello stato sociale e' la vendita a terzi degli
immobili degli enti pubblici utilizzati a fini sociali-istituzionali. le
gorganizzazioni sindacali dell'inail hanno diffuso il seguente comunicato:


AL MINISTRO DELL'ECONOMIA

E DELLE FINANZE

Domenico Siniscalco



AL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Roberto Maroni



AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE BICAMERALE DI CONTROLLO SUGLI ENTI
PREVIDENIALI

Francesco Amoruso




e,p.c.:   Al Presidente dell' Inail




Al Consiglio di Amministrazione Inail




Al Direttore Generale dell'Inail




Al Consiglio di Indirizzo e Vigilanza


dell'Inail







Le scriventi OO.SS. dell'Inail stigmatizzano il comportamento del Governo
che, imponendo il conferimento ai Fondi Immobiliari di gran parte del
patrimonio immobiliare ad uso istituzionale, a ridosso dell'approvazione
della Legge Finanziaria, minaccia nei fatti l'autonomia dell'Istituto, la
sua capacità finanziaria e conseguentemente la sua stessa sopravvivenza.

Nel sottolineare che il patrimonio immobiliare dell'Ente costituisce la
riserva tecnica necessaria allo svolgimento della sua attività istituzionale
e che in quanto tale è patrimonio di proprietà dei lavoratori e pertanto non
può essere utilizzato per finanziare riforme a vantaggio di pochi o per
colmare buchi di bilancio,  nel ribadire la ferma ed assoluta contrarietà ad
operazioni di svendita



C H I E D O N O



che non vengano adottati provvedimenti unilaterali e coercitivi finalizzati
esclusivamente allo smantellamento di pezzi importanti del welfare attivo
del nostro Paese.

A tale scopo le scriventi metteranno in atto tutte le iniziative necessarie
a scongiurare un simile perverso disegno.



Roma, 14 dicembre 2004





                    CGIL                     CISL
UIL                         CISAL                          RdB