[TarantoOnLine] ArcelorMittal: Taranto, incendio in impianto; sfiorata tragedia



ArcelorMittal: Usb, incendio in impianto; sfiorata tragedia

Pubblicato: 05/04/2021 09:00 

(AGI) - Taranto, 5 apr. - Incendio questa mattina intorno alle 7.30, circa mezz’ora dopo l’avvio del primo turno, nel siderurgico ArcelorMittal di Taranto. Ha riguardato una colata continua dell’acciaieria 2. Lo annuncia il sindacato Usb che parla di “tragedia sfiorata”.(AGI) 

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ArcelorMittal: Usb, incendio in impianto; sfiorata tragedia (2)

Pubblicato: 05/04/2021 09:49 

(AGI) - Taranto, 5 apr. - Il sindacato sostiene che c’è stata “prima una deflagrazione, poi un incendio. Salvi per miracolo tutti gli operatori presenti sulla linea”. “A conferma di quanto sosteniamo da tempo - dichiara Usb - la condizione di sicurezza impiantistica è fortemente compromessa ed è nettamente peggiorata con la gestione AMI-Morselli”. (AGI)

  

TA1/MAV

ArcelorMittal: Uilm, forse esploso 'tampone' da cui esce acciaio

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Pubblicato: 05/04/2021 09:42 

Rete: Globale | Tema: Cronaca

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ArcelorMittal: Uilm, forse esploso 'tampone' da cui esce acciaio

Pubblicato: 05/04/2021 09:42 

(AGI) - Taranto, 5 apr. - “Sembra che sia esploso il 'tampone' che sta sotto la siviera”. La Uilm, col coordinatore di fabbrica Gennaro Oliva, fornisce ad AGI una prima  possibile ricostruzione della deflagrazione, seguita da un incendio, avvenuta  questa mattina intorno alle 7.30 in una colata continua dell’acciaieria 2 del siderurgico ArcelorMittal a Taranto. Non ci sono stati feriti.(AGI) 

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ArcelorMittal: Uilm, forse esploso 'tampone' da cui esce acciaio (2)

Pubblicato: 05/04/2021 09:42 

(AGI) - Taranto, 5 apr. - La siviera è un grosso contenitore pieno di acciaio liquido, ad elevata temperatura, che proviene dai convertitori dove avviene la trasformazione della ghisa in acciaio. “Il 'tampone' é simile ad un tubo" spiega ancora Oliva. "È un dispositivo che serve far defluire l’acciaio dalla siviera verso la paniera. Da qui, poi, l’acciaio va alla lingottiera per creare la bramma, che è il semilavorato di acciaio”.

“Se salta il 'tampone' - spiega ancora Oliva -, non controlli più l’acciaio che sta nella siviera, soprattutto se non riesci a chiudere in tempo altri dispositivi, e difficilmente riesci a farlo, perché la situazione va subito fuori controllo”. Oliva aggiunge anche che su questa linea della colata continua “ci sono sei operatori al lavoro, tutti all’interno dei 'pulpiti', che sono le postazioni di controllo. E per fortuna che erano nei 'pulpiti', perché caso mai si fosse trovato un lavoratore all’esterno, magari per il controllo della temperatura, a quest’ora non staremmo certo parlando di un incidente senza feriti ma di ben altro”.

“La situazione precaria, sotto il profilo della sicurezza,  esistente in colata continua e in acciaieria 2 l’abbiamo già denunciata da qualche tempo ad ArcelorMittal - dichiara infine Oliva -. L’azienda, però, anziché verificare la situazione e intervenire per migliorarla, superando le carenze, si è messa alla ricerca tra i delegati sindacali della Uilm chi fosse stato l’autore della denuncia e come questa era partita. Cercavano il capro espiatorio - conclude Oliva - per licenziarlo perchè ArcelorMittal non vuole che queste cose siano portate all’esterno della fabbrica”. (AGI) 

TA1/MAV

ArcelorMittal: fonti azienda,tutto gestito in totale sicurezza

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Pubblicato: 05/04/2021 10:07 

Rete: Globale | Tema: Cronaca

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(AGI) - Taranto, 5 apr. - “In totale sicurezza è stato gestito e controllato quanto è avvenuto”. Lo dicono ad AGI fonti vicine ad ArcelorMittal spiegando l’incendio di questa mattina ad una colata continua dell’acciaieria 2 del siderurgico di Taranto. “Nessuna conseguenza per le persone e non ci sono stati danni all’impianto” aggiungono le fonti che annunciano infine per stamattina un comunicato ufficiale di ArcelorMittal. (AGI) 

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ArcelorMittal: Fim Cisl, incendio a causa mancate manutenzioni

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Pubblicato: 05/04/2021 10:08 

Rete: Globale | Tema: Economia

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ArcelorMittal: Fim Cisl, incendio a causa mancate manutenzioni

Pubblicato: 05/04/2021 10:08 

(AGI) - Taranto, 5 apr. - “Il boato e l’incendio di oggi alla colata continua dell’acciaieria 2 del siderurgico ArcelorMittal di Taranto, sono la conseguenza di una situazione già nota da molto tempo, cioè quella di una fabbrica che ormai non fa più manutenzioni agli impianti”. Lo dichiara all'AGI Vincenzo La Neve, coordinatore di fabbrica Fim Cisl, in merito a quanto avvenuto questa mattina nello stabilimento. “Solo per un fortuito caso non ci sono stati feriti - dice La Neve - perchè l’esplosione è stata forte”. “Ma non è solo l’acciaieria 2 a versare in questa condizione precaria, è tutto lo stabilimento di Taranto che sta messo male - sostiene La Neve -. Se l’azienda mette in cassa integrazione manutentori e ispezionatori, se non mette risorse adeguate sugli interventi da fare, è chiaro che si va incontro a situazioni come quella di questa mattina”. (AGI)  

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ArcelorMittal: Fim Cisl, incendio a causa mancate manutenzioni (2)

Pubblicato: 05/04/2021 10:08 


(AGI) - Taranto, 5 apr. - “Questa - aggiunge La Neve - è l’ennesima prova che quello stabilimento necessita di grandissime attività di manutenzione ordinaria e straordinaria Siamo stanchi di assistere a eventi del genere”. Per la Fim Cisl, “il Governo deve intervenire immediatamente affinché la multinazionale effettui tutti i lavori di manutenzione e di ambientalizzazione.Stop alle promesse e ai proclami, è ora di passare ai fatti”. La Neve aggiunge infine ad AGI “che sull’impianto sono i nostri delegati della sicurezza per capire bene cosa è successo esattamente e quale è stata la dinamica”. (AGI) 

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ArcelorMittal: azienda,nessuno stop produzione o danni a persone 

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Pubblicato: 05/04/2021 10:36 

Rete: Globale | Tema: Cronaca

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(AGI) - Taranto, 5 apr. - “ArcelorMittal Italia comunica che nessuna interruzione del ciclo produttivo, nè danni al personale e agli operatori degli impianti si sono verificati oggi”. Lo dice l’azienda siderurgica in un comunicato ufficiale relativo all’incendio di questa mattina in una colata continua dell’acciaieria 2.

Per ArcelorMittal, “gli addetti e il sistema, hanno gestito in sicurezza, secondo consolidate procedure, un evento di reazione in paniera durante la fase di colaggio nell’acciaieria 2”. (AGI) 

TA1/MAV

== IL PUNTO = Incendio all'ArcelorMittal, produzione va avanti (2)

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Pubblicato: 05/04/2021 11:00 

Rete: Globale | Tema: Economia


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== IL PUNTO = Incendio all'ArcelorMittal, produzione va avanti

Pubblicato: 05/04/2021 11:00 

(AGI) – Taranto, 5 apr. - Incendio questa mattina intorno alle 7.30 nello stabilimento ArcelorMittal di Taranto. Il rogo, scoppiato circa mezz'ora dopo l'avvio del primo turno, ha riguardato una colata continua dell'acciaieria 2. "In totale sicurezza è stato gestito e controllato quanto è avvenuto", hanno assicurato all’AGI fonti vicine all’ArcelorMittal, secondo le quali “non c’è stata alcuna conseguenza per le persone e alcun danno all'impianto". In una nota ufficiale, l’azienda ha poi garantito che non c’è stata alcuna “interruzione del ciclo produttivo”, con “gli addetti e il sistema che hanno gestito in sicurezza, secondo le procedure, un evento a reazione in paniera durante la fase di colaggio nell’acciaieria”.

    Gennaro Oliva, coordinatore di fabbrica della Uilm, fornisce all’AGI una prima ricostruzione di quanto avvenuto: la deflagrazione, seguita poi dall’incendio, dovrebbe essere stata provocata “dall’esplosione del 'tampone' che si trova sotto la siviera", ovvero un grosso contenitore pieno di acciaio liquido, ad elevata temperatura, che proviene dai convertitori dove avviene la trasformazione della ghisa in acciaio. "Il 'tampone' – prosegue ancora Oliva - è simile a un tubo" ed è “un dispositivo che serve a far defluire l'acciaio dalla siviera verso la paniera. Da qui, poi, l'acciaio va alla lingottiera per creare la bramma, che è il semilavorato di acciaio". (AGI) 

DAN/TA1


== IL PUNTO = Incendio all'ArcelorMittal, produzione va avanti (2)

Pubblicato: 05/04/2021 11:00 

(AGI) – Taranto, 5 apr. - "Se salta il 'tampone' - prosegue ancora Oliva -, non controlli più l'acciaio che sta nella siviera, soprattutto se non riesci a chiudere in tempo altri dispositivi, e difficilmente riesci a farlo, perché la situazione va subito fuori controllo". Oliva conclude dicendo che su questa linea della colata continua "ci sono sei operatori al lavoro, tutti all'interno dei 'pulpiti', che sono le postazioni di controllo. E per fortuna che erano nei 'pulpiti', perché caso mai si fosse trovato un lavoratore all'esterno, magari per il controllo della temperatura, a quest'ora non staremmo certo parlando di un incidente senza feriti ma di ben altro". "Il boato e l'incendio di oggi alla colata continua dell'acciaieria 2 del siderurgico ArcelorMittal di Taranto, sono la conseguenza di una situazione già nota da molto tempo, cioè quella di una fabbrica che ormai non fa più manutenzioni agli impianti", denuncia sempre all’AGI il coordinatore di fabbrica Fim Cisl, Vincenzo La Neve, per il quale "solo per un fortuito caso non ci sono stati feriti perché l'esplosione è stata forte". "Ma non è solo l'acciaieria 2 a versare in questa condizione precaria, è tutto lo stabilimento di Taranto che sta messo male. Se l'azienda mette in cassa integrazione manutentori e ispezionatori, se non mette risorse adeguate sugli interventi da fare, è chiaro che si va incontro a situazioni come quella di questa mattina", prosegue La Neve, per il quale “questa è l'ennesima prova che quello stabilimento necessita di grandissime attività di manutenzione ordinaria e straordinaria; siamo stanchi di assistere a eventi del genere, il governo deve intervenire immediatamente affinché la multinazionale effettui tutti i lavori di manutenzione e di ambientalizzazione. Stop alle promesse e ai proclami, è ora di passare ai fatti", conclude. (AGI) 

DAN/TA1

ArcelorMittal: dopo incendio sindacati chiedono incontro urgente

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Pubblicato: 05/04/2021 11:08 

Rete: Globale | Tema: Economia


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(AGI) - Taranto, 5 apr. - Con una lettera inviata ai vertici dirigenziali dell’acciaieria 2 di ArcelorMittal, questa mattina i sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Usb hanno chiesto un “incontro urgente” in merito all’incendio, preceduto da un boato, verificatosi ad una colata continua della stessa acciaieria. “L’evento fortunatamente - scrivono i sindacati all’azienda - non ha causato conseguenze per il personale ma mette in evidenza la necessità impellente di verifiche più accurate e manutenzioni più stringenti”. Le sigle sindacali metalmeccaniche chiedono ad ArcelorMittal di “verificare ed analizzare le dinamiche che hanno generato l’evento ed individuare le necessarie contromisure”. “In mancanza di risposte operative e gestionali - rilevano - non esiteremo a rivolgerci, nel rispetto della tutela e dei diritti dei lavoratori, agli enti di pertinenza esterni”. (AGI)