QUARESIMA



> QUARESIMA
> Oggi in Grecia e’ il primo giorno di Quaresima.
> I pescatori appoggiano le loro ceste sui lungomare e vendono i ricci
> pregni dei loro rossi umori che mangeremo raccogliendoli sul pane
> azzimo che hanno sfornato i panettieri.
> I padri vanno con i figli a far volare gli aquiloni e poi tutti
> all’ultima scampagnata e al ristorante dove verra’ servito un menu’ di
> pesce.  Infine a casa ad aspettare la Pasqua.
> Mi sono arrivati i giornali tutti insieme, quest’oggi.
>
> Leggo di Moratti:
> "Braschi è un arbitro tremendo. Protetto dalla Federazione. E' ora di
> finirla. Alla Juve andava bene il pari e pari è stato ".
> Ebbene su questa frase si sono allestite trasmissioni televisive,
> interviste, interventi da ogni Continente, telegiornali e altro.
>
> Giuseppe D’Avanzo
> (da un articolo del Corriere)
> “…quando Giovanni Brusca fu arrestato e incatenato e torturato.
> Improvvisamente non si trovo’ piu’ la chiave delle manette. Le
> tagliarono allora con la fiamma ossidrica senza far troppa attenzione
> al fuoco che bruciava fino all’osso i polsi del mafioso e poi, senza
> manette, misero il mafioso contro un muro e ci fu chi sparo’ contro il
> muro ad un passo da quel corpo scosso da un pianto rotto e disperato…”
>
> Ecco, oggi e’ giorno di Quaresima e mi sarei aspettato un intellettuale
> di quelli che si schierano ad ogni occasione, o un prete o un
> libertario. Mi sarei accontentato di uno scemo, di un padre di famiglia
> che avesse bussato per chiedere:
> “Ma D’Avanzo scherzava, o quella era una vera cronaca ?”
> “Ma quelle cose D’Avanzo se le e’ inventate oppure quello e’ veramente
> quanto e’ accaduto in occasione della cattura di Brusca?”
> Perche’ nel giorno della Quaresima Ortodossa e il giorno dopo che il
> Papa ha chiesto cinque volte perdono a tutti, credo che anche noi
> dobbiamo chiedere perdono per la barbarie che ci circonda.
> Eh si’, cari miei concittadini. Che se per combattere i mafiosi,
> dobbiamo lasciarci trascinare ad usare i loro metodi, allora mi
> dissocio, e profondamente!
> Perche’ qualsiasi sia la ragione che ha spinto poliziotti esasperati
> dai lutti e dalla lotta ad usare questi metodi, occorre censurarli
> eccome.
> Perche’ la Civilta’ e il Diritto usano strumenti diversi da quelli
> della vendetta, dell’odio, dell’occhio per occhio, e abbiamo gli
> strumenti per combattere la mafia da persone per bene, quali siamo e
> quali vogliamo continuare ad essere.
> Ha riso tutto il mondo quando i giudici inglesi hanno lasciato andare
> Pinochet a casa perche’ sospettavano non fosse in grado di affrontare
> un processo con tutte le facolta’ d’intendere e volere. Pensate, un
> torturatore, un macellaio che non si e’ mai chiesto quali fossero i
> diritti dei suoi sudditi, Quale lezione di Civilta’ dalla Vecchia
> Albione!
> Ecco, io vorrei che la nostra classe dirigente, quelli che volano in
> Iran o in Cile ad ogni illusorio muoversi di foglia democratica, per
> andare a stringere le mani dei potenti di turno, oggi nel giorno di
> Quaresima, si interrogassero un pochino, e ci dicessero se secondo
> loro, di questa barbarie che ci circonda, di questa societa’ senza
> valori etici che ci trascina verso l’abisso, se sia giusto che ieri
> abbia chiesto scusa solo il Papa.

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       Aldo Vincent
  "IL GRILLO SPARLANTE"
      QUI ITALIA
 Il quotidiano telematico
Per gli italiani nel mondo
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