APPELLO URGENTE PER IL MOZAMBICO



Spedisco un appello per il Mozambico.
Li' c'e' una situazione drammatica e siamo preoccupati per quello che 
potra' succedere nei prossimi giorni. Si hanno gia' dei casi di colera e si 
teme un'epidemia.
Sono certa che riuscirete a diffondere l'appello e vi ringrazio in 
anticipo.
Un abbraccio a voi tutti. E' bello poter contare su persone come voi!
A presto
Michela

APPELLO URGENTE PER IL MOZAMBICO

Il dr. Nicola Catalini, volontario AIFO in Mozambico, cosi ci descrive la 
situazione che sta vivendo:
"Il ciclone Eline ha praticamente distrutto le abitazioni, di circa 200 
mila famiglie, allo stesso modo le infrastrutture principali ( strade, 
ponti, ospedali, linee elettriche) sono completamente distrutte. Quasi 
150.000 ettari di terreno sono andati perduti, 30.000 capi di bestiame sono 
morti.
Circa 400.000 sono i senza tetto  e 800.000 persone a causa della mancanza 
di acqua potabile sono a richio di colera, malaria diarrea. A Maputo, nei 
centri di accoglienza stiamo effettuando la profilassi per il colera, il 
vaccino per la meningite e si stanno disinfettando i pozzi d'acqua.
Il Governo mozambicano ha lanciato un appello per la richiesta di 65 
milioni di dollari per far fronte all'emergenza. Non si hanno dati 
attendibili sul numero di vittime".

Uscito nel 1992 da 17 anni di  una guerra civile devastante, il Mozambico e 
uno dei paesi piu poveri del mondo. L'Agenzia delle Nazioni Unite per lo 
Sviluppo (UNDP) classifica lo Stato di Sviluppo Umano del Paese al 167? 
posto su 174 paesi.
Circa il 60% della popolazione vive in condizioni di poverta assoluta.
L'AIFO e presente in Mozambico dal 1981 quando ancora la guerra 
insanguinava il paese. Fu il Governo mozambicano a chiederci di intervenire 
 come coordinatori del piano nazionale di lotta alla lebbra, problema di 
salute pubblica per il paese.
Successivamente il nostro intervento si e esteso nel campo della sanita di 
base e della tubercolosi.
Il personale AIFO espatriato e attualmente costituito da 4 persone: dr. 
Nicola Catalini a Maputo; dott.ssa Vincenza Lorusso a Nampula; dr. Leonida 
Compostella e Sig.ra Giovanna Rozza nel distretto di Homoine e Funhalouro 
(provincia di Inhambane).
La provincia di Inhambane e attualmente completamente isolata, la sig.ra 
Rozza, attraverso le ultime notizie, ci ha riferito che manca 
l'elettricita, sono quasi senza carburante e quel poco che rimane e 
riservato all'ambulanza per i casi gravi.
Il nostro personale medico e gia sul posto, conosce il paese ed ha contatti 
 consolidati con le istituzioni locali. E' dunque prezioso per far fronte 
all'emergenza, ma avra bisogno di ripristinare quanto il ciclone Eline ha 
distrutto.
C'e bisogno di ricostruire la rete sanitaria delle zone piu devastate, di 
far fronte ai bisogni alimentari, igienici, sanitari di centinaia di 
migliaia di persone.
E' con la trasparenza e l'affidabilita con cui lavoriamo da vent'anni nel 
paese che chiediamo:

AIUTACI AD AIUTARE LA POPOLAZIONE DEL MOZAMBICO

Per informazioni: AIFO, Associazione Italiana Amici di Raoul  Follereau - 
 tel. 051 433402

Per contributi: CCP n. 7484 intestato a : AIFO, via Borselli, 4-6  40135 
BOLOGNA specificando nella causale: "SOS MOZAMBICO"

Ufficio Stampa AIFO
Michela Di Gennaro, 051 433402  -  0328 6223901